Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 18


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Il Signore disse ad Aronne: «Tu, i tuoi figli e la casa di tuo padre con te porterete il peso delle colpe commesse nel santuario; tu e i tuoi figli con te porterete il peso delle colpe commesse nell’esercizio del vostro sacerdozio.1 - Disse il Signore ad Aronne: «Tu, i tuoi figli e la casa del padre tuo con te, porterete i peccati commessi contro il santuario; tu ed i figli tuoi porterete insieme i peccati del vostro sacerdozio.
2 Anche i tuoi fratelli, la tribù di Levi, la tribù di tuo padre, farai accostare a te, perché si aggiungano a te e ti assistano quando tu e i tuoi figli con te sarete davanti alla tenda della Testimonianza.2 Prendi teco i tuoi fratelli della tribù di Levi, e la stirpe del padre tuo; ti assistano e ti servano; tu ed i tuoi figliuoli funzionerete nel tabernacolo della testimonianza.
3 Essi staranno al tuo servizio e al servizio di tutta la tenda; soltanto non si accosteranno agli arredi del santuario né all’altare, perché non moriate né loro né voi.3 Siano pronti i leviti ai tuoi comandi, ed a tutti i servizi del tabernacolo; purchè però non s'accostino agli arredi del santuario ed all'altare, acciò non muoiano essi, e voi pure con loro.
4 Essi si aggiungeranno a te e presteranno servizio alla tenda del convegno per tutto il servizio della tenda, e nessun profano si accosterà a voi.4 Siano teco, e veglino alla custodia del tabernacolo, e di tutto quello che lo riguarda. Nessuno straniero si mescoli con voi.
5 Voi sarete addetti alla custodia del santuario e dell’altare, e non vi sarà più ira contro gli Israeliti.5 Siate vigilanti nella custodia del santuario e nel ministero dell'altare, acciò non si levi la mia indignazione su' figli di Israele.
6 Quanto a me, ecco, io ho preso i vostri fratelli, i leviti, tra gli Israeliti; dati al Signore, essi sono resi in dono a voi, per prestare servizio nella tenda del convegno.6 Io ho affidato a voi, di tra i figli d'Israele, i fratelli vostri leviti, e li ho assegnati come dono al Signore, perchè siano addetti ai servizi del suo tabernacolo.
7 Tu e i tuoi figli con te eserciterete il vostro sacerdozio per tutto ciò che riguarda l’altare e ciò che è oltre il velo, e presterete il vostro servizio. Io vi do l’esercizio del sacerdozio come un dono. Il profano che si accosterà sarà messo a morte».
7 Tu poi ed i tuoi figli, conservate il vostro sacerdozio; tutto quello che riguarda il culto dell'altare e ciò che sta dietro il velo, sarà ufficio dei sacerdoti. Se vi s'accosterà un estraneo, sarà messo a morte».
8 Il Signore parlò ancora ad Aronne: «Ecco, io ti do il diritto su tutto ciò che si preleva per me, cioè su tutte le cose consacrate dagli Israeliti; le do a te e ai tuoi figli, a motivo della tua unzione, per legge perenne.8 Disse pure il Signore ad Aronne: «Ecco, io t'ho affidato le mie primizie. Tutte quelle cose che i figli d'Israele mi consacrano, io l'ho assegnate a te ed a' tuoi figliuoli per il vostro ufficio sacerdotale, con legge perpetua.
9 Questo ti apparterrà fra le cose santissime, fra le loro offerte destinate al fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio per il peccato e ogni sacrificio di riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno a te e ai tuoi figli.9 Ecco quello che prenderai dalle cose che vengon consacrate ed offerte al Signore: ogni oblazione e sacrifizio, e tutto quello che mi vien offerto per il peccato e per il delitto, e che va tra le cose santissime, sarà tuo e dei figli tuoi.
10 Le mangerai in luogo santissimo; ne mangerà ogni maschio. Le tratterai come cose sante.10 Lo mangerai nel [recinto del] santuario: i maschi soltanto ne mangeranno, perchè è cosa sacra per te.
11 Questo ancora ti apparterrà: i doni che gli Israeliti presenteranno come tributo prelevato e tutte le loro offerte fatte con il rito di elevazione. Io le do a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne. Chiunque sarà puro in casa tua ne potrà mangiare.11 Le primizie poi che i figli d'Israele offrono per voto, le ho date a te, a' tuoi figli ed alle tue figlie, in diritto perpetuo; chiunque della tua casa è mondo, ne mangerà.
12 Ti do anche tutte le primizie che offriranno al Signore: il meglio dell’olio nuovo, il meglio del mosto e del grano.12 Il meglio dell'olio, del vino e del grano, quel che ne vien offerto come primizia al Signore, io l'ho dato a te.
13 Le primizie di quanto produrrà la loro terra, che essi porteranno al Signore, saranno tue. Chiunque sarà puro in casa tua ne potrà mangiare.13 Tutti i primi prodotti della terra portati al Signore cederanno in tuo uso; chi è mondo in casa tua ne mangerà.
14 Quanto in Israele sarà consacrato per voto di sterminio sarà tuo.14 Tutto quello che i figli di Israele offriranno per voto, sarà tuo.
