Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 29


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Tutte le schiere dei Filistei si adunarono in Afec; Israele pose il campo à presso alla fontana che era a Iezrael.1 OR i Filistei adunarono tutti i lor campi in Afec; e gl’Israeliti erano accampati presso alla fonte ch’è in Izreel.
2 Or mentre i satrapi dei Filistei marciavano coi drappelli di cento e di miile uomini, e David con la, sua gente era nella retroguardia con Achis,2 E i principati de’ Filistei passarono a cento a cento, e a mille a mille; e Davide, con la sua gente, passò nella retroguardia con Achis.
3 i principi dei Filistei dissero ad Achis: « Che fanno qui questi Ebrei? » Achis rispose ai principi dei Filistei: « Come? Non conoscete David, che fu servo di Saul re d'Israele, che sta con me da molti giorni, o meglio da anni, nel quale io, dal giorno in cui si rifugiò presso di me fino ad oggi, nulla ho trovato da ridire? »3 E i capitani de’ Filistei dissero: Che fanno qui questi Ebrei? Ed Achis disse a’ capitani de’ Filistei: Non è costui Davide, servitore di Saulle re d’Israele, il quale è stato meco già un anno e più; ed in cui non ho trovato nulla, dal giorno ch’egli si è rivoltato da parte mia fino ad oggi?
4 Ma i principi dei Filistei, sdegnati contro di lui, gii dissero: « Torni indietro quest'uomo, se ne stia nel luogo dove l'hai costituito; ma non scenda con noi alla battaglia, chè non diventi nostro nemico, quando avremo cominciato a combattere. Infatti, come potrebbe egli placare il suo signore, se non colle nostre teste?4 Ma i capitani de’ Filistei si adirarono contro a lui, e gli dissero: Rimanda quest’uomo, e ritorni al luogo suo, ove tu l’hai costituito, e non iscenda con noi alla battaglia; che talora non si rivolti contro a noi nella battaglia; perciocchè, con che potrebbe costui racquistarsi la grazia del suo signore? non sarebbe egli con le teste di questi uomini?
5 Non è costui quel David del quale si cantava nei cori: « Saul ha percosso i suoi mille, e David i suoi dieci mila » ?5 Non è costui quel Davide, del quale si cantava nelle danze, dicendo: Saulle ne ha percossi i suoi mille, E Davide i suoi diecimila?
6 Achis allora, chiamato David,gli disse: « Viva il Signore! Tu sei uomo retto e dabbene negli occhi miei, tal'è pur la tua condotta con me nel campo; io non ho trovato niente da ridire in te, dal giorno in cui venisti da me fino ad oggi; ma tu non piaci ai satrapi.6 Allora Achis chiamò Davide, e gli disse: Come il Signore vive, tu sei uomo diritto, e il tuo andare e venire meco nel campo mi è piaciuto; perciocchè io non ho trovato in te alcun male, dal dì che tu venisti a me fino ad oggi; ma tu non piaci a’ principi.
7 Torna adunque indietro e vattene in pace, per non offendere gli occhi dei satrapi dei Filistei ».7 Ora dunque, ritornatene, e vattene in pace, e non fare una cosa che dispiacerebbe a’ principi de’ Filistei.
8 David disse ad Achis: « Che ho dunque fatto? che hai trovato in me tuo servo dal giorno in cui apparvi al tuo cospetto fino ad oggi, per non permettermi di venire a combattere contro i nemici del re mio signore? »8 E Davide disse ad Achis: Ma pure che ho fatto? e che hai trovato nel tuo servitore, dal dì che io sono stato al tuo servigio infino ad oggi, che io non debba andare a combattere contro a’ nemici del re, mio signore?
9 Achis rispose e disse a David: « Io riconosco che tu sei buono negli occhi miei, come un angelo di Dio; ma i satrapi dei Filistei han detto: Egli non deve salire con noi alla battaglia,9 Ed Achis rispose, e disse a Davide: Io il so; conciossiachè tu mi piaccia, come un angelo di Dio; ma i capitani de’ Filistei hanno detto: Non salga costui con noi alla battaglia.
10 Alzati dunque di buon mattino, tu e i servi del tuo signore che sono venuti con te; alzatevi durante la notte per poter partire appena comincerà a farsi giorno ».10 Ora dunque, levati domattina a buon’ora, insieme co’ servitori del tuo signore che son venuti teco; ed in su lo schiarir del dì, levatevi, e andatevene.
11 David adunque si levò di notte colla sua gente per partire al mattino, e tornare nel paese dei Filistei. E i Filistei salirono a Iezrael.11 Davide adunque si levò la mattina seguente a buon’ora, insieme con la sua gente, per andarsene, e per ritornar nel paese de’ Filistei. E i Filistei salirono in Izreel