Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 24


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Poi David, partito di là, si stabilì nei luoghi più sicuri d'Engaddi.1 - Davide allora salì verso i luoghi più sicuri di Engaddi e vi si fermò.
2 Quando Saul fu di Ritorno dall'inseguimento dei Filistei, ebbe quest'avviso: « Ecco, David è nel deserto d'Engaddi ».2 Allorchè Saul fu di ritorno dall'inseguimento dei Filistei, gli vennero ad annunziare: «Ecco, Davide si trova nel deserto di Engaddi».
3 Allora Saul, presi tre mila uomini scelti da tutto Israele, andò in traccia di David e della sua gente anche per i dirupi più scoscesi, praticabili soltanto a camosci.3 Presi con sè tremila uomini tra i più valorosi guerrieri di tutto Israele, andò alla ricerca di Davide e de' suoi, fin tra le rocce più scoscese accessibili soltanto ai camosci;
4 Giunto ai parchi delle pecore, che eran lungo la sua via, trovata una caverna, Saul vi entrò per far di corpo. Or David e la sua gente eran nascosti nella parte più interna della spelonca.4 e giunse ai parchi di pecore, che si incontravano sul cammino. Eravi colà una grotta nella quale Saul entrò per certi suoi bisogni. Ora Davide coi suoi si trovava nascosto in fondo alla grotta,
5 Dissero a David i suoi servi: « Ecco il giorno del quale il Signore ti ha detto: Io ti darò nelle mani il tuo nemico, affinchè tu lo tratti a tuo piacere ». David si mosse, e senza far rumore tagliò un lembo del mantello di Saul.5 e i suoi compagni gli dissero: «Ecco il giorno del quale il Signore ti ha detto: - Io ti darò nelle mani il tuo nemico e ne farai ciò che ti piacerà -». Davide allora si levò e tagliò un lembo del mantello di Saul.
6 Fatto ciò, a David battè il cuore, per aver tagliato il lembo del mantello di Saul;6 Dopo di che Davide ebbe rimorso al pensiero di aver tagliato il lembo del mantello di Saul
7 e disse ai suoi uomini: « Dio m'assista, affinchè io non faccia questo al signor mio, all'unto del Signore, chè io non stenda la mia mano contro di lui, essendo egli l'unto del Signore ».7 e disse ai suoi: «Dio mi sia propizio affinchè io non abbia a far una simile cosa al mio signore, l'unto del Signore, di alzar la mano contro di lui, perchè è l'unto del Signore».
8 Colle sue parole David tenne a freno la sua gente e non permise che si avventassero contro Saul. Intanto Saul, uscito dalla spelonca, continuò il suo cammino.8 Con le sue parole Davide raffrenò i suoi e non permise che essi si gettassero sopra di Saul. Quando poi Saul si fu levato e, uscito dalla caverna, ebbe ripreso il cammino,
9 David gli tenne dietro, e uscito dalla spelonca, gridò dietro a Saul dicendo: « O re, mio Signore ». Saul si voise indietro. David si chinò verso terra e si prostrò.9 si levò anche Davide dopo di lui e uscito dalla spelonca gridò dietro a Saul dicendo: «Re, mio signore». Saul si volse indietro, e Davide curvandosi fino a terra si prostrò
10 Poi disse a Saul: « Perchè dài retta alle parole di coloro che dicono: David cerca di farti del male?10 e disse a Saul: «Perchè dai ascolto a chi ti dice che Davide cerca il tuo male?
