Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 12


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BIBBIA MARTINIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 E Roboamo si portò a Sichem, perocché ivi si era raunato tutto Israele per dichiararlo re.1 Rehabeam begab sich nach Sichem; denn dorthin war ganz Israel gekommen, um ihn zum König zu machen.
2 Ma Geroboam figliuolo di Nabath essendo tutt' ora in Egitto, dove era fuggito per paura del re Salomone, avendo inteso, com' egli era morto, se ne tornò dall'Egitto;2 Jerobeam, der Sohn Nebats, hörte davon, während er noch in Ägypten war, wohin er vor dem König Salomo hatte fliehen müssen; er kehrte jetzt aus Ägypten zurück.
3 Perocché aveano mandato a richiamarlo: andò adunque Geroboam, e tutta la moltitudine d'Israele a parlare a Roboamo, e gli dissero:3 Man sandte zu ihm und ließ ihn rufen. So kamen also Jerobeam und die ganze Versammlung Israels (nach Sichem) und sie sagten zu Rehabeam:
4 Il padre tuo ci ha messo addosso un giogo asprissimo; ora tu mitiga alcun poco la durezza del governo del padre tuo, e il giogo asprissimo, ch'ei ci ha messo addosso, e noi saremo tuoi servi.4 Dein Vater hat uns ein hartes Joch auferlegt. Erleichtere du jetzt den harten Dienst deines Vaters und das schwere Joch, das er uns auferlegt hat. Dann wollen wir dir dienen.
5 Ed egli disse loro: Andate, e tornate da me di qui a tre giorni: e ritiratosi il popolo,5 Er antwortete ihnen: Geht weg und kommt nach drei Tagen wieder zu mir! Als sich das Volk entfernt hatte,
6 Il re Roboamo tenne consiglio coi seniori, i quali stavano attorno a Salomone suo padre, mentre era vivo, e disse: Che mi consigliate voi di rispondere a questo popolo?6 beriet sich König Rehabeam mit den älteren Männern, die zu Lebzeiten seines Vaters Salomo in dessen Dienst gestanden hatten. Er fragte sie: Welchen Rat gebt ihr mir? Was soll ich diesem Volk antworten?
7 E quelli dissero a lui: Se tu oggi farai a modo di questo popolo, e ti adatterai, e ti piegherai alle loro dimande, e farai loro buone parole, ei saranno per sempre tuoi servi.7 Sie sagten zu ihm: Wenn du dich heute zum Diener dieses Volkes machst, ihnen zu Willen bist, auf sie hörst und freundlich mit ihnen redest, dann werden sie immer deine Diener sein.
8 Ma egli abbandonò il consiglio datogli dai vecchi e consultò i giovani, che erano stati allevati con lui, e gli stavano intorno;8 Doch er verwarf den Rat, den die Älteren ihm gegeben hatten, und beriet sich mit den jungen Leuten, die mit ihm groß geworden waren und jetzt in seinem Dienst standen.
9 E disse loro: Che mi consigliate voi di rispondere a questo popolo, il quale mi ha detto: Aleggia il giogo messo addosso a noi dal padre tuo?9 Er fragte sie: Welchen Rat gebt ihr mir? Was sollen wir diesem Volk antworten, das zu mir sagt: Erleichtere das Joch, das dein Vater uns auferlegt hat?
10 E que' giovani, che erano stati allevati con lui, gli dissero: A questa gente, la quale ti ha detto: Il padre tuo a posto un giogo pesante sopra di noi, alleggialo tu: risponderai in tal guisa: E più grosso il mio dito mignolo, che il dorso del padre mio.10 Die jungen Leute, die mit ihm groß geworden waren, sagten zu ihm: So sollst du diesem Volk antworten, das zu dir sagt: Dein Vater hat uns ein schweres Joch auferlegt; erleichtere es uns! So sollst du zu ihnen sagen: Mein kleiner Finger ist stärker als die Lenden meines Vaters.
11 Or il padre mio vi ha messo addosso un giogo pesante, e io aggraverò il vostro giogo: il padre mio vi ha battuti colle verghe, e io vi strazierò con gli scorpioni.11 Hat mein Vater euch ein schweres Joch aufgebürdet, so werde ich es noch schwerer machen. Mein Vater hat euch mit Peitschen gezüchtigt, ich werde euch mit Skorpionen züchtigen.
