Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Siracide 26


font
BIBBIA CEI 1974VULGATA
1 Beato il marito di una donna virtuosa;
il numero dei suoi giorni sarà doppio.
1 Mulieris bonæ beatus vir :
numerus enim annorum illius duplex.
2 Una brava moglie è la gioia del marito,
questi trascorrerà gli anni in pace.
2 Mulier fortis oblectat virum suum,
et annos vitæ illius in pace implebit.
3 Una donna virtuosa è una buona sorte,
viene assegnata a chi teme il Signore.
3 Pars bona mulier bona,
in parte timentium Deum dabitur viro pro factis bonis :
4 Ricco o povero il cuore di lui ne gioisce,
in ogni tempo il suo volto appare sereno.
4 divitis autem et pauperis cor bonum,
in omni tempore vultus illorum hilaris.
5 Tre cose teme il mio cuore,
per la quarta sono spaventato:
una calunnia diffusa in città, un tumulto di popolo
e una falsa accusa: tutto questo è peggiore della morte;
5 A tribus timuit cor meum,
et in quarto facies mea metuit :
6 ma crepacuore e lutto è una donna gelosa di un'altra
e il flagello della sua lingua si lega con tutti.
6 delaturam civitatis, et collectionem populi :
7 Giogo di buoi sconnesso è una donna malvagia,
colui che la domina è come chi acchiappa uno scorpione.
7 calumniam mendacem super mortem omnia gravia :
8 Gran motivo di sdegno una donna ubriaca,
non riuscirà a nascondere la vergogna.
8 dolor cordis et luctus, mulier zelotypa.
9 La scostumatezza di una donna è nell'eccitazione degli
sguardi,
si riconosce dalle sue occhiate.
9 In muliere zelotypa flagellum linguæ,
omnibus communicans.
10 Fa' buona guardia a una figlia libertina,
perché non ne approfitti, se trova indulgenza.
10 Sicut boum jugum quod movetur, ita et mulier nequam :
qui tenet illam quasi qui apprehendit scorpionem.
11 Guàrdati dal seguire un occhio impudente,
non meravigliarti se ti spinge verso il male.
11 Mulier ebriosa ira magna, et contumelia :
et turpitudo illius non tegetur.
12 Come un viandante assetato apre la bocca
e beve qualsiasi acqua a lui vicina,
così essa siede davanti a ogni palo
e apre a qualsiasi freccia la faretra.
12 Fornicatio mulieris in extollentia oculorum,
et in palpebris illius agnoscetur.
13 La grazia di una donna allieta il marito,
la sua scienza gli rinvigorisce le ossa.
13 In filia non avertente se, firma custodiam,
ne inventa occasione utatur se.
14 È un dono del Signore una donna silenziosa,
non c'è compenso per una donna educata.
14 Ab omni irreverentia oculorum ejus cave,
et ne mireris si te neglexerit.
15 Grazia su grazia è una donna pudica,
non si può valutare il peso di un'anima modesta.
15 Sicut viator sitiens ad fontem os aperiet,
et ab omni aqua proxima bibet,
et contra omnem palum sedebit,
et contra omnem sagittam aperiet pharetram donec deficiat.
16 Il sole risplende sulle montagne del Signore,
la bellezza di una donna virtuosa adorna la sua casa.
16 Gratia mulieris sedulæ delectabit virum suum,
et ossa illius impinguabit.
17 Lampada che arde sul candelabro santo,
così la bellezza del volto su giusta statura.
17 Disciplina illius datum Dei est.
18 Colonne d'oro su base d'argento,
tali sono gambe graziose su solidi piedi.

18 Mulier sensata et tacita,
non est immutatio eruditæ animæ.
19 Due cose mi serrano il cuore,
la terza mi provoca all'ira:
un guerriero che languisca nella miseria,
uomini saggi trattati con disprezzo,
chi passa dalla giustizia al peccato;
il Signore lo tiene pronto per la spada.

19 Gratia super gratiam
mulier sancta et pudorata.
20 A stento un commerciante sarà esente da colpe,
un rivenditore non sarà immune dal peccato.
20 Omnis autem ponderatio non est digna
continentis animæ.
21 Sicut sol oriens mundo in altissimis Dei,
sic mulieris bonæ species in ornamentum domus ejus.
22 Lucerna splendens super candelabrum sanctum,
et species faciei super ætatem stabilem.
23 Columnæ aureæ super bases argenteas,
et pedes firmi super plantas stabilis mulieris.
24 Fundamenta æterna supra petram solidam,
et mandata Dei in corde mulieris sanctæ.
25 In duobus contristatum est cor meum,
et in tertio iracundia mihi advenit :
26 vir bellator deficiens per inopiam ;
et vir sensatus contemptus ;
27 et qui transgreditur a justitia ad peccatum :
Deus paravit eum ad rhomphæam.
28 Duæ species difficiles et periculosæ mihi apparuerunt :
difficile exuitur negotians a negligentia,
et non justificabitur caupo a peccatis labiorum.