Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Sapienza 1


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Amate la giustizia, voi che governate la terra, pensate bene di Dio, e cercatelo con sincerità di cuore;1 Amate la giustizia, o voi che governate la terra, nutrite sentimenti buoni rispetto a Dio, e con semplicità di cuore cercatelo.
2 perchè Egli si fa trovare da chi non lo tenta, si fa vedere da chi ha fede in lui.2 Perchè da coloro egli è trovato, che non lo tentano, e si manifesta a quel che han fede in lui.
3 I cattivi pensieri allontanano da Dio, e la virtù, messa alla prova, corregge gli stolti.3 I perversi pensieri separano da Dio, e la povertà [di lui], messa alla prova, confonde gl'insensati.
4 La sapienza non entre­rà in un'anima malvagia, nè po­trà abitare in un corpo venduto al peccato.4 In animo malevolo non entrerà la sapienza, nè farà dimora in un corpo schiavo del peccato.
5 Perché lo Spirito Santo educatore fugge la finzione, si tien lungi dai pensieri insensati, e si ritira al sopravvenire del­l'iniquità.5 Perchè il santo spirito della disciplina fugge l’inganno e s'allontana dai pensieri insipienti, è messo in fuga dal sopraggiunger dell'ingiustizia.
6 Lo spirito di sapienza è beni­gno; ma non lascierà impunite le labbra del maldicente, perchè Dio è testimone dei pensieri di lui, è verace scrutatore del suo cuore, e sta a sentire le sue parole.6 Benigno è infatti lo spirito della sapienza, e non lascerà impunito il maledico per la colpa delle sue labbra: chè Dio è testimonio de’ suoi reni e scrutatore sicuro del suo cuore, e ascoltatore [allento] del suo parlare.
7 Infatti, lo Spirito del Signore riem­pie tutto il mondo, e, rimpiendo ogni cosa, sa bene quel che si dice.7 Perchè lo spirito del Signore riempie il mondo, ed esso, che tutto contiene, d’[ogni] voce ha notizia.
8 Per questo chi parla di cose cat­tive non può restar nascosto e non sarà risparmiato dal giudizio punitore.8 Per ciò nessuno che ingiustamente sparli può restar nascosto, nè lo lascerà da parte la punitrice giustizia.
9 L'empio sarà interrogato sui suoi pensieri; il suono dei suoi discorsi giungerà a Dio a pu­nizione delle sue iniquità.9 Dei propositi dell’empio sarà fatto rigoroso esame, e il suono de' suoi discorsi giungerà al Signore, per il castigo delle sue iniquità.
10 Or siccome un orecchio geloso ascol­ta ogni cosa, non resterà (a lui) nascosto il sussurro delle mormo­ razioni.10 Un orecchio geloso ascolta tutto e il sussurro della mormorazione non gli sfuggirà,
11 Guardatevi dunque dalla mormorazione, che non giova a niente, e rattenete la lingua dal­la detrazione, perchè la parola segreta non resterà impunita, e la bocca che mentisce uccide l'a­nima.11 Guardatevi pertanto dalla vana mormorazione, e dalla maldicenza preservate la lingua; chè segreto parlare non andrà a vuoto, e la bocca che mente dà morte all’anima.
12 Non andate a cercar la morte cogli errori della vostra vita, e guardatevi dall'attirarvi addosso la perdizione colle opere delle vo­stre mani,12 Non correte dietro alla morte col traviamento della vostra vita, nè v’attirate addosso la rovina con le opere delle vostre mani.
13 perchè Dio non ha fatta la morte, nè gode che peri­ scano i vivi.13 Perchè Dio non fece la morte, nè s'allieta della perdizione de' viventi:
14 Infatti Egli creò tutte le cose perchè esistessero, e salubri fece le produzioni del mondo: non c'è in esse veleno sterminatore, e il regno dell'in­ferno non è sopra la terra:14 tutto egli creò perchè avesse esistenza, te salutari sono le generazioni del cosmo, e non c'è in esse veleno di sterminio, nè il regno della morte è sulla terra.
15 la giustizia è perpetua e immortale.15 E invero la giustizia è perenne e immortale!
16 Ma furono gli empi che colle opere e colle parole chiamarono la morte, credendola amica, se ne strussero, a lei si disposarono, essendo ben degni d'appartenere a lei.16 Ma gli empi con la mano e con la voce chiamano la morte, e reputandola amica, si strussero [per lei], e fecero con essa alleanza, e son degni invero di appartenerle!