Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 21


font
NOVA VULGATADIODATI
1 Et cum appropinquassent Hierosolymis et venissent Bethfage, ad montemOliveti, tunc Iesus misit duos discipulos1 E QUANDO furon vicino a Gerusalemme, e furon venuti in Betfage, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli,
2 dicens eis: “ Ite in castellum,quod contra vos est, et statim invenietis asinam alligatam et pullum cum ea;solvite et adducite mihi.2 dicendo loro: Andate nel castello che è dirimpetto a voi; e subito troverete un’asina legata, ed un puledro con essa; scioglieteli, e menatemeli.
3 Et si quis vobis aliquid dixerit, dicite: “Dominuseos necessarios habet”, et confestim dimittet eos ”.3 E se alcuno vi dice nulla, dite che il Signore ne ha bisogno; e subito li manderà.
4 Hoc autem factum est,ut impleretur, quod dictum est per prophetam dicentem:
4 Or tutto ciò fu fatto, acciocchè si adempiesse ciò che fu detto dal profeta, dicendo:
5 “ Dicite filiae Sion:
Ecce Rex tuus venit tibi,
mansuetus et sedens super asinam
et super pullum filium subiugalis ”.
5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco, il tuo Re viene a te, mansueto, e montato sopra un asino, ed un puledro, figlio di un’asina che porta il giogo.
6 Euntes autem discipuli fecerunt, sicut praecepit illis Iesus,6 E i discepoli andarono, e fecero come Gesù avea loro imposto.
7 et adduxeruntasinam et pullum; et imposuerunt super eis vestimenta sua, et sedit super ea.7 E menaron l’asina, ed il puledro; e misero sopra quelli le lor veste, e Gesù montò sopra il puledro.
8 Plurima autem turba straverunt vestimenta sua in via; alii autem caedebant ramosde arboribus et sternebant in via.8 Ed una grandissima moltitudine distese le sue veste nella via; ed altri tagliavano de’ rami dagli alberi, e li distendevano nella via.
9 Turbae autem, quae praecedebant eum et quaesequebantur, clamabant dicentes: “ Hosanna filio David! Benedictus, qui venitin nomine Domini! Hosanna in altissimis! ”.
9 E le turbe che andavano davanti, e che venivano dietro gridavano, dicendo: Osanna al Figliuolo di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Osanna ne’ luoghi altissimi!
10 Et cum intrasset Hierosolymam, commota est universa civitas dicens: “ Quisest hic?”.10 Ed essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la città fu commossa, dicendo:
11 Turbae autem dicebant: “ Hic est Iesus propheta a NazarethGalilaeae ”.
11 Chi è costui? E le turbe dicevano: Costui è Gesù, il Profeta che è da Nazaret di Galilea
12 Et intravit Iesus in templum et eiciebat omnes vendentes et ementes intemplo, et mensas nummulariorum evertit et cathedras vendentium columbas,12 E GESÙ entrò nel tempio di Dio, e cacciò fuori tutti coloro che vendevano, e comperavano nel tempio; e riversò le tavole de’ cambiatori, e le sedie di coloro che vendevano i colombi.
13 etdicit eis: “ Scriptum est: "Domus mea domus orationis vocabitur".Vos autem facitis eam speluncam latronum ”.
13 E disse loro: Egli è scritto: La mia Casa sarà chiamata Casa d’orazione, ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni.
14 Et accesserunt ad eum caeci et claudi in templo, et sanavit eos.14 Allora vennero a lui de’ ciechi, e degli zoppi, nel tempio, ed egli li sanò.
15 Videntesautem principes sacerdotum et scribae mirabilia, quae fecit, et pueros clamantesin templo et dicentes: “ Hosanna filio David ”, indignati sunt15 Ma i principali sacerdoti, e gli Scribi, vedute le maraviglie ch’egli avea fatte, ed i fanciulli che gridavano nel tempio: Osanna al Figliuolo di Davide! furono indegnati.
16 etdixerunt ei: “ Audis quid isti dicant? ”. Iesus autem dicit eis: “ Utique;numquam legistis: "Ex ore infantium et lactantium perfecisti laudem"?”.16 E gli dissero: Odi tu ciò che costoro dicono? E Gesù disse loro: Sì. Non avete voi mai letto: Dalla bocca de’ fanciulli, e di que’ che poppano, tu hai stabilita la tua lode?
