Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osea 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Il numero degli Israeliti
sarà come la sabbia del mare,
che non si può misurare né contare.
E avverrà che invece di dire loro:
“Voi non siete popolo mio”,
si dirà loro: “Siete figli del Dio vivente”.
1 Dite ai vostri fratelli, (ch'ei son) mio popolo, e alla vostra sorella, che ella ha trovato misericordia.
2 I figli di Giuda e i figli d’Israele
si riuniranno insieme,
si daranno un unico capo
e saliranno dalla terra,
perché grande sarà il giorno di Izreèl!
2 Giudicate la madre vostra, giudicatela; perocché ella non è mia sposa, ed io non sono suo sposo. Tolgasi ella dalla sua faccia le sue fornicazioni, e dal suo seno i suoi adulterj.
3 Dite ai vostri fratelli: “Popolo mio”,
e alle vostre sorelle: “Amata”.
3 Affinchè io non abbia a spogliarla, e ignudarla, com'era nel giorno, in cui nacque, e non abbia a ridurla come una terra deserta, e come una terra inabitabile, e a farla perire di sete.
4 Accusate vostra madre, accusatela,
perché lei non è più mia moglie
e io non sono più suo marito!
Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni
e i segni del suo adulterio dal suo petto;
4 Non avrò compassione de' suoi figliuoli, perch'ei sono figliuoli di fornicazione;
5 altrimenti la spoglierò tutta nuda
e la renderò simile a quando nacque,
e la ridurrò a un deserto, come una terra arida,
e la farò morire di sete.
5 Perocché la madre loro è una adultera, colei, che li concepì, è rimasta svergognata; perocché ella disse: Anderò dietro a' miei drudi, che mi danno il mio pane, la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio, e le mie bevande.
6 I suoi figli non li amerò,
perché sono figli di prostituzione.
6 Per questo, ecco che io le chiuderò la sua strada con siepe di spine, la chiuderò con una muraglia a secco, ed ella non troverà passaggio.
7 La loro madre, infatti, si è prostituita,
la loro genitrice si è coperta di vergogna,
perché ha detto: “Seguirò i miei amanti,
che mi danno il mio pane e la mia acqua,
la mia lana, il mio lino,
il mio olio e le mie bevande”.
7 Ella anderà dietro a suoi drudi, e non li raggiungerà, li cercherà, e non li troverà, e dirà: Anderò, e tornerò al primo mio sposo, perch' io stava allora meglio, che adesso.
8 Perciò ecco, ti chiuderò la strada con spine,
la sbarrerò con barriere
e non ritroverà i suoi sentieri.
8 Ella però non sapeva, che io fui quegli, che le diedi il grano, e il vino, e l'olio, e la copia d'argento, e di oro, che offersero a Baal.
9 Inseguirà i suoi amanti,
ma non li raggiungerà,
li cercherà senza trovarli.
Allora dirà: “Ritornerò al mio marito di prima,
perché stavo meglio di adesso”.
9 Per questo io cangerò sistema, e mi ripiglierò a suo tempo il mio grano, e il mio vino, e libererò la mia lana, e il mio lino, che cuoprono la sua turpitudine.
10 Non capì che io le davo
grano, vino nuovo e olio,
e la coprivo d’argento e d’oro,
che hanno usato per Baal.
10 Ed ora manifesterò la sua stoltezza dinanzi agli occhi de' suoi amatori, né uomo alcuno la trarrà dalle mie mani:
11 Perciò anch’io tornerò a riprendere
il mio grano, a suo tempo,
il mio vino nuovo nella sua stagione;
porterò via la mia lana e il mio lino,
che dovevano coprire le sue nudità.
11 E porrò fine alle sue allegrezze, alle sue solennità, alle sue nuove lune, a' suoi sabati, e a tutte le feste, e a tutte le sue adunanze.
12 Scoprirò allora le sue vergogne
agli occhi dei suoi amanti
e nessuno la toglierà dalle mie mani.
