Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 7


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 E fabbrico' Salomone, e compì interamente in tredici anni la sua propria casa.1 - Salomone fabbricò la sua casa e in tredici anni la condusse a perfezione.
2 E fabbricò ancora la casa del bo­sco del Ubano, di cento cubiti in lun­ghezza, e di cinquanta cubiti di lar­ghezza, e di trenta cubiti di altezza: ed eranvi quattro corridori tra i colonnati di cedro: perocché egli avea fatto ri­durre a colonne le piante di cedro.2 Edificò anche la casa del bosco del Libano, di cento cubiti di lunghezza e cinquanta di larghezza, e trenta di altezza; e quattro gallerie tra le colonne di cedro, per le quali aveva tagliato del legno di cedro.
3 E rivestì di tavole di cedro tutto il soffitto sostenuto da quarantacinque colonne. E ogni filare avea quindici colonne,3 Con tavole di cedro rivestì tutto il soffitto che posava sopra quarantacinque colonne; ogni ordine aveva quindici colonne
4 Collocate l'una dirimpetto all'altra,4 poste le une dirimpetto alle altre
5 È che si guardavano l'una l'altra, ed eran tutte in egual distanza tra di loro: e sopra le colonne eranvi delle travi quadrangolari tutte di egual gros­sezza.5 e le une contro le altre, ad una eguale distanza tra di loro. E sopra le colonne stavano travi quadrate perfettamente eguali.
6 E fece un portico di colonne avente cinquanta cubiti di lunghezza, e trenta cubiti di larghezza: e un altro por­tico in faccia al portico più grande, con colonne, e architravi sopra le co­lonne.6 Fece un portico di colonne lungo cinquanta cubiti, largo trenta cubiti e un altro portico di fronte al portico più grande, con colonne e con architravi sopra le colonne.
7 Fece ancora il portico del trono, e lo vestì di legno di cedro dal pavimento fino alla sommità.7 Fece anche il portico del trono, dove era il tribunale e lo coprì di cedro dal suolo fino al soffitto.
8 E la tribuna, dove sì risedeva per render ragione, era nel mezzo del por­tico, ed era di simil lavoro. Fece di più Salomone per la figliuola di Fa­raone (che egli avea sposata) una casa di lavoro simile a quella del portico.8 E nel mezzo del portico vi era una piccola casa di simile lavoro, nella quale si sedeva a giudicare. Fece anche per la figlia del faraone (da lui condotta in isposa) una casa dello stesso genere del portico.
9 Tutte (queste fabbriche) dalle fon­damenta sino alla cima delle muraglie, e al di fuori sino all'atrio maggiore erano di pietre di molto pregio, le quali tanto dalla parte interiore, come dall'esteriore erano state segate in pari for­ma, e misura.9 Tutte [queste costruzioni] erano di pietre di molto pregio, tagliate secondo misura e a tutta regola internamente ed esternamente, e ciò dalle fondamenta fino alla sommità delle pareti e al di fuori fino all'atrio maggiore.
10 E le fondamenta eran di pietre di molto pregio, di pietre grandi di dieci, ovvero di otto cubiti.10 Le fondamenta poi erano di pietra di gran pregio, grandi pietre di dieci o di otto cubiti.
11 E al di sopra erano pietre di molto pregio tagliate ad egual misura, e pari­mente coperte di cedro.11 Al di sopra vi erano ancora delle pietre di molto pregio di misura eguale e del legname di cedro;
12 E l'atrio maggiore rotondo avea tre ordini di pietre tagliate, e un ordine di cedro lavorato: e così pure era dell'atrio interiore della casa del Signore, e del portico di essa casa.12 e l'atrio maggiore era rotondo e aveva tre ordini di pietre tagliate e un ordine di travi di cedro; così pure l'atrio interno della casa del Signore, e il portico della casa.
13 E il re Salomone fece ancora ve­nir da Tiro Hiram,13 Il re Salomone fece venire da Tiro, Iram
14 Che era figliuolo di una donna vedova della tribù di Nephthali, di pa­dre della città di Tirò; ed era un lavo­ratore di bronzi pieno di saggezza, di capacità, e d'industria per fare qua­lunque opera in bronzo. Ed egli es­sendo venuto a trovare il re Salomone, fece tutto il lavoro, ch'ei volle.14 figlio di una vedova della tribù di Neftali e di un padre di Tiro, artefice in rame, pieno di sapienza e di intelligenza e abile nell'eseguire qualunque lavoro in rame. Venuto dunque dal re Salomone, Iram eseguì tutte le sue opere.
