Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 21


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Quando divenne re, Manasse aveva dodici anni; regnò cinquantacinque anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Chefsiba.1 MANASSE era d’età di dodici anni, quando cominciò a regnare; e regnò cinquantacinque anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Hefsiba.
2 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, secondo gli abomini delle nazioni che il Signore aveva scacciato davanti agli Israeliti.2 Ed egli fece ciò che dispiace al Signore, secondo le abbominazioni delle genti, che il Signore avea scacciate d’innanzi a’ figliuoli d’Israele.
3 Costruì di nuovo le alture che suo padre Ezechia aveva demolito, eresse altari a Baal, fece un palo sacro, come l’aveva fatto Acab, re d’Israele. Si prostrò davanti a tutto l’esercito del cielo e lo servì.3 Ed edificò di nuovo gli alti luoghi, ch’Ezechia, suo padre, avea disfatti; e rizzò altari a Baal, e fece un bosco, come avea fatto Achab, re d’Israele; e adorò tutto l’esercito del cielo, e gli servì.
4 Costruì altari nel tempio del Signore, riguardo al quale il Signore aveva detto: «A Gerusalemme porrò il mio nome».4 Edificò eziandio degli altari nella Casa del Signore, della quale il Signore avea detto: Io metterò il mio Nome in Gerusalemme;
5 Eresse altari a tutto l’esercito del cielo nei due cortili del tempio del Signore.5 ed edificò quegli altari a tutto l’esercito del cielo, ne’ due cortili della Casa del Signore.
6 Fece passare suo figlio per il fuoco, si affidò a vaticini e presagi, istituì negromanti e indovini. Compì in molte maniere ciò che è male agli occhi del Signore, provocando il suo sdegno.6 E fece passare il suo figliuolo per lo fuoco, ed attese a pronostichi e ad augurii; e ordinò uno spirito di Pitone, e degl’indovini. Egli fece fino allo stremo ciò che dispiace al Signore, per dispettarlo.
7 Collocò l’immagine di Asera, che aveva fatto scolpire, nel tempio, riguardo al quale il Signore aveva detto a Davide e a Salomone, suo figlio: «In questo tempio e a Gerusalemme, che ho scelto fra tutte le tribù d’Israele, porrò il mio nome per sempre.7 Mise ancora la statua del bosco, ch’egli avea fatta, nella Casa della quale il Signore avea detto a Davide, ed a Salomone, suo figliuolo: Io metterò il mio Nome in perpetuo in questa Casa, ed in Gerusalemme, che io ho eletta d’infra tutte le tribù d’Israele.
8 Non permetterò più che il piede degli Israeliti erri lontano dal suolo che io ho dato ai loro padri, purché si impegnino a osservare tutto quello che ho comandato loro, secondo tutta la legge che ha prescritto loro il mio servo Mosè».8 E non continuerò più a far vagare il piè de’ figliuoli d’Israele fuor di questo paese, che io ho dato a’ lor padri; pur solamente che osservino di fare secondo tutto quello che io ho lor comandato; e secondo tutta la Legge, che il mio servitore Mosè ha loro data.
9 Ma essi non ascoltarono. Manasse li spinse a fare peggio delle nazioni che il Signore aveva estirpato davanti agli Israeliti.
9 Ma essi non ubbidirono; anzi Manasse li fece deviare, per far peggio che le genti che il Signore avea distrutte d’innanzi a’ figliuoli d’Israele
10 Allora il Signore parlò per mezzo dei suoi servi, i profeti, dicendo:10 E il Signore parlò per li profeti, suoi servitori, dicendo:
11 «Poiché Manasse, re di Giuda ha compiuto tali abomini, peggiori di tutti quelli commessi dagli Amorrei prima di lui, e ha indotto a peccare anche Giuda per mezzo dei suoi idoli,11 Perciocchè Manasse, re di Giuda, ha commesse queste abbominazioni, facendo peggio che quanto fecer mai gli Amorrei, che furono dinanzi a lui; ed ha fatto eziandio peccar Giuda co’ suoi idoli;
12 per questo dice il Signore, Dio d’Israele: “Ecco, io mando su Gerusalemme e su Giuda una sventura tale che risuonerà negli orecchi di chiunque l’udrà.12 perciò così ha detto il Signore Iddio d’Israele: Ecco, io fo venire un male sopra Gerusalemme, e sopra Giuda, tale che chiunque l’udirà avrà amendue le orecchie intronate.
