Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Il re Salomone amò molte donne straniere, oltre la figlia del faraone: moabite, ammonite, edomite, sidònie e ittite,1 Il re Salomone amò, oltre la figlia di Faraone, molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie, Etee,
2 provenienti dai popoli di cui aveva detto il Signore agli Israeliti: «Non andate da loro ed essi non vengano da voi, perché certo faranno deviare i vostri cuori dietro i loro dèi». Salomone si legò a loro per amore.2 delle nazioni delle quali il Signore aveva detto ai figli d'Israele: « Non prenderete le loro donne, e non darete loro le vostre, perchè, senza dubbio, esse pervertiranno i vostri cuori, fino a farvi seguire i loro dèi ». Invece Salomone si unì con ardentissimo amore a tali donne,
3 Aveva settecento principesse per mogli e trecento concubine; le sue donne gli fecero deviare il cuore.3 ed ebbe settecento mogli come regine e trecento concubine; e queste donne pervertirono il suo cuore.
4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli fecero deviare il cuore per seguire altri dèi e il suo cuore non restò integro con il Signore, suo Dio, come il cuore di Davide, suo padre.4 Quand'ora già vecchio, il suo cuore fu depravato per opera delle donne, da andar dietro a dèi stranieri; e il suo cuore non era perfetto col Signore Dio suo, come il cuore di David suo padre.
5 Salomone seguì Astarte, dea di quelli di Sidone, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.5 Salomone venerava Astarte dea dei Sidoni, Moloc idolo degli Ammoniti,
6 Salomone commise il male agli occhi del Signore e non seguì pienamente il Signore come Davide, suo padre.
6 e fece quello che non piaceva al Signore e non seguì con perfezione il Signore, come David suo padre.
7 Salomone costruì un’altura per Camos, obbrobrio dei Moabiti, sul monte che è di fronte a Gerusalemme, e anche per Moloc, obbrobrio degli Ammoniti.7 Allora fu che Salomone edificò un tempio a Camos, idolo di Moab, sul monte che era di faccia a Gerusalemme, e uno a Moloc, idolo dei figli d'Ammon.
8 Allo stesso modo fece per tutte le sue donne straniere, che offrivano incenso e sacrifici ai loro dèi.
8 E la stessa cosa fece per tutte le sue mogli straniere, le quali bruciavano incensi e sacrificavano ai loro dèi.
9 Il Signore, perciò, si sdegnò con Salomone, perché aveva deviato il suo cuore dal Signore, Dio d’Israele, che gli era apparso due volte9 Il Signore allora si sdegnò contro Salomone, perchè l'animo di lui s'era allontanato dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 e gli aveva comandato di non seguire altri dèi, ma Salomone non osservò quanto gli aveva comandato il Signore.10 e gli aveva espressamente vietato di andare dietro agli dèi stranieri. Ma egli non osservò ciò che il Signore gli aveva comandato.
11 Allora disse a Salomone: «Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza né le leggi che ti avevo dato, ti strapperò via il regno e lo consegnerò a un tuo servo.11 Disse adunque il Signore a Salomone: « Perchè hai fatto questo, e non hai osservato il mio patto, e i miei precetti che io ti ho dati, io squarcerò, dividerò il tuo regno e lo darò al tuo servo.
12 Tuttavia non lo farò durante la tua vita, per amore di Davide, tuo padre; lo strapperò dalla mano di tuo figlio.12 Tuttavia non lo farò durante la tua vita, per amor di David tuo padre: lo dividerò tra le mani del tuo figlio;
13 Ma non gli strapperò tutto il regno; una tribù la darò a tuo figlio, per amore di Davide, mio servo, e per amore di Gerusalemme, che ho scelto».
13 e non toglierò tutto il regno, ma darò una tribù al tuo figlio, per amore di David mio servo e di Gerusalemme che io ho eletta ».
14 Il Signore suscitò contro Salomone un avversario, l’edomita Adad, che era della stirpe regale di Edom.14 Il Signore suscitò un nemico a Salomone in Adad Idumeo della stirpe reale che era in Edom.
