Baruc 3
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA TINTORI |
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1 Signore onnipotente, Dio d’Israele, un’anima nell’angoscia, uno spirito tormentato grida verso di te. | 1 Preghiera del profeta Abacuc,per le ignoranze. |
2 Ascolta, Signore, abbi pietà, perché abbiamo peccato contro di te. | 2 Ho sentito, o Signore, il tuo annunzio, e ne ho avuto spavento. Signore, la tua opera è nel mezzo degli anni, falla vivere; nel mezzo degli anni tu la farai manifesta, nello sdegno ti ricorderai della misericordia. |
3 Tu regni per sempre, noi per sempre siamo perduti. | 3 Iddio verrà dal mezzodì, e il Santo dal monte di Faran. La gloria di lui ha coperto i cieli e del e le sue lodi è ripiena la terra. |
4 Signore onnipotente, Dio d’Israele, ascolta dunque la supplica dei morti d’Israele, dei figli di coloro che hanno peccato contro di te: essi non hanno ascoltato la voce del Signore, loro Dio, e siamo stati attaccati dai mali. | 4 Il suo splendore brillerà come la a luce, le corna sono nelle sue mani, ivi è nascosta la sua possanza. |
5 Non ricordare le ingiustizie dei nostri padri, ma ricòrdati ora della tua potenza e del tuo nome, | 5 Davanti alla sua faccia andrà la morte e il diavolo uscirà davanti ai suoi piedi. |
6 poiché tu sei il Signore, nostro Dio, e noi ti loderemo, Signore. | 6 Si fermò e misurò la terra, guardò e distrusse le nazioni, andarono in pezzi i monti dei secoli, si curvarono le colline del mondo per le vie della sua eternità. |
7 Per questo tu hai posto il timore di te nei nostri cuori, perché invocassimo il tuo nome. E ti loderemo nel nostro esilio, perché abbiamo allontanato dal nostro cuore tutta l’ingiustizia dei nostri padri, i quali hanno peccato contro di te. | 7 Vidi sotto l'iniquità le tende d'Etiopia: saranno in agitazione i padiglioni della terra di Madian. |
8 Eccoci ancora oggi nel nostro esilio, dove tu ci hai disperso, oggetto di obbrobrio, di maledizione e di condanna per tutte le ingiustizie dei nostri padri, che si sono ribellati al Signore, nostro Dio». | 8 Sei dunque adirato contro i fiumi, o Signore, o è contro i fiumi il tuo furore, o contro il mare il tuo sdegno? Tu monterai sui tuoi cavalli e le tue quadrighe saran la salvezza. |
9 Ascolta, Israele, i comandamenti della vita, porgi l’orecchio per conoscere la prudenza. | 9 Metterai in ordine e in posizione il tuo arco (secondo) i giuramenti fatti alle tribù: tu dividerai i fiumi della terra. |
10 Perché, Israele? Perché ti trovi in terra nemica e sei diventato vecchio in terra straniera? | 10 Ti videro i, monti, e tremarono, sparirono le masse di acqua: l'abisso fece sentire la sua voce, il profondo (dell'abisso) levò in alto le mani. |
11 Perché ti sei contaminato con i morti e sei nel numero di quelli che scendono negli inferi? | 11 Il sole e la luna si fermarono nella loro dimora; andranno alla luce delle tue saette, allo splendore della tua lancia folgoreggiante. |
12 Tu hai abbandonato la fonte della sapienza! | 12 Nel fremito conculcherai la ferra, nel furore renderai stupefatte le nazioni. |
13 Se tu avessi camminato nella via di Dio, avresti abitato per sempre nella pace. | 13 Ti movesti per salvare il tuo popolo, per salvarlo col tuo Cristo. Tu percotesti il capo della casa dell'empio, mettendone a nudo i fondamenti sino in fondo. |
14 Impara dov’è la prudenza, dov’è la forza, dov’è l’intelligenza, per comprendere anche dov’è la longevità e la vita, dov’è la luce degli occhi e la pace. | 14 Maledicesti i suoi scettri, il capo dei suoi guerrieri, che venivano qual turbine a distruggermi, emettendo gridi di gioia come chi divora il povero di nascosto. |
15 Ma chi ha scoperto la sua dimora, chi è penetrato nei suoi tesori? | 15 Tu nel mare facesti una via pei tuoi cavalli, nel fango delle acque profonde. |
16 Dove sono i capi delle nazioni, quelli che dominano le belve che sono sulla terra? | 16 Ho sentito, e le mie viscere si son commosse, a tal voce tremano i miei labbri. Entri la: putredine nei miei ossi ed esca sotto di me; perchè io abbia riposo; nel giorno della tribolazione, e possa salire al nostro popolo armato» |
