Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Apocalisse 10


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA MARTINI
1 Poi vidi un altro Angelo potente che scendeva dal cielo avvolto in una nube: sopra il capo aveva l'iride, il suo volto era come il sole, i suoi piedi come colonne di fuoco.1 E vidi un altro Angelo forte, scendente dal cielo, coperto d'una nuvola; ed aveva sul suo capo l'iride, e la faccia di esso era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco:
2 Ed aveva in mano un libriccino aperto, e posato il piè destro sul mare e il sinistro sulla terra,2 Ed aveva in mano un libriccino aperto: e posò il piede destro sul mare, e il sinistro sulla terra:
3 gridò con voce forte come il ruggito del leone, e gridato che egli ebbe, rimbombaron sette tuoni nelle loro voci.3 E gridò ad alta voce, qual rugge un leone. E gridato ch'egli ebbe, dettar fuora i sette tuoni le loro voci.
4 E quando i sette tuoni ebbero fatto udire le loro voci, io stavo per scrivere, ma sentii una voce dal cielo che mi diceva: Sigilla quello che han detto i sette tuoni e non lo scrivere.4 E dato che ebber fuora i sette tuoni le loro voci, io stava per iscrivere: ma udii una voce dal cielo, la quale mi disse: Sigilla quello, che hanno detto i sette tuoni, e non lo scrivere.
5 E l'Angelo che avevo visto posare sul mare e sulla terra, alzò la mano al cielo,5 E l'Angelo, che io vidi posare sul mare, e sulla terra, alzò al cielo la mano:
6 e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli, che ha creato il cielo e le cose che contiene, la terra e le cose che contiene, il mare e le cose che contiene, che non vi sarà più tempo;6 E giurò per colui, che vive ne' secoli de' secoli (che creò il cielo, e quanto in esso condensi: e la terra, e quanto in essa contiensi: e il mare, e quanto in esso contiensi), che non saravvi più tempo:
7 ma che nei giorni in cui il settimo Angelo farà sentir la sua voce e darà fiato alla sua troni ha, sarà compiuto il mistero di Dio nel modo da lui annunziato por i profeti suoi servi.7 Ma ne' giorni del parlare del settimo Angelo, quando coraincierà a dar lato alla tromba, sarà compito il mistero di Dio, conforme evangelizzò pe' profeti suoi servi.
8 E sentii che la voce udita dal cielo di nuovo mi parlava e mi diceva: Va a prendere il libro aperto di mano all'Angelo che posa sul mare e sulla terra.8 E udii la voce dal cielo, che di nuovo mi parlava, e diceva: va', e piglia il libro aperto di mano dell'Angelo, che posa sulla terra, e sul mare.
9 E andai dall'Angelo a dirgli che mi desse il libro. Ed egli mi disse: Prendilo e divoralo: esso amareggerà il tuo ventre, ma alla tua bocca sarà dolce come il miele.9 E andai dall'Angelo a dirgli, che mi desse il libro. Ed ei mi disse: prendilo, e divoralo: e amareggerà il tuo ventre, ma alla tua bocca sarà dolce come il miele.
10 E presi il libro di mano all'Angelo e lo divorai: in bocca era dolce qual miele; ma divorato che l'ebbi, il mio ventre ne fu amareggiato.10 E presi il libro di mano dell'Angelo, e lo divorai: ed era alla mia bocca dolce come miele: ma divorato che l'ebbi, funne amareggiato il mio ventre:
11 E mi disse: Bisogna che tu profetizzi ancora a genti, a popoli, a lingue, e a molti re.11 E disse a me: fa d'uopo, che tu profeti di bel nuovo a genti, e a popoli, e a linguaggi, e a molti re.