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Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 24


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Nei suoi giorni, Nabucodònosor, re di Babilonia, salì contro di lui e Ioiakìm gli fu sottomesso per tre anni, poi di nuovo si ribellò contro di lui.1 Ai tempi di Ioachim, Nabucodonosor re di Babilonia salì, e Ioachim gli restò soggetto per tre anni, ma dopo gli si ribellò.
2 Il Signore mandò contro di lui bande armate di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò in Giuda per annientarlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi, i profeti.2 Allora il Signore mandò contro di lui i predoni dei Caldei, i predoni della Siria, i predoni dei Moabiti, i predoni dei figli d'Ammon; li mandò contro Giuda per sterminarlo, secondo la parola del Signore detta per mezzo dei suoi servi, i profeti.
3 Ciò avvenne in Giuda solo per ordine del Signore, per allontanarlo dal suo volto a causa dei peccati di Manasse, per tutto quel che aveva fatto,3 Questo avvenne perchè il Signore aveva deciso di togliersi davanti Giuda a causa di tutti i peccati fatti da Manasse,
4 e anche a causa del sangue innocente che aveva versato; infatti aveva riempito di sangue innocente Gerusalemme. Il Signore non volle usare indulgenza.
4 a causa del sangue innocente sparso da lui che riempì di sangue innocente Gerusalemme. Per questo il Signore fu inesorabile.
5 Le altre gesta di Ioiakìm e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?5 Il resto degli atti di Ioachim, tutto quello che fece non è scritto nel libro delle cronache dei re di Giuda? Ioachim s'addormentò coi suoi padri,
6 Ioiakìm si addormentò con i suoi padri e al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
6 e gli successe nel regno il suo figlio Ioachin.
7 Il re d’Egitto non uscì più dalla sua terra, perché il re di Babilonia, dal torrente d’Egitto sino al fiume Eufrate, aveva conquistato tutto quello che era appartenuto al re d’Egitto.
7 Il re d'Egitto non uscì più dal suo paese, perchè il re di Babilonia aveva preso tutto ciò che era stato del re d'Egitto, dal torrente d'Egitto sino all'Eufrate.
8 Quando divenne re, Ioiachìn aveva diciotto anni; regnò tre mesi a Gerusalemme. Sua madre era di Gerusalemme e si chiamava Necustà, figlia di Elnatàn.8 Ioachin aveva diciotto anni quando cominciò a regnare, e regnò tre mesi in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Nohesta, figlia di Elnatan, di Gerusalemme.
9 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto suo padre.
9 Egli fece il male nel cospetto del Signore, secondo tutto quello che aveva fatto suo padre.
10 In quel tempo gli ufficiali di Nabucodònosor, re di Babilonia, salirono a Gerusalemme e la città fu assediata.10 In quel tempo i servi di Nabucodonosor re di Babilonia salirono contro Gerusalemme, la circondarono di fortificazioni,
11 Nabucodònosor, re di Babilonia, giunse presso la città mentre i suoi ufficiali l’assediavano.11 e lo stesso Nabucodonosor re di Babilonia venne contro la città coi suoi servi per espugnarla.
12 Ioiachìn, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia, con sua madre, i suoi ministri, i suoi comandanti e i suoi cortigiani; il re di Babilonia lo fece prigioniero nell’anno ottavo del suo regno.12 Allora Ioachin re di Giuda andò dal re di Babilonia colla sua madre, coi suoi servi, coi suoi principi, coi suoi eunuchi. Il re di Babilonia lo accolse l'anno ottavo del suo regno,
13 Asportò di là tutti i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia; fece a pezzi tutti gli oggetti d’oro che Salomone, re d’Israele, aveva fatto nel tempio del Signore, come aveva detto il Signore.13 e portò via tutti i tesori della casa del Signore, tutti i tesori della casa reale, e spezzò tutti i vasi d'oro che Salomone re d'Israele aveva fatto nel tempio del Signore, secondo la parola del Signore.
14 Deportò tutta Gerusalemme, cioè tutti i comandanti, tutti i combattenti, in numero di diecimila esuli, tutti i falegnami e i fabbri; non rimase che la gente povera della terra.14 Deportò in cattività tutta Gerusalemme, tutti i principi, tutti i forti dell'esercito in numero di dieci mila; tutti gli artigiani e ferrai: non vi lasciò che i poveri del popolo del paese.
15 Deportò a Babilonia Ioiachìn; inoltre portò in esilio da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi cortigiani e i nobili del paese.15 Deportò a Babilonia anche Ioachin e la madre del re, le mogli del re, i suoi eunuchi, anche i giudici del paese, e li condusse in cattività da Gerusalemme a Babilonia.
16 Inoltre tutti gli uomini di valore, in numero di settemila, i falegnami e i fabbri, in numero di mille, e tutti gli uomini validi alla guerra, il re di Babilonia li condusse in esilio a Babilonia.16 Ne portò pure tutti gli uomini di valore, in numero di settemila; gli artigiani, i ferrai, in numero di mille, e tutti gli uomini forti e guerrieri. Il re di Babilonia li menò prigionieri in Babilonia,
17 Il re di Babilonia nominò re, al posto di Ioiachìn, Mattania suo zio, cambiandogli il nome in Sedecìa.
17 e in luogo di Ioachin costituì il suo zio paterno Mattania, a cui pose nome Sedeeia.
18 Quando divenne re, Sedecìa aveva ventun anni; regnò undici anni a Gerusalemme. Sua madre era di Libna e si chiamava Camutàl, figlia di Geremia.18 Sedecia aveva ventun anno quando cominciò a regnare, e regnò undici anni in Gerusalemme. Sua madre si chiamava Amital, figlia di Geremia di Lobna.
19 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto Ioiakìm.19 Egli fece il male nel cospetto del Signore, secondo tutto quello che aveva fatto Ioachim.
20 Ma, a causa dell’ira del Signore, a Gerusalemme e in Giuda le cose arrivarono a tal punto che il Signore li scacciò dalla sua presenza. Sedecìa si ribellò al re di Babilonia.20 E siccome il Signore non cessava d'essere adirato contro Gerusalemme e contro Giuda, fino a tanto che non li avesse rigettati dal suo cospetto, Sedecia si ribellò al re di Babilonia.