15 Dopo la disfatta inflitta da Davide a Edom, quando Ioab, capo dell’esercito, era andato a seppellire i cadaveri e aveva ucciso tutti i maschi di Edom –15 Quando David era nell'Idumea, e Gioab, capo dell'esercito, era salito per seppellire quelli che erano stati uccisi, e aveva messi a morte tutti i maschi d'Idumea
16 Ioab, con tutto Israele, vi si era fermato sei mesi finché ebbe sterminato ogni maschio di Edom –16 (Gioab vi stette con tutto Israele sei mesi, finché non ebbe messi a morte tutti i maschi d'Idumea),
17 Adad, con alcuni Edomiti a servizio del padre, fuggì per andare in Egitto. Allora Adad era un ragazzo.17 Adad se ne fuggì con alcuni Idumei servi di suo padre, per andare in Egitto. Adad era allora un piccolo fanciullo.
18 Essi partirono da Madian e andarono a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto dal faraone, re d’Egitto, che diede ad Adad una casa, gli fissò alimenti e gli diede una terra.18 Essi, partiti da Madian, andarono in Faran, e, presi seco degli uomini di Faran andarono in Egitto da' Faraone re d'Egitto, il quale diede ad Adad una casa, gli assegnò dei servi e gli accordò delle terre.
19 Adad trovò grande favore agli occhi del faraone, tanto che gli diede in moglie la sorella della propria moglie, la sorella di Tacpenès, la regina madre.19 Adad trovò tanta grazia presso Faraone, che questi gli diede per moglie la sorella germana della regina Tafnes sua moglie.
20 La sorella di Tacpenès gli partorì il figlio Ghenubàt, che Tacpenès svezzò nel palazzo del faraone. Ghenubàt visse nella casa del faraone, tra i figli del faraone.20 La sorella di Tafnes gli partorì il figlio Genubat, che Tafnes nutrì nella casa di Faraone, e Genubat stava nella casa di Faraone coi figli del re.
21 Quando Adad seppe in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell’esercito, disse al faraone: «Lasciami partire; voglio andare nella mia terra».21 Or quando Adad seppe in Egitto che David s'era addormentato coi suoi padri e che Gioab capo della milizia era morto, disse a Faraone: « Lasciami tornare al mio paese ».
22 Il faraone gli rispose: «Ti manca forse qualcosa nella mia casa perché tu cerchi di andare nella tua terra?». Quegli soggiunse: «No, ma, ti prego, lasciami partire!».
22 Ma Faraone gli disse: « Che ti manca presso di me, per cercare di andartene al tuo paese? » Adad rispose: « Niente; ma ti prego di lasciarmi andare ».
23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Rezon figlio di Eliadà, che era fuggito da Adadèzer, re di Soba, suo signore.23 Dio suscitò a Salomone anche un altro avversario in Hazon figlio di Eliada, il quale era fuggito da Adarezer re di Soba, suo signore.
24 Egli radunò uomini presso di sé e divenne capo di una banda, quando Davide aveva massacrato gli Aramei. Andarono quindi a Damasco, si stabilirono là e cominciarono a regnare in Damasco.24 Questi adunò gente contro di lui e divenuto capo dei ladroni, quando David li uccideva, andò con essi a Damasco ove si stabilirono e fu costituito re di Damasco.
25 Fu avversario d’Israele per tutta la vita di Salomone, e questo oltre al male fatto da Adad; detestò Israele e regnò su Aram.
25 Egli fu nemico d'Israele per tutto il tempo di Salomone. Questo è il male che fece Adad e il suo odio contro Israele; egli regnò nella Siria.
26 Anche Geroboamo, figlio dell’efraimita Nebat, di Seredà – sua madre, una vedova, si chiamava Seruà –, mentre era al servizio di Salomone, alzò la mano contro il re.26 Anche Geroboamo, figlio di Nabat, Efrateo di Sareda, servo di Salomone, figlio di una vedova chiamata Sarva, levò la mano contro il re.
27 Questa è la ragione per cui alzò la mano contro il re: Salomone costruiva il Millo e chiudeva la breccia apertasi nella Città di Davide, suo padre.27 Ecco la causa della sua ribellione contro di lui: Salomone edificò Mello e colmò la voragine della città di David suo padre.
28 Geroboamo era un uomo di riguardo; Salomone, visto quanto il giovane lavorava, lo nominò sorvegliante di tutto il lavoro coatto della casa di Giuseppe.28 Geroboamo era un uomo forte e potente, e Salomone, vedendo il giovane di buona indole e attivo, gli aveva data la sopraintendenza dei tributi di tutta la casa di Giuseppe.