11 Ecco i tuoi occhi han veduto oggi come il Signore ti aveva dato nelle mie mani nella spelonca; io ho avuto l'idea di ucciderti: ma il mio occhio ti ha risparmiato; perchè ho detto: Non stenderò la mia mano contro il signor mio, essendo egli l'unto del Signore.11 Guarda, oggi stesso i tuoi occhi videro che il Signore ti aveva dato nelle mie mani, nella caverna; e quantunque mi fosse venuto il pensiero di ucciderti, ebbi tuttavia pietà di te, e dissi: - Non stenderò la mano sul mio padrone, perchè è l'unto del Signore. -
12 Anzi, osserva, padre mio, e mira il lembo del tuo mantello nella mia mano. Avendo io tagliato il lembo del tuo mantello, senza volere stendere la mia mano contro di te, riconosci e vedi che non vi è alcun male nel mio operare, nè alcuna iniquità, e che non ho peccato contro di te: sei tu invece che tendi insidie alla mia vita, per togliermela.12 Anzi, osserva, padre mio, e vedi il lembo del tuo mantello nella mia mano. Se pertanto, nel tagliare l'estremità del tuo mantello, non volli stendere la mia mano contro di te, devi ben persuaderti, che non c'è nella mia condotta nè malvagità, nè ribellione e che non ho peccato contro di te, mentre tu mi tendi insidie per farmi morire.
13 Il Signore giudichi fra me e te, il Signore mi vendichi di te; ma la mia mano non sia sopra di te.13 Il Signore sia giudice tra me e te e il Signore mi vendichi di te; ma la mia mano non sarà mai contro di te,
14 Lo dice anche l'antico proverbio: Dagli empi verrà l'empietà, ma la mia mano non sia sopra di te.14 giusta l'antico proverbio che dice: -Dagli iniqui viene l'empietà. - La mia mano dunque non deve essere contro di te.
15 Chi perseguiti mai, o re d'Israele? Chi perseguiti tu? Un cane morto, tu perseguiti, una pulce.15 E chi è poi, o re di Israele, quegli che tu perseguiti? Chi perseguiti tu? Tu insegui un cane morto, una pulce.
16 Il Signore sia giudice e giudichi fra me e te. Egli veda e giudichi la mia causa e mi liberi dalla tua mano ».16 Il Signore sia giudice tra me e te: veda e giudichi la mia causa, e mi liberi dalle tue mani».
17 Quando David ebbe finito di dir queste cose a Saul, Saul disse: « Non è forse questa la tua voce, o David figlio mio? » Saul alzò la voce e pianse.17 Come ebbe Davide finito di dire queste parole a Saul, questi gli disse: «Non è questa la voce tua, o figliuol mio Davide?». Poi Saul alzò la sua voce e si mise a piangere
18 Poi disse a David: « Tu sei più giusto di me, perchè tu mi hai fatto del bene, ed io t'ho reso del male.18 e disse a Davide: «Tu sei più giusto di me, poichè tu mi hai fatto del bene mentre io non ti resi che male.
19 Oggi poi tu m'hai mostrato il lene che mi hai fatto, perchè, avendomi il Signore dato nelle tue mani, non mi hai ucciso.19 E qual bene tu mi abbia fatto lo mostrasti oggi, quando avendomi il Signore dato in tua balìa, tu non mi uccidesti.
20 Chi mai, trovando il suo nemico lo lascerà andare in pace? Che il Signore ti renda il contraccambio per quello che oggi hai fatto verso di me.20 Ora chi mai, essendosi imbattuto nel suo nemico, lo lascia andar per la sua strada? Ma il Signore ti dia il contraccambio dell'opera buona compiuta a mio riguardo.
21 Ora, siccome io so che tu certissimamente regnerai e avrai nella tua mano il regno d'Israele,21 Ed ora, poichè so che certissimamente tu regnerai e avrai nella tua mano il regno d'Israele,
22 giurami pel Signore che non distruggerai la mia stirpe dopo di me, e non cancellerai il mio nome dalla casa del padre mio ».22 giurami per il Signore che non distruggerai la mia discendenza dopo di me e che non cancellerai il mio nome dalla casa del padre mio».
23 David giurò a Saul. Allora Saul se ne tornò a casa sua, e David e la sua gente salirono in luoghi più sicuri.23 Davide lo giurò a Saul e questi se ne andò a casa, mentre Davide e i suoi salirono verso luoghi più sicuri.