17 Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo, quelli che ammassano argento e oro, in cui hanno posto fiducia gli uomini, e non c’è un limite ai loro possessi? | 17 Infatti il fico non fiorirà, e non vi saran germogli nelle vigne. Il prodotto dell'ulivo ingannerà (l'attesa), e i campi non daranno da mangiare. Saran rapite le pecore dall'ovile, e nelle stalle non ci saranno armenti. |
18 Coloro che lavorano l’argento e lo cesellano senza rivelare il segreto dei loro lavori? | 18 Ma io mi rallegrerò nel Signore ed esulterò in Dio mio Gesù. |
19 Sono scomparsi, sono scesi negli inferi e altri hanno preso il loro posto. | 19 Il Signore Diò è la mia forza: Egli farà i miei piedi simili a quelli dei cervi, e mi guiderà per luoghi elevati, vincitore, mentre canto dei salmi. |
20 Generazioni più giovani hanno visto la luce e hanno abitato sopra la terra, ma non hanno conosciuto la via della sapienza, | 20 I giovani videro la luce, abitarono sopra la terra; ma non han conosciuta la via della sapienza, |
21 non hanno compreso i suoi sentieri e non si sono occupate di essa; i loro figli si sono allontanati dalla loro via. | 21 non ne han saputi i sentieri. I loro figli non l'han accolta, ed essa è andata lungi da loro. |
22 Non se n’è sentito parlare in Canaan, non si è vista in Teman. | 22 Di lei non si sentì parlare nella terra di Canaan, non fu vista in Teman. |
23 I figli di Agar, che cercano la sapienza sulla terra, i mercanti di Merra e di Teman, i narratori di favole, i ricercatori dell’intelligenza non hanno conosciuto la via della sapienza, non si sono ricordati dei suoi sentieri. | 23 Anche i figli d'Agar, che cercano la prudenza della terra, e i mercanti di Merra e di Teman e i favoleggiatori e i ricercatori della prudenza e dell'intelligenza, non conobbero la via della sapienza, nè si ricordarono dei suoi sentieri. |
24 O Israele, quanto è grande la casa di Dio, quanto è esteso il luogo del suo dominio! | 24 O Israele, quanto è grande la casa di Dio, quanto è vasto il suo dominio! |
25 È grande e non ha fine, è alto e non ha misura! | 25 E' grande, senza confini, eccelso, immenso. |
26 Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi, alti di statura, esperti nella guerra; | 26 Là vissero anticamente quei giganti famosi, d'alta statura e istruiti nella guerra. |
27 ma Dio non scelse costoro e non diede loro la via della sapienza: | 27 Il Signore non scelse questi. Essi non trovarono la via della sapienza, e per questo perirono, perchè non ebbero sapienza, |
28 perirono perché non ebbero saggezza, perirono per la loro indolenza. | 28 perirono per la loro stoltezza. |
29 Chi è salito al cielo e l’ha presa e l’ha fatta scendere dalle nubi? | 29 Chi salì al cielo a prendere la sapienza? Chi la trasse dalle nubi? |
30 Chi ha attraversato il mare e l’ha trovata e l’ha comprata a prezzo d’oro puro? | 30 Chi la trovò al di là dei mari e la portò a prezzo dell'oro più stimato? |
31 Nessuno conosce la sua via, nessuno prende a cuore il suo sentiero. | 31 Nessuno ne conosce le vie, nessuno ne sa i sentieri. |
32 Ma colui che sa tutto, la conosce e l’ha scrutata con la sua intelligenza, colui che ha formato la terra per sempre e l’ha riempita di quadrupedi, | 32 Ma colui che tutto sa la conobbe, la scoprì colla sua prudenza, colui che fondò per l'eternità la terra, e la riempì di animali e di quadrupedi, |
33 colui che manda la luce ed essa corre, l’ha chiamata, ed essa gli ha obbedito con tremore. | 33 colui che spedisce la luce, ed essa parte, la chiama, ed essa tremante obbedisce; |
34 Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia e hanno gioito; | 34 a cui le stelle brillano al loro posto, piene di letizia, |
35 egli le ha chiamate ed hanno risposto: «Eccoci!», e hanno brillato di gioia per colui che le ha create. | 35 e chiamate rispondono: « Eccoci » e brillano di gioia per colui che le creò. |
36 Egli è il nostro Dio, e nessun altro può essere confrontato con lui. | 36 Egli è il nostro Dio, e nessun altro può a lui paragonarsi. |
37 Egli ha scoperto ogni via della sapienza e l’ha data a Giacobbe, suo servo, a Israele, suo amato. | 37 Egli trovò tutte le vie della sapienza e le insegnò a Giacobbe suo servo, a Israele suo diletto. |
38 Per questo è apparsa sulla terra e ha vissuto fra gli uomini. | 38 Dopo ciò fu visto sopra la terra a conversare cogli uomini. |