12 Andò adunque Geroboam con tutto il popolo a trovare Roboamo il terzo giorno, conforme aveva ordinato il re, quando disse: Tornate da me fra tre giorni.12 Am dritten Tag kamen Jerobeam und das ganze Volk zu Rehabeam; denn der König hatte ihnen gesagt: Kommt am dritten Tag wieder zu mir!
13 E il re diede aspra risposta al popolo, abbandonando il consiglio dato a lui da' seniori;13 Der König gab nun dem Volk eine harte Antwort. Er verwarf den Rat, den die Älteren ihm erteilt hatten,
14 Perocché egli parlò loro secondo il consiglio de' giovani, dicendo: Il padre mio vi ha imposto un giogo pesante, ma io aggraverò il vostro giogo: il padre mio vi battè colle verghe, e io vi strazierò cogli scorpioni.14 und antwortete ihnen nach dem Rat der jungen Leute: Mein Vater hat euer Joch schwer gemacht. Ich werde es noch schwerer machen. Mein Vater hat euch mit Peitschen gezüchtigt, ich werde euch mit Skorpionen züchtigen.
15 E il re non si piegò ai voti del popolo, perchè il Signore gli avea voltate le spalle, per adempiere la parola detta da lui per mezzo di Ahia Silonita, a Geroboam figliuolo di Nabath.15 Der König hörte also nicht auf das Volk; denn der Herr hatte es so bestimmt, um das Wort wahr zu machen, das er durch Ahija von Schilo zu Jerobeam, dem Sohn Nebats, gesprochen hatte.
16 Il popolo adunque veggendo, come il re non avea voluto ascoltarli, prese a dire: Che abbiam noi da fare con Davidde? Che abbiam di comune col figliuolo d'Isai? Vattene alle tue tende, o Israele: governa ora la tua casa, o Davidde. È Israele se n' andò alle sue tende.16 Als die Israeliten sahen, dass der König nicht auf sie hörte, gaben sie ihm zur Antwort: Welchen Anteil haben wir an David?
Wir haben keinen Erbbesitz beim Sohn Isais.
In deine Zelte, Israel!
Nun kümmere dich um dein Haus, David! So begab sich Israel zu seinen Zelten.
17 Ma di tutti i figliuoli d'Israele, che abitavano nelle città di Giuda, fu dichiarato re Roboamo.17 Nur über die Israeliten, die in den Städten Judas wohnten, blieb Rehabeam König.
18 Indi in re Roboamo mandò Aduram, che era soprintendente de' tributi, e tutto Israele lo lapidò, e restò morto. Allora il re Roboamo salì in fretta sul suo cocchio, e fuggi a Gerusalemme:18 Und als er den Fronaufseher Adoniram hinschickte, steinigte ihn ganz Israel zu Tode. Dem König Rehabeam gelang es, den Wagen zu besteigen und nach Jerusalem zu entkommen.
19 E Israele rimase diviso dalla casa di Davidde, com'è anche in oggi.19 So fiel Israel vom Haus David ab und ist abtrünnig bis zum heutigen Tag.
20 E avendo tutto Israele sentito dire, come Geroboam era tornato, raunatisi insieme mandarono a chiamarlo, e lo dichiararono re di tutto Israele; e nissuno tenne il partito della casa di Davidde, eccettuata la sola tribù di Giuda.20 Als die Israeliten erfuhren, dass Jerobeam zurückgekehrt war, ließen sie ihn zur Versammlung rufen und machten ihn zum König über ganz Israel. Der Stamm Juda allein hielt noch zum Haus David.
21 Ma Roboamo arrivato che fu a Gerusalemme raunò tutta la casa di Giuda, e la tribù di Beniamin in numero di cento ottanta mila scelti combattenti, perchè facessero guerra alla casa d'Israele, e rendessero il regno a Roboamo figliuolo di Salomone.21 Rehabeam kam nach Jerusalem und versammelte das ganze Haus Juda und den Stamm Benjamin, hundertachtzigtausend auserlesene Krieger, um gegen das Haus Israel zu kämpfen und das Königtum für Rehabeam, den Sohn Salomos, zurückzugewinnen.
