Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Apocalisse 8


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Il settimo sigillo: gli angeli dalle sette trombe; Vangelo del fuoco

1Quando aperse il settimo sigillo, si fa' nel cielo un silenzio di circa mezz'ora;2e vidi i sette Angeli che stavano dinanzi a Dio, e furon loro date sette trombe.3Poi venne un altro Angelo che si fermò davanti all'altare, con un turibolo d'oro in mano, e gli fu data gran quantità d'incenso, affinchè facesse l'offerta delle orazioni di tutti i santi sopra l'altare d'oro che è dinanzi al trono di Dio.4E dalla mano dell'Angelo il fumo degli incensi delle orazioni dei santi salì davanti a Dio.5Poi l'Angelo prese il turibolo, lo riempì di fuoco dell'altare, e lo gettò sulla terra, e ne vennero tuoni e voci e folgori e gran terremoto.

Le prime quattro trombe annunziano flagelli sul terzo della terra, del mare, dei fiumi e degli astrie

6E i sette Angeli che avevan le sette trombe si accinsero a sonare.7Il primo Angelo diè fiato alla tromba, e ne venne grandine e fuoco misto a sangue, e furon gettati sopra la terra, e la terza parte della terra fu arsa, e la terza parte degli alberi fu arsa, e fu arsa tutta l'erba verdeggiante.8E il secondo Angolo diè fiato alla tromba: e una specie di grande montagna di fuoco ardente fu gettata nel mare, e la terza parte del mare diventò sangue;9e morì la terza parte delle creature viventi nel mare, e la terza parte delle navi fu distrutta.10E il terzo Angelo diè fiato alla tromba; e dal cielo cadde una stella grande, ardente come fiaccola, e cadde nella terza parte dei fiumi e delle fonti.11La stella si chiama Assenzio. E la terza parte delle acque diventò assenzio, e molti uomini morirono a causa delle acque divenute amaro.12E il quarto Angelo diè fiato alla tromba: e fu colpita la terza parte del sole, la terza parte della luna e la terza parte delle stelle, di modo che la terza parto degli astri fu oscurata e la terza parte del giorno non splendeva, così pure della notte.

L'aquila dei tre guai

13E guardai, e sentii il grido dì un'aquila che volava in mezzo al cielo e diceva a gran voce: Guai, guai, guai verranno agli abitanti della terra dalle altre voci dei tre Angeli che stan per suonare la tromba.