15 Ogni essere che nasce per primo da ogni essere vivente, offerto al Signore, sia degli uomini sia degli animali, sarà tuo; però farai riscattare il primogenito dell’uomo e farai anche riscattare il primo nato dell’animale impuro.15 Qualunque primogenito di qualsiasi vivente che venga offerto al Signore, sia di fra gli uomini sia di tra gli animali, sarà di tua spettanza; con questo però, che in cambio del primogenito d'un uomo tu ne riceva il prezzo, e che tu faccia riscattare ogni animale immondo;
16 Il tuo riscatto, lo effettuerai dall’età di un mese, secondo la stima di cinque sicli d’argento, conformi al siclo del santuario, che è di venti ghera.16 il prezzo del riscatto che si farà dopo un mese, sarà di cinque sicli d'argento, della misura del santuario. Il siclo è di venti oboli.
17 Ma non farai riscattare il primo nato della mucca, né il primo nato della pecora, né il primo nato della capra: sono cosa sacra. Verserai il loro sangue sull’altare e farai bruciare le loro parti grasse come sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.17 Ma non farai riscattare il primogenito del bove, della pecora e della capra, perchè son riserbati al Signore; verserai sull'altare il loro sangue, e ne brucerai il grasso in odore gratissimo al Signore.
18 La loro carne sarà tua; sarà tua come il petto dell’offerta che si fa con il rito di elevazione e come la coscia destra.18 Le carni poi resteranno in tuo uso, come son tuoi il petto e la spalla destra consacrati.
19 Io do a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte di cose sante che gli Israeliti preleveranno per il Signore. È un’alleanza inviolabile, perenne, davanti al Signore, per te e per la tua discendenza con te».
19 Tutte le primizie del santuario offerte dai figli d'Israele al Signore, le ho assegnate a te ed ai tuoi figliuoli e figliuole, in perpetuo diritto. È un patto perpetuo, confermato col sale, fra il Signore e te ed i tuoi figli».
20 Il Signore disse ad Aronne: «Tu non avrai alcuna eredità nella loro terra e non ci sarà parte per te in mezzo a loro. Io sono la tua parte e la tua eredità in mezzo agli Israeliti.20 Disse il Signore ad Aronne: «Nella terra de' figli di Israele niente possederete, nè la dividerete con loro; son io la tua porzione ed eredità in mezzo a loro.
21 Ai figli di Levi io do in possesso tutte le decime in Israele, in cambio del servizio che fanno, il servizio della tenda del convegno.21 Ai figli di Levi ho assegnato tutte le decime d'Israele, a titolo del servizio che mi prestano nel tabernacolo dell'alleanza.
22 Gli Israeliti non si accosteranno più alla tenda del convegno, per non caricarsi di un peccato che li farebbe morire.22 Perciò gli altri figli di Israele non s'accostino al tabernacolo, e non commettano un peccato degno di morte;
23 Ma il servizio nella tenda del convegno lo faranno soltanto i leviti; essi porteranno il peso della loro colpa. Sarà una legge perenne, di generazione in generazione. Non possederanno eredità tra gli Israeliti,23 i soli figli di Levi debbon servire nel mio tabernacolo, e soddisfare pei peccati del popolo. Sia legge perpetua anche pei vostri discendenti: Niente altro possederanno,
24 poiché io do in possesso ai leviti le decime che gli Israeliti preleveranno come contributo per il Signore; per questo ho detto di loro: “Non avranno possesso ereditario tra gli Israeliti”».
24 contenti del dono delle decime, che io ho riserbate ai loro usi e necessità».
25 Il Signore parlò a Mosè e disse:25 Poi il Signore parlò a Mosè, e disse:
26 «Parlerai inoltre ai leviti dicendo loro: “Quando prenderete dagli Israeliti la decima che io ho dato a voi da parte loro come vostra eredità, preleverete un’offerta come contributo al Signore: una decima dalla decima.26 «Ordina ai leviti, ed ammoniscili, così: - Quando avrete ricevuto da' figli d'Israele le decime che v'ho assegnato, offrite al Signore le loro primizie, cioè la decima parte della decima,
27 Il vostro prelevamento vi sarà calcolato come quello del grano che viene dall’aia e come il mosto che esce dal torchio.27 e vi sarà computata come offerta delle primizie dell'aia e dello strettoio;
28 Così anche voi preleverete un’offerta per il Signore da tutte le decime che riceverete dagli Israeliti e darete al sacerdote Aronne l’offerta che avrete prelevato per il Signore.28 di tutto quello che ricevete, offrite al Signore le primizie e datele ad Aronne sacerdote.
29 Da tutte le cose che vi saranno concesse preleverete tutte le offerte per il Signore; di tutto ciò che vi sarà di meglio preleverete la parte sacra”.29 Tutto quello che metterete da parte dalle decime per donarlo al Signore, sia ottimo e scelto. -
30 Dirai loro: “Quando ne avrete prelevato il meglio, quel che rimane sarà calcolato per i leviti come il provento dell’aia e come il provento del torchio.30 E dirai loro: - Se delle decime offrirete il più bello ed il meglio, vi sarà contato come se aveste offerto le primizie dell'aia e dello strettoio.
31 Lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perché è il vostro salario, in cambio del vostro servizio nella tenda del convegno.31 Mangerete [la vostra parte] dovunque vi troviate, voi e le vostre famiglie, perchè è la mercede del servizio da voi prestato nel tabernacolo della testimonianza.
32 Dal momento che ne avrete prelevato la parte migliore, non sarete gravati da alcun peccato; non profanerete le cose sante degli Israeliti e non morirete”».32 E non commetterete il peccato di riserbare a voi le parti migliori e più grasse, acciò non contaminiate l'offerte de' figli di Israele, e meritiate la morte -».