13 Stenderò su Gerusalemme la cordicella di Samaria e il piombino della casa di Acab; asciugherò Gerusalemme come si asciuga la scodella, che una volta asciugata si rovescia sottosopra.13 E stenderò sopra Gerusalemme il regolo di Samaria, e la livella della casa di Achab; e fregherò Gerusalemme, come si frega una scodella, la quale, dopo che è fregata, altri la rivolta sotto sopra.
14 Rigetterò il resto della mia eredità; li consegnerò in mano ai loro nemici e diventeranno preda e bottino di tutti i loro nemici,14 E abbandonerò il rimanente della mia eredità, e li darò nelle mani de’ lor nemici; e saranno in preda ed in rapina a tutti i lor nemici.
15 perché hanno fatto ciò che è male ai miei occhi e mi hanno provocato a sdegno dal giorno in cui i loro padri uscirono dall’Egitto fino ad oggi”».
15 Perciocchè hanno fatto ciò che mi dispiace, e mi hanno dispettato, dal giorno che i padri loro uscirono fuor di Egitto fino al dì d’oggi.
16 Manasse versò anche sangue innocente in grande quantità, fino a riempirne Gerusalemme da un’estremità all’altra, senza contare i peccati che aveva fatto commettere a Giuda, facendo ciò che è male agli occhi del Signore.
16 Manasse, oltre a ciò, sparse molto sangue innocente, talchè n’empiè Gerusalemme, da un capo all’altro; oltre al peccato suo, col quale egli fece peccar Giuda, facendo ciò che dispiace al Signore.
17 Le altre gesta di Manasse, tutte le sue azioni e i peccati commessi, non sono forse descritti nel libro delle Cronache dei re di Giuda?17 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Manasse, e tutto quello ch’egli fece, e il suo peccato ch’egli commise; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re di Giuda?
18 Manasse si addormentò con i suoi padri, fu sepolto nel giardino della sua casa, nel giardino di Uzzà, e al suo posto divenne re suo figlio Amon.
18 E Manasse giacque co’ suoi padri, e fu seppellito nell’orto della sua casa, nell’orto di Uzza. Ed Amon, suo figliuolo, regnò in luogo suo
19 Quando divenne re, Amon aveva ventidue anni; regnò due anni a Gerusalemme. Sua madre, di Iotba, si chiamava Mesullèmet, figlia di Carus.19 AMON era d’età di ventidue anni quando cominciò a regnare; e regnò due anni in Gerusalemme. E il nome di sua madre era Mesullemet, figliuola di Harus, da Iotba.
20 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come Manasse, suo padre.20 Ed egli fece ciò che dispiace al Signore, come avea fatto Manasse, suo padre;
21 Seguì in tutto la via su cui aveva camminato suo padre e servì gli idoli che suo padre aveva servito e si prostrò davanti ad essi.21 e camminò per tutta la via nella quale era camminato suo padre; e servì agl’idoli, a’ quali avea servito suo padre, e li adorò;
22 Abbandonò il Signore, Dio dei suoi padri, e non seguì la via del Signore.
22 e lasciò il Signore, l’Iddio de’ suoi padri, e non camminò per la via del Signore.
23 Gli ufficiali di Amon congiurarono contro di lui e l’uccisero nel suo palazzo.23 Ora i servitori del re Amon fecero una congiura contro a lui, e l’uccisero in casa sua.
24 Ma il popolo della terra colpì quanti avevano congiurato contro il re Amon e proclamò re al suo posto suo figlio Giosia.
24 E il popolo del paese percosse tutti quelli che aveano fatta la congiura contro al re Amon; e costituì re Giosia, suo figliuolo, in luogo suo.
25 Le altre gesta che compì Amon non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?25 Ora, quant’è al rimanente de’ fatti di Amon; queste cose non sono esse scritte nel libro delle Croniche dei re di Giuda?
26 Lo seppellirono nel suo sepolcro, nel giardino di Uzzà, e al suo posto divenne re suo figlio Giosia.26 E il popolo lo seppellì nella sua sepoltura, nell’orto di Uzza. E Giosia, suo figliuolo, regnò in luogo suo