17 Et relictis illis, abiit foras extra civitatem in Bethaniam ibiquemansit.
17 E lasciatili, uscì della città verso Betania, e quivi albergò
18 Mane autem revertens in civitatem, esuriit.18 E LA mattina ritornando nella città, ebbe fame.
19 Et videns fici arborem unamsecus viam, venit ad eam; et nihil invenit in ea nisi folia tantum et ait illi:“ Numquam ex te fructus nascatur in sempiternum ”. Et arefacta est continuoficulnea.19 E, vedendo un fico in su la strada, andò ad esso, ma non vi trovò nulla, se non delle foglie. Ed egli gli disse: Giammai più in eterno non nasca frutto alcuno da te. E subito il fico si seccò.
20 Et videntes discipuli mirati sunt dicentes: “ Quomodo continuoaruit ficulnea? ”.20 E i discepoli, veduto ciò, si maravigliarono, dicendo: Come si è di subito seccato il fico?
21 Respondens autem Iesus ait eis: “ Amen dico vobis: Sihabueritis fidem et non haesitaveritis, non solum de ficulnea facietis, sed etsi monti huic dixeritis: “Tolle et iacta te in mare”, fiet.21 E Gesù, rispondendo, disse loro: Io vi dico in verità, che, se avete fede e non dubitate, non sol farete la cosa del fico, ma ancora se dite a questo monte: Togliti di là, e gettati nel mare, sarà fatto.
22 Et omnia,quaecumque petieritis in oratione credentes, accipietis ”.
22 E tutte le cose, le quali con orazione richiederete, credendo, voi le riceverete
23 Et cum venisset in templum, accesserunt ad eum docentem principes sacerdotumet seniores populi dicentes: “ In qua potestate haec facis? Et quis tibi dedithanc potestatem? ”.23 POI, quando egli fu venuto nel tempio, i principali sacerdoti, e gli anziani del popolo, si accostarono a lui mentre egli insegnava, dicendo: Di quale autorità fai tu queste cose? e chi ti ha data cotesta autorità?
24 Respondens autem Iesus dixit illis: “ Interrogabo voset ego unum sermonem, quem si dixeritis mihi, et ego vobis dicam, in quapotestate haec facio:24 E Gesù, rispondendo, disse loro: Ancora io vi domanderò una cosa, la qual se voi mi dite io altresì vi dirò di quale autorità fo queste cose.
25 Baptismum Ioannis unde erat? A caelo an ex hominibus?”. At illi cogitabant inter se dicentes: “ Si dixerimus: “E caelo”,dicet nobis: “Quare ergo non credidistis illi?”;25 Il battesimo di Giovanni onde era egli? dal cielo o dagli uomini? Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo che era dal cielo, egli ci dirà: Perchè dunque non gli credeste?
26 si autem dixerimus: “Exhominibus”, timemus turbam; omnes enim habent Ioannem sicut prophetam ”.26 Se altresì diciamo che era dagli uomini noi temiamo la moltitudine perciocchè tutti tengono Giovanni per profeta.
27 Et respondentes Iesu dixerunt: “ Nescimus ”. Ait illis et ipse: “ Nec egodico vobis in qua potestate haec facio ”.
27 E risposero a Gesù, e dissero: Noi non sappiamo. Egli altresì disse loro: Ed io ancora non vi dirò di quale autorità io fo queste cose
28 “ Quid autem vobis videtur? Homo quidam habebat duos filios. Et accedens adprimum dixit: “Fili, vade hodie, operare in vinea”.28 ORA, che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli; e, venuto al primo, disse: Figliuolo, va’, lavora oggi nella mia vigna.
29 Ille autem respondensait: “Nolo”; postea autem paenitentia motus abiit.29 Ma egli, rispondendo, disse: Non voglio, pur nondimeno, poi appresso, ravvedutosi, vi andò.
30 Accedens autem adalterum dixit similiter. At ille respondens ait: “Eo, domine”; et non ivit.30 Poi, venuto al secondo, gli disse il simigliante. Ed egli, rispondendo, disse: Sì, lo farò, signore, e pur non vi andò.
