Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 26


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Vennero quei di Zif da Saul in Gabaa a dire: «Davide si tien nascosto sulla collina di Achila, che è dalla parte del deserto».1 Or gli Zifei andarono da Saul in Gabaa, a dirgli: « Ecco, David sta nascosto nella collina d'Achila che è ad oriente del deserto ».
2 Saul si levò e con tremila guerrieri scelti da Israele discese nel deserto di Zif per cercarvi Davide2 Allora Saul si mosse e scese nel deserto di Zif con tremila uomini scelti d'Israele, per cercar David nel deserto di Zif.
3 e si accampò in Gabaa di Achila, che era dirimpetto al deserto sulla strada, mentre Davide abitava nel deserto. Vedendo che Saul l'aveva inseguito colà,3 Saul s'accampò sulla collina d'Achila, ad oriente del deserto, sulla strada; ma David stava nel deserto. Pensando che Sani fosse venuto dietro a lui nel deserto,
4 mandò esploratori e seppe con certezza che era venuto;4 David mandò delle spie dalle quali fu assicurato che Saul era venuto.
5 allora Davide si levò e di nascosto se ne venne al luogo dov'era Saul. Come vide il luogo dove dormivano Saul e Abner figlio di Ner, capo dell'esercito, e vide Saul che dormiva nella tenda e il resto dei soldati tutto all'intorno,5 Allora David partì di nascosto e andò al luogo dove era Saul, e, avendo veduto il luogo dove Saul dormiva con Abner, figlio di Ner, capo dei suoi soldati, e che Saul dormiva nella tenda e intorno a lui tutta la sua gente,
6 si rivolse ad Achimelec Eteo e ad Abisai figlio di Sarvia fratello di Joab, dicendo: «Chi verrà meco all'accampamento di Saul?». Abisai rispose: «Io verrò teco».6 David disse ad Achimelec Eleo e ad Abisai figlio di Sarvia, fratello di Gioab: « Chi scenderà con me nel campo di Saul? » E Abisai disse: « Scenderò io con te ».
7 Vennero dunque di notte Davide ed Abisai al popolo e trovarono Saul sdraiato e addormentato nella tenda e la sua asta fissata in terra dalla parte del capo, mentre Abner e gli altri dormivano tutti all'ingiro.7 David ed Abisai, andati di notte al popolo, trovarono Saul che giaceva addormentato nella tenda, colla sua lancia fitta in terra vicino al capo, mentre Abner e l'altra gente, dormivano intorno a lui.
8 Abisai disse a Davide: «Oggi Dio ti dà nelle mani il tuo nemico; or io lo inchioderò con la lancia contro terra con un sol colpo; e non ci sarà bisogno di un secondo».8 Abisai disse a David: « Dio ha messo oggi il tuo nemico nelle tue mani, or lascia che lo conficchi in terra con un sol colpo di lancia: basterà quello ».
9 Davide però disse ad Abisai: «Non ucciderlo: infatti chi può mai stendere la mano sull'unto del Signore ed essere innocente?».9 Ma David disse ad Abisai: « Non l'ammazzare: chi potrà stendere la mano contro l'unto del Signore e restare innocente? »
10 Poi soggiunse: «Viva il Signore! Poichè se il Signore non lo colpirà o non sarà venuto il giorno della sua morte o andato a combattere non vi avrà lasciato la vita,10 Poi David soggiunse: « Viva il Signore! Lo percoterà il Signore, o verrà il suo giorno di morire o perirà dando battaglia;
11 siami propizio il Signore che io non stenderò mai la mia mano contro l'unto del Signore. Per ora dunque prenditi l'asta che sta presso il capo di lui e la brocca d'acqua e andiamocene».11 Ma il Signore mi faccia la grazia di non stender la mia mano contro l'unto del Signore. Or dunque prendi la lancia che è presso la sua testa, la coppa dell'acqua, e andiamocene ».
12 Prese adunque Davide la lancia e la brocca dell'acqua che era presso il capo di Saul e se ne andarono. Nè vi fu alcuno che vedesse o s'accorgesse della cosa o vegliasse, ma tutti dormivano, perchè presi da sonno profondo mandato loro dal Signore.12 David prese la lancia e la coppa dell'acqua che era vicina al capo di Saul, e se ne andarono. Nessuno vide, nessuno sentì, nessuno si svegliò; ma tutti dormivano, perchè un sonno mandate dal Signore li aveva oppressi.
