Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 1


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Questi sono i nomi dei figli d’Israele entrati in Egitto; essi vi giunsero insieme a Giacobbe, ognuno con la sua famiglia:1 Haec sunt nomina filiorum Is rael, qui ingressi sunt Aegyp tum cum Iacob; singuli cum domibus suis introierunt:
2 Ruben, Simeone, Levi e Giuda,2 Ruben, Simeon, Levi, Iuda,
3 Ìssacar, Zàbulon e Beniamino,3 Issachar, Zabulon et Beniamin,
4 Dan e Nèftali, Gad e Aser.4 Dan et Nephthali, Gad et Aser.
5 Tutte le persone discendenti da Giacobbe erano settanta. Giuseppe si trovava già in Egitto.5 Erant igitur omnes animae eorum, qui egressi sunt de femore Iacob, septuaginta; Ioseph autem in Aegypto erat.
6 Giuseppe poi morì e così tutti i suoi fratelli e tutta quella generazione.6 Quo mortuo et universis fratribus eius omnique cognatione illa,
7 I figli d’Israele prolificarono e crebbero, divennero numerosi e molto forti, e il paese ne fu pieno.
7 filii Israel creverunt et pullulantes multiplicati sunt ac roborati nimis impleverunt terram.
8 Allora sorse sull’Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe.8 Surrexit interea rex novus super Aegyptum, qui ignorabat Ioseph;
9 Egli disse al suo popolo: «Ecco che il popolo dei figli d’Israele è più numeroso e più forte di noi.9 et ait ad populum suum: “ Ecce, populus filiorum Israel multus et fortior nobis est;
10 Cerchiamo di essere avveduti nei suoi riguardi per impedire che cresca, altrimenti, in caso di guerra, si unirà ai nostri avversari, combatterà contro di noi e poi partirà dal paese».10 venite, prudenter agamus cum eo, ne forte multiplicetur et, si ingruerit contra nos bellum, addatur inimicis nostris, expugnatisque nobis, egrediatur de terra ”.
11 Perciò vennero imposti loro dei sovrintendenti ai lavori forzati, per opprimerli con le loro angherie, e così costruirono per il faraone le città-deposito, cioè Pitom e Ramses.11 Praeposuit itaque eis magistros operum, ut affligerent eos oneribus; aedificaveruntque urbes promptuarias pharaoni, Phithom et Ramesses.
12 Ma quanto più opprimevano il popolo, tanto più si moltiplicava e cresceva, ed essi furono presi da spavento di fronte agli Israeliti.12 Quantoque opprimebant eos, tanto magis multiplicabantur et crescebant.
13 Per questo gli Egiziani fecero lavorare i figli d’Israele trattandoli con durezza.13 Formidaveruntque filios Israel Aegyptii et in servitutem redegerunt eos
14 Resero loro amara la vita mediante una dura schiavitù, costringendoli a preparare l’argilla e a fabbricare mattoni, e ad ogni sorta di lavoro nei campi; a tutti questi lavori li obbligarono con durezza.
14 atque ad amaritudinem perducebant vitam eorum operibus duris luti et lateris omnique famulatu, quo in terrae operibus premebantur.
15 Il re d’Egitto disse alle levatrici degli Ebrei, delle quali una si chiamava Sifra e l’altra Pua:15 Dixit autem rex Aegypti obstetricibus Hebraeorum, quarum una vocabatur Sephra, altera Phua,
16 «Quando assistete le donne ebree durante il parto, osservate bene tra le due pietre: se è un maschio, fatelo morire; se è una femmina, potrà vivere».16 praecipiens eis: “ Quando obstetricabitis Hebraeas, et partus tempus advenerit, si masculus fuerit, interficite eum; si femina, reservate ”.
17 Ma le levatrici temettero Dio: non fecero come aveva loro ordinato il re d’Egitto e lasciarono vivere i bambini.17 Timuerunt autem obstetrices Deum et non fecerunt iuxta praeceptum regis Aegypti, sed conservabant mares.
18 Il re d’Egitto chiamò le levatrici e disse loro: «Perché avete fatto questo e avete lasciato vivere i bambini?».18 Quibus ad se accersitis rex ait: “ Quidnam est hoc, quod facere voluistis, ut pueros servaretis? ”.
19 Le levatrici risposero al faraone: «Le donne ebree non sono come le egiziane: sono piene di vitalità. Prima che giunga da loro la levatrice, hanno già partorito!».19 Quae responderunt: “ Non sunt Hebraeae sicut Aegyptiae mulieres; ipsae enim robustae sunt et, priusquam veniamus ad eas, pariunt ”.
20 Dio beneficò le levatrici. Il popolo aumentò e divenne molto forte.20 Bene ergo fecit Deus obstetricibus, et crevit populus confortatusque est nimis;
21 E poiché le levatrici avevano temuto Dio, egli diede loro una discendenza.
21 et, quia timuerunt obstetrices Deum, aedificavit illis domos.
22 Allora il faraone diede quest’ordine a tutto il suo popolo: «Gettate nel Nilo ogni figlio maschio che nascerà, ma lasciate vivere ogni femmina».
22 Praecepit ergo pharao omni populo suo dicens: “ Quidquid masculini sexus natum fuerit, in flumen proicite; quidquid feminei, reservate ”.