15 Ed egli fece due colonne di bronzo, ogni colonna alta diciotto cubiti: e una corda di dodici cubiti abbracciava cia­scuna colonna.15 Fece due colonne di rame, le quali avevano ciascuna diciotto cubiti di altezza e una circonferenza di dodici cubiti.
16 Fece ancora i due capitelli di get­to in bronzo sulla cima delle colonne: un capitello avea cinque cubiti di altez­za, e l'altro capitello cinque cubiti di altezza:16 Fece ancora due capitelli, di rame di getto, da porsi sulla sommità delle colonne; misuravano ciascuno cinque cubiti di altezza;
17 Ed eravi come una rete, e una catena conteste insieme tra di loro con mirabile artifizio. L'uno e l'altro ca­pitello delle colonne era di getto: sette filari di maglie erano nell'uno, e sette filari di maglie nell'altro capitello.17 e fece degli intrecci in forma di rete e dei festoni in forma di catene in ciascun capitello, mirabilmente lavorati. Ambedue i capitelli delle colonne erano di getto. Sette file di maglie erano in un capitello e sette nell'altro;
18 E per compimento delle colonne fece due ordini di maglie, che circonda­vano, e coprivano i capitelli, le quali posavano in cima de' meligranati: fece la stessa cosa al secondo, e al primo capitello.18 e per compimento delle colonne fece due ordini di melagrane intorno a ciascun reticolato per coprire i capitelli sovrapposti alle colonne. Così fece per i due capitelli.
19 I capitelli, che erano in cima delle colonne nel portico, erano fatti a ma­niera di giglio, ed eran di quattro cu­biti.19 I capitelli poi che stavano in cima alle colonne nell'atrio erano fatti in forma di giglio ed erano di quattro cubiti.
20 E di più eranvi altri capitelli in cima alle colonne al di sopra della rete proporzionati alla misura della colon­na: e intorno al secondo (e al primo) capitello vi erano dugento meligranati posti per ordine,20 Vi erano inoltre in cima alle colonne sopra i reticolati altri capitelli, proporzionati alla misura della colonna e intorno a questo secondo capitello, disposte in ordine, duecento melagrane.
21 E le due colonne le collocò nel portico del tempio: e quando ebbe al­zata la colonna destra, te diede il nome di Jachin, ed eretta parimente la secon­da, le pose nome Booz.21 Collocò le due colonne nel portico del tempio e quando ebbe alzata la colonna a mano destra, la chiamò Jachin, e collocata quella a mano sinistra, la chiamò Booz.
22 E sulle cime delle colonne pose quel lavoro fatto a maniera di giglio: e fu compita l'opera delle colonne.22 In cima alle colonne pose il lavoro fatto a modo di giglio; e così fu compiuta l'opera delle colonne.
23 Fece anche di getto una gran conca tutta rotonda, di dieci cubiti da un orlo all'altro. Ella avea cinque cu­biti di profondità, e una corda di trenta cubiti cingeva tutto il suo giro.23 Fece il mare [di rame] di getto, che aveva dieci cubiti da un orlo all'altro ed era di forma rotonda; aveva cinque cubiti di altezza ed era cinto di un orlo di trenta cubiti;
24 E sotto all'orlo un lavoro di scul­tura, che giravagli attorno per dieci cubiti, e cingeva la conca: I due or­dini di sculture di getto eran di ri­lievo.24 sotto l'orlo girava intorno per dieci cubiti un lavoro di scultura, che cingeva il bacino. I due ordini di scultura fatti di getto erano in rilievo.
25 E (la conca) posava sopra dodici bovi, de' quali tre guardavano a setten­trione, e tre ad occidente, e tre a mez­zodì, e tre ad oriente, e sopra di essi stava la conca, e tutte le parti deretane di quelli restavan sotto nascose.25 Esso posava sopra dodici buoi, dei quali tre guardavano a settentrione, tre ad occidente, tre a mezzogiorno e tre ad oriente; essi sostenevano il mare e le loro parti posteriori erano rivolte verso il di dentro.
