Sapienza 1
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BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA TINTORI |
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1 Amate la giustizia, voi giudici della terra, pensate al Signore con bontà d’animo e cercatelo con cuore semplice. | 1 Amate la giustizia, voi che governate la terra, pensate bene di Dio, e cercatelo con sincerità di cuore; |
2 Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova, e si manifesta a quelli che non diffidano di lui. | 2 perchè Egli si fa trovare da chi non lo tenta, si fa vedere da chi ha fede in lui. |
3 I ragionamenti distorti separano da Dio; ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti. | 3 I cattivi pensieri allontanano da Dio, e la virtù, messa alla prova, corregge gli stolti. |
4 La sapienza non entra in un’anima che compie il male né abita in un corpo oppresso dal peccato. | 4 La sapienza non entrerà in un'anima malvagia, nè potrà abitare in un corpo venduto al peccato. |
5 Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno, si tiene lontano dai discorsi insensati e viene scacciato al sopraggiungere dell’ingiustizia. | 5 Perché lo Spirito Santo educatore fugge la finzione, si tien lungi dai pensieri insensati, e si ritira al sopravvenire dell'iniquità. |
6 La sapienza è uno spirito che ama l’uomo, e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi discorsi, perché Dio è testimone dei suoi sentimenti, conosce bene i suoi pensieri e ascolta ogni sua parola. | 6 Lo spirito di sapienza è benigno; ma non lascierà impunite le labbra del maldicente, perchè Dio è testimone dei pensieri di lui, è verace scrutatore del suo cuore, e sta a sentire le sue parole. |
7 Lo spirito del Signore riempie la terra e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce. | 7 Infatti, lo Spirito del Signore riempie tutto il mondo, e, rimpiendo ogni cosa, sa bene quel che si dice. |
8 Per questo non può nascondersi chi pronuncia cose ingiuste, né lo risparmierà la giustizia vendicatrice. | 8 Per questo chi parla di cose cattive non può restar nascosto e non sarà risparmiato dal giudizio punitore. |
9 Si indagherà infatti sui propositi dell’empio, il suono delle sue parole giungerà fino al Signore a condanna delle sue iniquità, | 9 L'empio sarà interrogato sui suoi pensieri; il suono dei suoi discorsi giungerà a Dio a punizione delle sue iniquità. |
10 perché un orecchio geloso ascolta ogni cosa, perfino il sussurro delle mormorazioni non gli resta segreto. | 10 Or siccome un orecchio geloso ascolta ogni cosa, non resterà (a lui) nascosto il sussurro delle mormo razioni. |
11 Guardatevi dunque da inutili mormorazioni, preservate la lingua dalla maldicenza, perché neppure una parola segreta sarà senza effetto; una bocca menzognera uccide l’anima. | 11 Guardatevi dunque dalla mormorazione, che non giova a niente, e rattenete la lingua dalla detrazione, perchè la parola segreta non resterà impunita, e la bocca che mentisce uccide l'anima. |
12 Non affannatevi a cercare la morte con gli errori della vostra vita, non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani, | 12 Non andate a cercar la morte cogli errori della vostra vita, e guardatevi dall'attirarvi addosso la perdizione colle opere delle vostre mani, |
13 perché Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi. | 13 perchè Dio non ha fatta la morte, nè gode che peri scano i vivi. |
14 Egli infatti ha creato tutte le cose perché esistano; le creature del mondo sono portatrici di salvezza, in esse non c’è veleno di morte, né il regno dei morti è sulla terra. | 14 Infatti Egli creò tutte le cose perchè esistessero, e salubri fece le produzioni del mondo: non c'è in esse veleno sterminatore, e il regno dell'inferno non è sopra la terra: |
15 La giustizia infatti è immortale. | 15 la giustizia è perpetua e immortale. |
16 Ma gli empi invocano su di sé la morte con le opere e con le parole; ritenendola amica, si struggono per lei e con essa stringono un patto, perché sono degni di appartenerle. | 16 Ma furono gli empi che colle opere e colle parole chiamarono la morte, credendola amica, se ne strussero, a lei si disposarono, essendo ben degni d'appartenere a lei. |