13 Come Davide fu passato dalla parte opposta, si fermò sulla vetta del monte, e da lontano a grande distanza da Saul,13 David passò dalla parte opposta, e fermatosi in lontananza sulla cresta del monte, o grande spazio li separava,
14 gridò Davide al popolo e ad Abner figlio di Ner in questi termini: «Vorrai tu rispondere, Abner?». E di riscontro Abner: «Chi sei tu che gridi e disturbi il re?».14 gridò al popolo e ad Abner figlio di Ner, e disse: « Non risponderai tu, o Abner? » Abner risposo e disse: « Chi sei tu che gridando disturbi il re? »
15 Soggiunse Davide: «Non sei tu un grande uomo? E chi mai può dirsi simile a te in Israele? Ora perchè non hai custodito il re, tuo signore? Infatti uno del popolo è entrato per uccidere il re, tuo padrone.15 David disse ad Abner: « Non sei tu un uomo? E chi altri è simile a te in Israele? Perchè adunque non hai fatta buona guardia al re tuo signore? Infatti qualcuno del popolo è entrato per uccidere il re tuo signore.
16 Questo che tu hai fatto, non sta bene. Viva il Signore! tutti siete rei di morte per non aver custodito il vostro padrone, l'unto del Signore. Or dunque, guarda dov'è l'asta del re e dov'è la brocca d'acqua, che stava presso il suo capo».16 Ciò che tu hai fatto non sta bene. Viva il Signore! Voi siete degni di morte, non avendo fatta buona guardia al signore vostro, all'unto del Signore. Or dunque cerca dove sia la lancia del re, dove sia la coppa dell'acqua, che era accanto al suo capo ».
17 Saul conobbe la voce di Davide e disse: «Non è questa la tua voce, o Davide, figliuol mio?». «Sì, è la mia voce, o re, mio signore», rispose Davide.17 Saul riconosciuta la voce di David, esclamò: « Non è questa la tua voce, o figlio mio David? » David risposo: « È la mia voce, o re mio signore ».
18 Poi soggiunse: «Per qual ragione il mio signore perseguita il suo servo? Che cosa ho fatto? Qual colpa ho commesso?18 Poi disse: « Per qual ragione il mio signore perseguita il suo servo? Che ho fatto? Qual delitto ha commesso la mia mano?
19 Or dunque ascolta, te ne prego, o re mio signore, le parole del tuo servo. Se è il Signore che ti eccita contro di me, gradisca l'odore di un sacrificio; se sono invece gli uomini, siano maledetti al cospetto del Signore quelli che oggi mi scacciarono perch'io non abiti nell'eredità del Signore, dicendomi: - Va' a servire gli dèi stranieri. -19 Or dunque ascolta, te ne prego, o re mio signore, ascolta le parole del tuo servo: se il Signore ti eccita contro di me, gradisca l'odore d'un sacrifizio; ma se sono i figli degli uomini, essi son maledetti davanti al Signore, perchè oggi mi han cacciato per non farmi abitare nell'eredità del Signore, dicendomi: Va a servire agli dèi stranieri.
20 Ma ora il mio sangue non deve versarsi innanzi al Signore, poichè il re d'Israele è uscito per cercare una pulce come si va a caccia d'una pernice su per le montagne».20 0r non sia sparso il mio sangue in terra sotto gli occhi del Signore; ma il re d'Israele è uscito a cercar una pulce, come s'inseguirebbe la pernice per le montagne ».
21 Disse Saul: «Ho peccato, ritorna, figliuol mio Davide; chè non ti farò più del male, dal momento che la mia vita è stata preziosa quest'oggi agli occhi tuoi; è chiaro che io ho stoltamente agito e ho ignorato troppe cose».21 Saul rispose: « Ho peccato! Torna, figlio mio David; non ti farò più alcun male, giacché in questo giorno la mia vita è stata preziosa ai tuoi occhi. Lo vedo bene, ho agito stoltamente, ignorando troppe cose! »
22 E rispondendo Davide disse: «Ecco la lancia del re; passi uno dei servi del re a prenderla.22 David rispose e disse: « Ecco la lancia del re: passi qua uno dei servi del re a prenderla.
23 Il Signore poi retribuisca a ciascuno secondo la sua giustizia e fedeltà; poichè il Signore oggi ti diede in mia balìa ed io non volli stender la mia mano contro l'unto del Signore.23 Il Signore renderà a ciascuno secondo la sua giustizia e fedeltà: il Signore t'aveva dato oggi nelle mie mani; ma io non ho voluto stender la mia mano contro l'unto del Signore.
24 E come preziosa è stata oggi la tua vita agli occhi miei, così sia preziosa la mia vita agli occhi del Signore e mi liberi egli da ogni angustia».24 Or come la tua vita ha avuto un gran valore davanti ai miei occhi, cosi abbia gran valore la mia vita agli occhi del Signore, ed egli mi liberi da ogni angustia ».
25 Saul disse allora a Davide: «Sii benedetto, figliuol mio Davide; senza dubbio porrai mano a grandi cose e sarai potente». E così Davide se ne andò per la sua via, e Saul fece ritorno a casa.25 Saul disse a David: « Benedetto sii tu, o David figlio mio, per certo riuscirai nelle tue imprese e sarai grandemente potente! » David se ne andò per la sua strada, e Saul tornò a casa sua.