26 Questo lavacro avea tre once di grossezza, e il suo orlo era come l'orlo di una coppa, e come la foglia di un giglio sbocciato: ei capiva due mila bati.26 Lo spessore poi della conca era di tre oncie: il suo orlo era fatto come l'orlo di una coppa e come la foglia di un giglio sbocciato: conteneva duemila bati.
27 E fece dieci basi di bronzo, ognu­na delle quali era lunga quattro cubiti, e larga quattro cubiti, e alta tre cu­biti.27 Fece dieci basi di rame; ciascuna avea quattro cubiti di lunghezza, quattro di larghezza e tre di altezza.
28 E il lavoro delle basi era di più pezzi: e dove questi si incastravano in­sieme eranvi de lavori di scultura.28 Il lavoro delle basi era a cesello con delle sculture fra le giunture;
29 E tra piccole corone, e lacci, eran­vi lioni, e bovi, e Cherubini: e pari­mente sopra le commessure: e sotto ai lioni, e ai bovi eranvi quasi delle corde di bronzo pendenti.29 e tra piccole corone intrecciate vi erano leoni e buoi e cherubini; e parimenti nelle giunture superiori e sotto i leoni e i buoi pendevano come delle corregge di rame.
30 E ogni base avea quattro ruote co' mozzi di bronzo, e a' quattro angoli eranvi sotto il lavacro certe quasi spal­lette di getto rivolte l'una verso l'altra.30 Ogni base aveva quattro ruote di rame coi mozzi di rame e ai quattro angoli, sotto il lavacro, eranvi delle spallette di getto, volte l'una verso l'altra.
31 Eravi anche in cima alle base in­teriormente la cavità per ricevere il la­vatoio: e quello, che ne appariva al di fuori per un cubito, era tutto rotondo, e avea ancora un cubito, e mezzo: e agli angoli delle colonne eranvi varie sculture: e lo spazio tralle colonne era quadrato, e non rotondo.31 Vi era in cima alla base internamente una cavità per ricevere il bacino; quel che appariva al di fuori per un cubito era tutto rotondo e aveva un cubito e mezzo di diametro; agli angoli delle colonne vi erano varie sculture e lo spazio tra le colonne era quadrato e non rotondo.
32 E le quattro ruote, che erano ai quattro angoli della base, si corrispon­devano l'una all'altra sotto la base: e ogni ruota avea un cubito, e mezzo di altezza.32 Le quattro ruote che erano ai quattro angoli della base si riunivano sotto la base; ogni ruota avea un cubito e mezzo di altezza.
33 E le ruote erano come quelle, che soglion farsi ai cocchi, co' loro assi, e raggi, e cerchi, e mozzi, il tutto di getto.33 Tali ruote erano quali sogliono farsi nei carri coi loro assi e raggi e mozzi e cerchi tutti di getto.
34 Anzi anche le quattro spallette ai quattro angoli di ciascheduna base era­no congiunte con essa, e di un sol getto colla base.34 Anche le quattro spallette ai singoli angoli di ogni base erano congiunte con essa e di un sol getto colla base.
35 E in cima alla base era un lavoro rotondo alto mezzo cubito, e fatto in guisa da potervi metter sopra il lava­toio; e avea le sue cisellature, e scul­ture varie, che si staccavan da esso.35 La parte superiore della base si terminava con un cerchio di un mezzo cubito di altezza fatto così da potervi mettere sopra il bacino e avea le sue cesellature e sculture varie che si staccavano da esso.
36 E sopra quelle tavole, che eran di bronzo, e ai loro angoli scolpì dei Che­rubini, e de' lioni, e delle palme (con tal'arte), che pareano non iscolpiti, ma posti tutto ali intorno, come una figura a' uomo, che sta in piedi.36 Sopra quelle tavole che erano di rame ed agli angoli scolpì pure cherubini, leoni e palme a somiglianza di uomini diritti che sembravano non scolpiti, ma aggiunti tutt'intorno.
