Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Tessalonicesi 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Del resto, o fratelli, pregate per noi affinchè la parola di Dio si propaghi e sia glorificata come fra voi,1 Per il resto, fratelli, pregate per noi, perché la parola del Signore corra e sia glorificata, come lo è anche tra voi,
2 e siamo liberati dai protervi e dagli uomini cattivi, perchè non tutti hanno la fede.2 e veniamo liberati dagli uomini corrotti e malvagi. La fede infatti non è di tutti.
3 Ma Dio è fedele, e vi conforterà e vi difenderà dal maligno.3 Ma il Signore è fedele: egli vi confermerà e vi custodirà dal Maligno.
4 Or riguardo a voi, abbiamo fiducia nel Signore che fate e farete quanto vi ordiniamo.4 Riguardo a voi, abbiamo questa fiducia nel Signore: che quanto noi vi ordiniamo già lo facciate e continuerete a farlo.
5 Il Signore poi dirige i vostri cuori nell'amore di Dio e nella pazienza di Cristo.5 Il Signore guidi i vostri cuori all’amore di Dio e alla pazienza di Cristo.
6 Vi prescriviamo poi, o fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo di tenervi lontani da qualunque fratello che vive disordinatamente e non secondo la dottrina che ha da noi ricevuta.6 Fratelli, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, vi raccomandiamo di tenervi lontani da ogni fratello che conduce una vita disordinata, non secondo l’insegnamento che vi è stato trasmesso da noi.
7 E voi stessi ben sapete che dobbiate fare per imitarci; perchè tra di voi non vivemmo disordinatamente,7 Sapete in che modo dovete prenderci a modello: noi infatti non siamo rimasti oziosi in mezzo a voi,
8 nè mangiammo a ufo il pane di nessuno, ma con fatica e stenti abbiamo lavorato giorno e notte, per non essere d'aggravio ad alcuno di voi.8 né abbiamo mangiato gratuitamente il pane di alcuno, ma abbiamo lavorato duramente, notte e giorno, per non essere di peso ad alcuno di voi.
9 E ciò non perchè non ne avessimo il diritto, ma per darvi in noi stessi un modello da imitare.9 Non che non ne avessimo diritto, ma per darci a voi come modello da imitare.
10 Ed anche quando eravamo fra voi vi davamo questo precetto: chi non vuol lavorare, non mangi.10 E infatti quando eravamo presso di voi, vi abbiamo sempre dato questa regola: chi non vuole lavorare, neppure mangi.
11 Noi però abbiamo sentito dire esservi tra voi alcuni che vivono disordinatamente, senza far nulla, o affaccendati in cose vane.11 Sentiamo infatti che alcuni fra voi vivono una vita disordinata, senza fare nulla e sempre in agitazione.
12 Or a questi tali prescriviamo, scongiurandoli nel Signore Gesù Cristo, di guadagnarsi il pane che mangiano lavorando tranquillamente.12 A questi tali, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, ordiniamo di guadagnarsi il pane lavorando con tranquillità.
13 Ma voi, fratelli, non vi stancate di fare il bene.13 Ma voi, fratelli, non stancatevi di fare il bene.
14 E se qualcuno non ubbidisce a quanto diciamo in questa lettera, notatelo e non abbiate con lui relazione, affinchè si vergogni.14 Se qualcuno non obbedisce a quanto diciamo in questa lettera, prendete nota di lui e interrompete i rapporti, perché si vergogni;
15 Non lo riguardate però come nemico, ma correggetelo come fratello.15 non trattatelo però come un nemico, ma ammonitelo come un fratello.
16 Il Signore stesso della pace vi doni la pace in ogni tempo e in ogni luogo. Il Signore sia con tutti voi.16 Il Signore della pace vi dia la pace sempre e in ogni modo. Il Signore sia con tutti voi.
17 Il saluto è di mia propria mano, di me, Paolo; ed è come il sigillo in ogni mia lettera. Io scrivo così.17 Il saluto è di mia mano, di Paolo. Questo è il segno autografo di ogni mia lettera; io scrivo così.
18 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi tutti. Cosi sia.18 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.