31 Quis ex duobus fecit voluntatem patris? ”. Dicunt: “ Primus ”. Dicitillis Iesus: “ Amen dico vobis: Publicani et meretrices praecedunt vos inregnum Dei.31 Qual de’ due fece il voler del padre? Essi gli dissero: Il primo. Gesù disse loro: Io vi dico in verità, che i pubblicani, e le meretrici vanno innanzi a voi nel regno de’ cieli.
32 Venit enim ad vos Ioannes in via iustitiae, et non credidistisei; publicani autem et meretrices crediderunt ei. Vos autem videntes necpaenitentiam habuistis postea, ut crederetis ei.
32 Perciocchè Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le meretrici gli hanno creduto; e pur voi, veduto ciò, non vi siete poi appresso ravveduti, per credergli
33 Aliam parabolam audite. Homo erat pater familias, qui plantavit vineam etsaepem circumdedit ei et fodit in ea torcular et aedificavit turrim et locaviteam agricolis et peregre profectus est.33 UDITE un’altra parabola: Vi era un padre di famiglia, il quale piantò una vigna e le fece una siepe attorno, e cavò in essa un luogo da calcar la vendemmia, e vi edificò una torre; poi allogò quella a certi lavoratori, e se ne andò in viaggio.
34 Cum autem tempus fructuumappropinquasset, misit servos suos ad agricolas, ut acciperent fructus eius.34 Ora, quando venne il tempo de’ frutti, egli mandò i suoi servitori a’ lavoratori, per ricevere i frutti di quella.
35 Et agricolae, apprehensis servis eius, alium ceciderunt, alium occiderunt, aliumvero lapidaverunt.35 Ma i lavoratori, presi que’ servitori, ne batterono l’uno, e ne uccisero l’altro, e ne lapidarono l’altro.
36 Iterum misit alios servos plures prioribus, et feceruntillis similiter.36 Da capo egli mandò degli altri servitori, in maggior numero che i primi; e quelli fecero loro il simigliante.
37 Novissime autem misit ad eos filium suum dicens: “Verebunturfilium meum”.37 Ultimamente, egli mandò loro il suo figliuolo, dicendo: Avran riverenza al mio figliuolo.
38 Agricolae autem videntes filium dixerunt intra se: “Hic estheres. Venite, occidamus eum et habebimus hereditatem eius”.38 Ma i lavoratori, veduto il figliuolo, disser fra loro: Costui è l’erede; venite, uccidiamolo, ed occupiamo la sua eredità.
39 Et apprehensumeum eiecerunt extra vineam et occiderunt.39 E presolo, lo cacciarono fuor della vigna, e l’uccisero.
40 Cum ergo venerit dominus vineae,quid faciet agricolis illis? ”.40 Quando adunque il padron della vigna sarà venuto, che farà egli a que’ lavoratori?
41 Aiunt illi: “ Malos male perdet et vineamlocabit aliis agricolis, qui reddant ei fructum temporibus suis ”.41 Essi gli dissero: Egli li farà perir malamente, quegli scellerati, ed allogherà la vigna ad altri lavoratori, i quali gli renderanno i frutti a’ suoi tempi.
42 Dicitillis Iesus: “ Numquam legistis in Scripturis:
"Lapidem quem reprobaverunt aedificantes,
hic factus est in caput anguli;
a Domino factum est istud
et est mirabile in oculis nostris" ?
42 Gesù disse loro: Non avete voi mai letto nelle Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo del cantone; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli occhi nostri?
43 Ideo dico vobis quia auferetur a vobis regnum Dei et dabitur genti facientifructus eius.43 Perciò, io vi dico, che il regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato ad una gente che farà i frutti di esso.
44 Et, qui ceciderit super lapidem istum confringetur; super quemvero ceciderit, conteret eum ”.
44 E chi caderà sopra questa pietra sarà tritato, ed ella fiaccherà colui sopra cui ella caderà.
45 Et cum audissent principes sacerdotum et pharisaei parabolas eius,cognoverunt quod de ipsis diceret;45 E i principali sacerdoti, e i Farisei, udite le sue parabole, si avvidero ch’egli diceva di loro.
46 et quaerentes eum tenere, timueruntturbas, quoniam sicut prophetam eum habebant.46 E cercavano di pigliarlo; ma temettero le turbe, perciocchè quelle lo tenevano per profeta