12 E schianterò le sue vigne, e le ficaie, delle quali ella disse: Elle son queste la mercede pagata a me da miei amatori. Ed io ne farò una macchia, e la divoreranno le fiere selvagge.
13 Farò cessare tutte le sue gioie,
le feste, i noviluni, i sabati,
tutte le sue assemblee solenni.
13 E sopra di lei farò vendetta de giorni sacrati al Baalim, ne' quasi bruciava gl'incensi, e si adornava de suoi orecchini, e de' suoi vezzi, e andava dietro a' suoi drudi, e non pensava più a me, dice il Signore.
14 Devasterò le sue viti e i suoi fichi,
di cui ella diceva:
“Ecco il dono che mi hanno dato i miei amanti”.
Li ridurrò a una sterpaglia
e a un pascolo di animali selvatici.
14 Ma io poscia la accarezzerò, e la menerò nella solitudine, e parlerò al cuore di lei.
15 La punirò per i giorni dedicati ai Baal,
quando bruciava loro i profumi,
si adornava di anelli e di collane
e seguiva i suoi amanti,
mentre dimenticava me!
Oracolo del Signore.
15 E a lei darò a suoi vignaiuoli, del medesimo luogo, e la valle di Achor per cominciamento di speranza: e quivi ella canterà come ai giorni di sua giovinezza, e come ai giorni di sua uscita dalla terra d'Egitto.
16 Perciò, ecco, io la sedurrò,
la condurrò nel deserto
e parlerò al suo cuore.
16 E quello sarà il giorno, dice il Signore, in cui elle chiamerammi suo a sposo, e non chiamerammi più Baali.
17 Le renderò le sue vigne
e trasformerò la valle di Acor
in porta di speranza.
Là mi risponderà
come nei giorni della sua giovinezza,
come quando uscì dal paese d’Egitto.
17 E leverò dalla bocca di lei i nomi di Baalim, né de' nomi loro avrà più memoria.
18 E avverrà, in quel giorno
– oracolo del Signore –
mi chiamerai: “Marito mio”,
e non mi chiamerai più: “Baal, mio padrone”.
18 Ed io farò in quel giorno alleanza e tra loro, e le fiere selvagge, e gli uccelli, e tutti i rettili della terra: e l'arco, e la spada, e la guerra leverò dalla terra, e farò che riposino in sicurezza.
19 Le toglierò dalla bocca
i nomi dei Baal
e non saranno più chiamati per nome.
19 E meco ti sposerò in eterno; e meco ti sposerò, mediante la giustizia, e il giudicio, e mediante la misericordia, e la benignità.
20 In quel tempo farò per loro un’alleanza
con gli animali selvatici
e gli uccelli del cielo
e i rettili del suolo;
arco e spada e guerra
eliminerò dal paese,
e li farò riposare tranquilli.
20 E meco ti sposerò con fede, e me conoscerai per Signore.
21 Ti farò mia sposa per sempre,
ti farò mia sposa
nella giustizia e nel diritto,
nell’amore e nella benevolenza,
21 Allora sarà (dice il Signore), che io esaudirò i cieli, e questi esaudiranno la terra,
22 ti farò mia sposa nella fedeltà
e tu conoscerai il Signore.
22 E la terra esaudirà il grano, il vino, e l'olio: e questi esaudiranno Jezrahel.
23 E avverrà, in quel giorno
– oracolo del Signore –
io risponderò al cielo
ed esso risponderà alla terra;
23 E io me la spargerò qual semenza per la terra: perocché io avrò compassione di lei, che era la non compassionata.
24 la terra risponderà al grano,
al vino nuovo e all’olio
e questi risponderanno a Izreèl.
24 E dirò a quello, che non era mio popolo: Tu se mio popolo; ed egli dira: Tu se' il mio Dio.
25 Io li seminerò di nuovo per me nel paese
e amerò Non-amata,
e a Non-popolo-mio dirò: “Popolo mio”,
ed egli mi dirà: “Dio mio”».