22 Ma il Signore parlò a Semola uomo di Dio, e disse:22 Doch das Wort Gottes erging an Schemaja, den Mann Gottes:
23 Parla a Roboamo figliuolo di Salomone, re di Giuda, e a tutta la casa di Giuda, e di Beniamin, e a tutto il resto del popolo, e dirai:23 Sag zu Rehabeam, dem Sohn Salomos, dem König von Juda, und zum ganzen Haus Juda und Benjamin und zum übrigen Volk:
24 Queste cose dice il Signore: Voi non vi moverete, né verrete a battaglia contro i vostri fratelli i figliuoli d'Israele: torni ciascuno a casa sua: perocché questa è cosa fatta da me. Ascoltaron quelli la parola del Signore, e se n' andarono, come avea comandato loro il Signore.24 So spricht der Herr: Zieht nicht in den Krieg gegen eure Brüder, die Israeliten! Jeder kehre in sein Haus zurück; denn ich habe es so verfügt. Sie hörten auf das Wort des Herrn und kehrten heim, wie der Herr es befohlen hatte.
25 Or Geroboam edificò Sichem sul monte Ephraim, e ivi abitò; e lasciata quella edificò Phanuel.25 Jerobeam baute Sichem im Gebirge Efraim aus und ließ sich dort nieder. Von Sichem zog er nach Penuël und baute auch diese Stadt aus.
26 Andava però dicendo Geroboam in cuor suo: Or ora tornerà il regno alla casa di Davidde,26 Jerobeam dachte bei sich: Das Königtum könnte wieder an das Haus David fallen.
27 Se questo popolo va a Gerusalemme, per offerir sagrifizj nella casa del Signore, si volterà il cuore di questo popolo verso il suo signore Roboamo re di Giuda, e mi uccideranno, e torneranno a lui.27 Wenn dieses Volk hinaufgeht, um im Haus des Herrn in Jerusalem Opfer darzubringen, wird sich sein Herz wieder seinem Herrn, dem König Rehabeam von Juda, zuwenden. Mich werden sie töten und zu Rehabeam, dem König von Juda, zurückkehren.
28 E dopo molti pensieri fece fare due vitelli d'oro, e disse al popolo: Non andate più a Gerusalemme: ecco gli dei tuoi, o Israele, i quali ti trassero dalla terra d'Egitto.28 So ging er mit sich zu Rate, ließ zwei goldene Kälber anfertigen und sagte zum Volk: Ihr seid schon zu viel nach Jerusalem hinaufgezogen. Hier ist dein Gott, Israel, der dich aus Ägypten heraufgeführt hat.
29 E ne pose uno a Bethel, e uno a Dan:29 Er stellte das eine Kalb in Bet-El auf, das andere brachte er nach Dan.
30 E questo fu occasion di peccato; perocché il popolo andava sino a Dan ad adorare il vitello.30 Dies wurde Anlass zur Sünde. Das Volk zog sogar bis nach Dan, vor das eine Kalb.
31 Ed egli fece degli adoratori ne' luoghi elevati, e de' sacerdoti della feccia del popolo, i quali non erano della stirpe di Levi.31 Auch errichtete er Kulthöhen und setzte Priester ein, die aus allen Teilen des Volkes stammten und nicht zu den Söhnen Levis gehörten.
32 E stabili un di solenne nell'ottavo mese, ai quindici del mese, a somiglianza della solennità, che si celebrava in Giuda; e salito all'altare, che egli avea fatto in Bethel, v' immolò ancor delle vittime ai vitelli fatti da lui, e in Bethel stabili sacerdoti de' luoghi eccelsi eretti da lui.32 Für den fünfzehnten Tag des achten Monats stiftete Jerobeam ein Fest, das dem Fest in Juda entsprach. Er stieg in Bet-El zum Altar hinauf, um den Kälbern zu opfern, die er hatte anfertigen lassen. In Bet-El ließ er auch die Priester, die er für die Kulthöhen bestellt hatte, Dienst tun.
33 E il di quindici dell'ottavo mese, giorno che egli di suo capriccio rendè solenne pe' figliuoli d'Israele, salì all'altare, cui egli aveva eretto in Bethel, per abbruciarvi l'incenso.33 Am fünfzehnten Tag des achten Monats stieg er zum Altar hinauf, den er in Bet-El errichtet hatte. Er hatte sich diesen Monat eigens ausgedacht und diesen Tag zu einem Fest für die Israeliten bestimmt. An ihm stieg er zum Altar hinauf, um zu opfern.