Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Osea 8


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Da’ fiato al corno!
Come un’aquila piomba sulla casa del Signore la sciagura
perché hanno trasgredito la mia alleanza
e rigettato la mia legge.
1 METTITI una tromba al palato. Colui viene contro alla Casa del Signore, come un’aquila; perciocchè han trasgredito il mio patto, ed han misfatto contro alla mia Legge.
2 Essi gridano verso di me:
“Noi, Israele, riconosciamo te nostro Dio!”.
2 Israele griderà a me: Tu sei l’Iddio mio, noi ti abbiam conosciuto.
3 Ma Israele ha rigettato il bene:
il nemico lo perseguiterà.
3 Israele ha allontanato da sè il bene; il nemico lo perseguirà.
4 Hanno creato dei re
che io non ho designati;
hanno scelto capi
a mia insaputa.
Con il loro argento e il loro oro
si sono fatti idoli,
ma per loro rovina.
4 Hanno costituiti dei re, non da parte mia; e creati de’ principi senza mia saputa; si hanno, del loro argento, e del loro oro, fatti degl’idoli; acciocchè sieno sterminati.
5 Ripudio il tuo vitello, o Samaria!
La mia ira divampa contro di loro;
fino a quando non si potranno purificare?
5 O Samaria, il tuo vitello ti ha scacciata: la mia ira è accesa contro a loro; fino a quando non potranno esser nettati?
6 Viene da Israele il vitello di Samaria,
è opera di artigiano, non è un dio:
sarà ridotto in frantumi.
6 Certo quel vitello è anch’esso d’Israele; un fabbro l’ha fatto, e non è Dio; il vitello di Samaria sarà ridotto in scintille.
7 E poiché hanno seminato vento,
raccoglieranno tempesta.
Il loro grano sarà senza spiga,
se germoglia non darà farina
e, se ne produce, la divoreranno gli stranieri.
7 Perciocchè han seminato del vento, mieteranno un turbo, non avranno biade; i germogli non faranno farina; se pur ne faranno, gli stranieri la trangugeranno
8 Israele è stato inghiottito:
si trova ora in mezzo alle nazioni
come un oggetto senza valore.
8 Israele è divorato; ora sono fra le nazioni, come un vaso di cui non si fa alcuna stima.
9 Essi sono saliti fino ad Assur,
sono come un asino selvatico, che si aggira solitario;
Èfraim si è acquistato degli amanti.
9 Perciocchè essi sono saliti ad Assur, che è un asino salvatico, che se ne sta in disparte da per sè; Efraim ha dati presenti ad amanti.
10 Se ne acquistino pure fra le nazioni,
io li metterò insieme
e cominceranno a diminuire
sotto il peso del re e dei prìncipi.
10 Ora altresì, perciocchè han dati presenti ad amanti fra le genti, io radunerò quegli amanti: e fra poco si dorranno per la gravezza del re de’ principi.
11 Èfraim ha moltiplicato gli altari,
ma gli altari sono diventati per lui
un’occasione di peccato.
11 Perciocchè Efraim ha moltiplicati gli altari per peccare, egli ha avuti altari da peccare.
12 Ho scritto numerose leggi per lui,
ma esse sono considerate come qualcosa di estraneo.
12 Io gli avea scritte le cose grandi della mia Legge; ma sono state reputate come cosa strana.
13 Offrono sacrifici
e ne mangiano le carni,
ma il Signore non li gradisce;
ora ricorda la loro iniquità,
chiede conto dei loro peccati:
dovranno tornare in Egitto.
13 Quant’è a’ sacrificii delle mie offerte, sacrificano della carne, e la mangiano; il Signore non li gradisce; ora si ricorderà egli della loro iniquità, e farà punizione de’ lor peccati; essi ritorneranno in Egitto.
14 Israele ha dimenticato il suo creatore,
si è costruito palazzi;
Giuda ha moltiplicato le sue città fortificate.
Ma io appiccherò il fuoco alle loro città
e divorerà i loro palazzi.
14 Or Israele ha dimenticato il suo Fattore, e ha edificati de’ tempii, e Giuda ha fatte molte città forti; ma io manderò fuoco nelle città dell’uno, ed esso consumerà i tempii dell’altro