Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Tobia 11


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Essendo dunque di ritorno il giorno undecimo giunsero a Caran, a metà strada di contro Ninive.1 L'undecima giornata del viaggio di ritorno, giunsero a Caran, che è a mezza strada per andare a Ninive.
2 E l'angelo disse: «Fratello Tobia, tu sai in che condizioni hai lasciato il padre tuo.2 Allora l'angelo disse: « Fratello Tobia, tu sai in quale stato lasciasti tuo padre:
3 Perciò, se ti piace, andiamo avanti, e con comodo ci verranno dietro i servi con tua moglie e con gli animali ».3 se ti sembra bene, si potrebbe andare avanti noi, e far venire dietro a piccole giornate i tuoi servi colla tua moglie e cogli animali ».
4 Ed essendogli piaciuto d'andar così, disse Raffaele a Tobia: «Prendi con te del fiele del pesce, perché ti sarà necessario ». Prese dunque Tobia di quel fiele, e partirono.4 Avendo Tobia approvata la cosa, Raffaele gli disse: « Prendi teco del fiele del pesce, perchè ti sarà necessario ». Tobia prese di quel fiele, e partirono.
5 Anna dunque andava ogni giorno a sedersi lungo la via, sulla cima di una collina, di dove poteva rimirare lontano.5 Or Anna tutti i giorni si metteva a seder lungo la via sulla cima d'una collina da cui poteva vedere lontano.
6 Or mentre di là spiava il suo ritorno, vide da lungi il figlio suo che veniva e subito lo riconobbe; corse allora ad annunziarlo al marito, dicendo: « Ecco, viene il tuo figliuolo ».6 Mentre di lassù ne spiava l'arrivo, lo vide in lontananza, e subito riconobbe il suo figlio che tornava, e corse a darne la notizia al marito, dicendo: « Ecco il tuo figlio che viene ».
7 E Raffaele disse a Tobia: « Bada, quando sarai entrato in casa tua, di adorare per prima cosa il Signore Dio tuo. Poi, rese a lui grazie, avanzati verso tuo padre, e bacialo.7 Intanto Raffaele diceva a Tobia: « Appena sarai entrato in casa tua, adora subito il Signore Dio tuo, e ringrazialo; poi avvicinati a tuo padre e, dopo averlo baciato,
8 Indi, spalma i suoi occhi con questo fiele di pesce che porti con te; sappi che senz'altro gli occhi gli s'apriranno, ed il padre tuo vedrà il lume del cielo, e sarà felice di rivederti ».8 ungi subito i suoi occhi con questo fiele di pesce che porti teco, e sappi che all'istante s'apriranno i suoi occhi, e il padre tuo vedrà la luce del cielo e si rallegrerà nel vederti ».
9 Allora il cane che insieme con lui era stato in viaggio corse avanti come a portar la notizia, dimenando la coda e facendo festa.9 Allora il cane, che li aveva accompagnati nel viaggio, corse, innanzi come messaggero, ad avvisare scodinzolando festoso.
10 Il cieco padre si alzò, ed inciampando co' piedi si mise a correre; poi, data la mano ad un servo, andò incontro al figliuolo,10 Il padre, cieco, alzatosi, si diè a correre, ma inciampicando coi piedi, diede la mano ad un ragazzo, e andò incontro al suo figlio,
11 ed incontratolo lo baciò, egli e la moglie sua, e si misero ambedue a pianger di gioia.11 Abbracciatolo, lo baciò, egli e la sua moglie, e cominciarono tutti e due a piangere di gioia.
12 e dopo aver adorato Dio, e rese grazie, si posero a sedere.12 Dopo aver adorato Dio e averlo ringraziato si misero a sedere.
13 Allora Tobia, preso del fiele del pesce, ne spalmò gli occhi del padre suo,13 Allora Tobia, preso del fiele del pesce, ne unse gli occhi del padre.
14 e durò quasi per una mezz'ora, sinché cominciò ad uscirgli dagli occhi una cosa bianca, come la membrana d'un uovo.14 Dopo quasi mezz'ora d'attesa, cominciò ad uscire dagli occhi di lui una pellicola bianca simile alla membrana d'un uovo.
15 Presala, Tobia la tirò dagli occhi di lui, che subito riebbe la vista.15 Tobia la prese e la trasse dagli occhi del padre, che ricuperò subito la vista.
16 E ne glorificavano Dio, egli e la moglie sua, e tutti quelli che lo conoscevano.16 Egli, la sua moglie e tutti quelli che lo conoscevano, glorificarono Dio.
17 E Tobia diceva: « Ti benedico, Signore Dio di Israele, perchè m'hai castigato e m'hai liberato, ed ecco ch' io veggo il mio figliuolo Tobia ».17 E Tobia si mise a dire: « Ti benedico, o Signore Dio d'Israele, perchè, dopo avermi castigato m'hai guarito, ed ecco ch'io vedo il mio Tobia ».
18 Dopo sette giorni, arrivò anche Sara moglie del figlio suo, con tutta la servitù ed In buona salute, e gli armenti e i cammelli, e il molto danaro della moglie, e quello ancora ritirato da Gabelo.18 Di lì a sette giorni, giunse anche Sara moglie di suo figlio, e tutta la servitù in ottima salute, e gli armenti, i cammelli, e la gran quantità di danaro della moglie, ed anche il danaro ritirato da Gabelo.
19 E Tobia narrò a' genitori tutt' i benefizi che Dio gli aveva compartiti per mezzo di quell'uomo che l'aveva accompagnato,19 Tobia raccontò ai suoi genitori tutti i benefici che Dio gli aveva fatti per mezzo di quell'uomo che l'aveva accompagnato.
20 e vennero Achiot e Nabat cugini di Tobia a rallegrarsi e congratularsi con lui per tutto il bene che Dio gli aveva fatto.20 Anche Achior e Nabat, cugini di Tobia, andarono a rallegrarsi con Tobia e a congratularsi con lui di tutti i favori che Dio gli aveva fatti.
21 E tutti banchettando fecero festa per sette giorni con grandissima allegrezza.21 Per sette giorni banchettarono, facendo tutti grandissima festa.