Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ester 5


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Il terzo giorno, quando ebbe finito di pregare, ella si tolse gli abiti servili e si rivestì di quelli sontuosi.
1 Il terzo giorno si vestì Esther del manto reale, e andò nell'atrio interiore dell'appartamento del re, e si fermò dirimpetto alla sala del re. Egli era assiso sul suo trono nel fondo del palazzo dirimpetto alla porta della sala.
2 Alzato lo scettro d’oro, lo posò sul collo di lei, la baciò e le disse: «Parlami!».
2 Or quando egli ebbe veduta la regina Esther, che si era soffermata, ella piacque a' suoi occhi, e le presentò il bastone di oro, che aveva in mano; ed ella si appressò, e baciò la punta del bastone.
3 Allora il re le disse: «Che cosa vuoi, Ester, e qual è la tua richiesta? Fosse pure metà del mio regno, sarà tua».3 E dissele il re: Che vuoi tu, regina Esther? che domandi? Quand'anche tu chiedessi la metà del regno, ti sarà data.
4 Ester rispose: «Oggi è un giorno speciale per me: se così piace al re, venga egli con Aman al banchetto che oggi io darò».4 Ed ella rispose: Se così piace al re, io supplico, che tu venga oggi da a me, al convito da me preparato, e teco Aman.
5 Disse il re: «Fate venire presto Aman, per compiere quello che Ester ha detto».
E ambedue vennero al banchetto di cui aveva parlato Ester.
5 E subito il re disse: Si chiami Aman, affinchè faccia quello, che Esther vuole. Così il re, e Aman andarono al convito preparato dalla regina.
6 Mentre si beveva, il re rivolto a Ester disse: «Che cosa c’è, regina Ester? Ti sarà concesso tutto quello che chiedi».6 E il re dopo che ebbe bevuto del vino in copia, le disse: Che vuoi tu ch'io ti faccia dare? e che domandi tu? è Quand' anche tu chiedessi la metà del mio regno, la otterrai.
7 Rispose: «Ecco la mia domanda e la mia richiesta:7 Risposegli Esther: La mia domanda, e le mie preghiere son queste:
8 se ho trovato grazia davanti al re, venga anche domani con Aman al banchetto che io darò per loro, e domani farò come ho fatto oggi».
8 Se io ho trovato grazia dinanzi a te, e se al re piace di concedermi quello, ch'io domando, e di esaudire la mia preghiera, venga il re, e Aman al convito, che io ho lor preparato, e domane svelerò al re le mie brame.
9 Aman era uscito dal re, contento, euforico; ma quando nel cortile della reggia vide Mardocheo, il Giudeo, si adirò fortemente.9 Se n' andò dunque quel giorno Aman lieto, e festante. Ma avendo veduto Mardocheo, che sedeva dinanzi alle porte del palazzo, e che non solamente non si era alzato per salutarlo, ma neppur si era mosso dal posto, ove sedeva, ne prese ira grande:
10 Tornato a casa sua, chiamò gli amici e Zosara, sua moglie.10 Ma dissimulando lo sdegno se ne tornò a casa sua, e convocò i suoi amici con Zares sua moglie:
11 Mostrò loro le sue ricchezze e il potere del quale il re l’aveva investito: gli aveva dato il primo posto e il governo del regno.11 E rammentò loro le sue grandi ricchezze, la turba de' figliuoli, e a quanta gloria lo avesse innalzato il re sopra tutti i principi, e cortigiani suoi.
12 Disse Aman: «Al banchetto la regina non ha invitato altri che me insieme al re, e io sono invitato per domani.12 E poscia disse: Anche la regina Esther nissun altro ha chiamato col re al convito fuori di me, e da lei desinerò anche domani col re.
13 Ma questo non mi piace, fin quando vedrò Mardocheo, il Giudeo, nel cortile della reggia».13 E contuttoché io mi abbia tante cose, non mi pare di aver nulla, fino a tanto che io vedrò il Giudeo Mardocheo a sedere dinanzi alla porta reale.
14 Zosara, sua moglie, e gli amici gli dissero: «Fa’ preparare un palo alto cinquanta cubiti e domani mattina dì al re di farvi impiccare Mardocheo; poi tu va’ al banchetto con il re e stai allegro». La cosa piacque ad Aman, e si preparò il palo.14 Ma Zares sua moglie, e gli amici tutti gli risposero: Ordina che si ammannisca una gran trave alta cinquanta cubiti; e domattina di' al re, che sia fatto ad essa appiccar Mardocheo, e così andrai contento al convito. Piacque a lui questo consiglio, e ordinò, che osse preparata la trave.