37 In tal guisa fece egli le dieci basi di getto, della stessa fattura, e gran­dezza, e con simili sculture.37 Allo stesso modo fece le dieci basi: la fusione, la misura e la scultura erano uguali;
38 Fece ancora i dieci lavatoi di bronzo: ogni lavatoio capiva quaranta bati, ed era di quattro cubiti: e posò un vaso sopra ciascuna delle dieci basi.38 fece anche dieci bacini di rame; ciascuno di essi, che conteneva quaranta bati, ed era di quattro cubiti, venne posto su una delle dieci basi;
39 E collocò le dieci basi, cinque dal destro lato del tempio, e cinque dal lato sinistro: e la gran conca dalla parte del tempio tra levante, e mez­zodì.39 le dieci basi poi furon collocate cinque al lato destro del tempio e cinque al lato sinistro e il mare di rame venne posto dal lato destro del tempio verso oriente e mezzogiorno.
40 Fece ancora Hiram delle pignat­te, e delle caldaie, e de' bacini, e compì tutto quello, che il re Salomone gli or­dinò pel tempio del Signore.40 Iram fece anche pentole, caldaie e secchielli. Compì così tutta l'opera che il re Salomone [gli aveva fatta fare] nel tempio del Signore:
41 Le due colonne, e i due cordoui sopra i capitelli delle colonne: e le due reti, che coprivano i due cordoni, che erano sulle cime delle colonne.41 due colonne coi due capitelli coi cordoni sopra i capitelli delle colonne, due reticolati che coprivano i due cordoni, che erano in cima alle colonne;
42 E quattrocento melegranate nelle due reti: due ordini di melegranate per ogni rete, la quale copriva i cor­doni de' capitelli, che erano alle cime delle colonne:42 e le quattrocento melagrane per i due reticolati, due ordini di melagrane in ciascun reticolato per coprire i cordoni dei capitelli, che erano in cima alle colonne;
43 E le dieci basi, e le dieci conche sopra le basi:43 e dieci basi e dieci bacini sopra le basi
44 E la gran conca, e i dodici bovi sotto la conca:44 e il bacino grande e i dodici buoi che sostenevano il bacino
45 E le pignatte, e le caldaie, e i bacini: tutti i vasi, che Hiram fece al re Salomone per servigio della casa del Signore, erano di bronzo fino.45 e le pentole e le caldaie e i secchielli. Tutti questi oggetti fatti da Iram al re Salomone nella casa del Signore erano di rame fino.
46 Il re li fece fondere in una pianura del Giordano, in un terreno argilloso, tra Socoth, e Sarthan.46 Il re li aveva fatti fondere nella pianura del Giordano nella terra argillosa tra Socot e Sartan;
47 E Salomone ripose tutti questi vasi: e attesa la eccedente loro molti­tudine fu indicibil peso di bronzo.47 e Salomone ripose tutti questi utensili, ma a cagione della loro grande quantità il rame non venne pesato.
48 Fece ancor Salomone tutto quello, che dovea servire alla casa del Signo­re: l'altare d'oro, e la mensa d'oro, per porvi sopra i pani della proposi­zione.48 Salomone fece fabbricare tutti gli altri utensili nella casa del Signore; l'altare d'oro e la mensa d'oro su cui si ponevano i pani della proposizione,
49 E i candelabri d'oro, cinque a destra, e cinque a sinistra dinanzi all'oracolo di fino oro: e come fiori di giglio, e le lucerne d'oro sopra (i candellier, e le smoccolatoie d'oro).49 e i candelabri d'oro, cinque a destra e cinque a sinistra, davanti all'oracolo, fatti d'oro fino, come pure i fiori di giglio e le lucerne d'oro al di sopra, e gli smoccolatoi d'oro,
50 E le idrie, e le forchette, e le coppe, e i mortai, e i turiboli d'oro finis­simo: e i cardini delle porte della casa interiore del Santo de Santi, e delle porte del tempio erano d'oro.50 e i vasi, e le forchette, e le coppe, e i mortai e i turiboli di oro purissimo; i cardini delle porte interne del Santo dei Santi e delle porte del tempio erano pure d'oro.
51 E Salomone compì tutti i lavori fatti da lui per la casa del Signore, e vi portò l'argento, e l'oro, e i vasi consagrati da Davidde suo padre, e li ripose nel tesoro della casa del Si­gnore.51 Salomone compì tutti i lavori che aveva fatto per la casa del Signore e portò l'argento e l'oro e gli oggetti che Davide suo padre aveva consacrato e li mise nei tesori della casa del Signore.