29 In quel tempo Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo, che era coperto con un mantello nuovo; erano loro due soli, in campagna.29 In quel tempo avvenne che Geroboamo, uscito di Gerusalemme, fu incontrato dal profeta Ahia di Silo, il quale era coperto d'un mantello nuovo. Erano essi due soli nella campagna.
30 Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo lacerò in dodici pezzi.30 Ahia, preso il suo mantello nuovo, che aveva addosso, e stracciatolo in dodici parti,
31 Quindi disse a Geroboamo: «Prenditi dieci pezzi, poiché dice il Signore, Dio d’Israele: “Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e ne darò a te dieci tribù.31 disse a Geroboamo: « Prendine per te dieci pezzi; perchè il Signore Dio d'Israele dice questo: Ecco io strapperò il regno dalle mani di Salomone e ne darò a te dieci tribù;
32 A lui rimarrà una tribù a causa di Davide, mio servo, e a causa di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d’Israele.32 ma una tribù la farò restare a lui per amore del mio servo David e della città di Gerusalemme, da me eletta tra tutte le tribù d'Israele.
33 Ciò avverrà perché mi hanno abbandonato e si sono prostrati davanti ad Astarte, dea di quelli di Sidone, a Camos, dio dei Moabiti, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non hanno camminato sulle mie vie, compiendo ciò che è retto ai miei occhi, osservando le mie leggi e le mie norme come Davide, suo padre.33 E questo, perchè egli m'ha abbandonato, per adorare Astarte, dea dei Sidoni, Camos, dio di Moab, Moloc, dio dei figli d'Ammon; e perchè non ha camminato nelle mie vie, per praticare la giustizia dinanzi a me, i miei precetti, le mie leggi, come David suo padre.
34 Non gli toglierò tutto il regno dalla mano, perché l’ho stabilito principe per tutti i giorni della sua vita a causa di Davide, mio servo, che ho scelto, il quale ha osservato i miei comandi e le mie leggi.34 Tuttavia non torrò alcuna parte di regno dalle mani di lui; lo manterrò capo per tutta la sua vita, per amore di David mio servo, che io elessi e che osservò i miei comandamenti e i miei precetti;
35 Toglierò il regno dalla mano di suo figlio e ne consegnerò a te dieci tribù.35 ma toglierò il regno dalle mani del suo figlio. A te darò dieci tribù,
36 A suo figlio darò una tribù, affinché ci sia una lampada per Davide, mio servo, per tutti i giorni dinanzi a me a Gerusalemme, la città che mi sono scelta per porvi il mio nome.36 al suo figlio lascierò una tribù, affinchè resti una lampada per David mio servo in perpetuo dinanzi a me nella città di Gerusalemme, da me eletta per mettervi il mio nome.
37 Io prenderò te e tu regnerai su quanto vorrai; sarai re d’Israele.37 Io ti prenderò, e tu regnerai su tutto ciò che desidera l'anima tua, e sarai re sopra Israele.
38 Se ascolterai quanto ti comanderò, se seguirai le mie vie e farai ciò che è retto ai miei occhi, osservando le mie leggi e i miei comandi, come ha fatto Davide, mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa stabile come l’ho edificata per Davide. Ti consegnerò Israele;38 E se tu ascolterai tutto quello che io ti ordinerò, se camminerai nelle mie vie, e farai quello che è retto dinanzi a me, osservando i miei comandamenti e i miei precetti, come fece David mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come l'edificai a David, ti darò Israele,
39 umilierò la discendenza di Davide per questo motivo, ma non per sempre”».
39 affliggendo da questo lato la stirpe di David, ma non per sempre ».
40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, il quale però trovò rifugio in Egitto da Sisak, re d’Egitto. Geroboamo rimase in Egitto fino alla morte di Salomone.
40 Salomone cercò di far morire Geroboamo; ma egli si levò e fuggì in Egitto, presso Sesac re d'Egitto, e stette in Egitto fino alla morte di Salomone.
41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza, non sono forse descritte nel libro delle gesta di Salomone?41 Quanto al resto delle gesta di Salomone, tutto quello che fece, e la sua sapienza, tutto sta scritto nel libro degli Atti della vita di Salomone.
42 Il tempo in cui Salomone aveva regnato a Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant’anni.42 Il tempo che Salomone regnò in Gerualemme, sopra tutto Israele, fu di quaranta anni.
43 Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre; al suo posto divenne re suo figlio Roboamo.43 Salomone si addormentò coi suoi padri, e fu sepolto nella città di David suo padre, e gli successe nel regno il suo figlio Roboamo.