Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 4


font
BIBBIA RICCIOTTILXX
1 - Io dunque vi esorto, io il carcerato nel Signore di condurvi in modo degno della chiamata che avete ricevuto,1 Παρακαλῶ οὖν ὑμᾶς ἐγὼ ὁ δέσμιος ἐν κυρίῳ ἀξίως περιπατῆσαι τῆς κλήσεως ἧς ἐκλήθητε,
2 con tutta umiltà e mansuetudine e con longanimità, tollerandovi a vicenda con amore,2 μετὰ πάσης ταπεινοφροσύνης καὶ πραΰτητος, μετὰ μακροθυμίας, ἀνεχόμενοι ἀλλήλων ἐν ἀγάπῃ,
3 sforzandovi di conservare l'unità dello spirito nel vincolo della pace;3 σπουδάζοντες τηρεῖν τὴν ἑνότητα τοῦ πνεύματος ἐν τῷ συνδέσμῳ τῆς εἰρήνης·
4 un corpo solo, un solo spirito, come in unica speranza siete stati chiamati;4 Ἓν σῶμα καὶ ἓν πνεῦμα, καθὼς καὶ ἐκλήθητε ἐν μιᾷ ἐλπίδι τῆς κλήσεως ὑμῶν·
5 uno è il Signore, una la fede, uno il battesimo;5 εἷς κύριος, μία πίστις, ἓν βάπτισμα,
6 un Iddio e padre di tutti, colui che è sopra a tutti e per tutti in tutti.6 εἷς θεὸς καὶ πατὴρ πάντων,
7 A ciascuno poi di noi fu data la grazia secondo la misura del dono di Cristo.7 Ἑνὶ δὲ ἑκάστῳ ἡμῶν ἐδόθη ἡ χάρις κατὰ τὸ μέτρον τῆς δωρεᾶς τοῦ Χριστοῦ.
8 Per questo dice: «Salito in alto s'impadronì di molti prigionieri, e diede doni agli uomini».8 διὸ λέγει·
ἀναβὰς εἰς ὕψος ᾐχμαλώτευσεν αἰχμαλωσίαν,
ἔδωκεν δόματα τοῖς ἀνθρώποις.
9 E l'esser salito che vuol dire, se non che era disceso nelle parti inferiori della terra?9 τὸ δὲ ἀνέβη τί ἐστιν, εἰ μὴ ὅτι καὶ κατέβη εἰς τὰ κατώτερα [μέρη] τῆς γῆς;
10 Quegli che è disceso è lo stesso che è salito al di sopra dei cieli tutti, per portare a compimento ogni cosa.10 ὁ καταβὰς αὐτός ἐστιν καὶ ὁ ἀναβὰς ὑπεράνω πάντων τῶν οὐρανῶν, ἵνα πληρώσῃ τὰ πάντα.
11 Ed egli diede gli uni apostoli, gli altri profeti, gli altri evangelisti, gli altri pastori e maestri,11 Καὶ αὐτὸς ἔδωκεν τοὺς μὲν ἀποστόλους, τοὺς δὲ προφήτας, τοὺς δὲ εὐαγγελιστάς, τοὺς δὲ ποιμένας καὶ διδασκάλους,
12 per il perfezionamento dei santi, in vista dell'opera del ministero, che è l'edificazione del corpo di Cristo,12 πρὸς τὸν καταρτισμὸν τῶν ἁγίων εἰς ἔργον διακονίας, εἰς οἰκοδομὴν τοῦ σώματος τοῦ Χριστοῦ,
13 fino a tanto che ci riuniamo tutti nell'unità della fede e nel riconoscimento del Figlio di Dio, giungendo alla maturità di uomo fatto, alla misura di età della pienezza di Cristo;13 μέχρι καταντήσωμεν οἱ πάντες εἰς τὴν ἑνότητα τῆς πίστεως καὶ τῆς ἐπιγνώσεως τοῦ υἱοῦ τοῦ θεοῦ, εἰς ἄνδρα τέλειον, εἰς μέτρον ἡλικίας τοῦ πληρώματος τοῦ Χριστοῦ,
14 affinchè non siamo più dei bambini, sballottati e portati via da ogni vento di dottrina per gl'inganni degli uomini e la malizia loro a render seducente l'errore;14 ἵνα μηκέτι ὦμεν νήπιοι, κλυδωνιζόμενοι καὶ περιφερόμενοι παντὶ ἀνέμῳ τῆς διδασκαλίας ἐν τῇ κυβείᾳ τῶν ἀνθρώπων, ἐν πανουργίᾳ πρὸς τὴν μεθοδείαν τῆς πλάνης,
15 ma seguendo il vero con amore progrediamo in tutto verso di lui che è il capo, Cristo,15 ἀληθεύοντες δὲ ἐν ἀγάπῃ αὐξήσωμεν εἰς αὐτὸν τὰ πάντα, ὅς ἐστιν ἡ κεφαλή, Χριστός,
16 dal quale tutto il corpo ben composto e connesso per l'utile concatenazione delle articolazioni, efficacemente, nella misura di ciascuna delle sue parti, compie il suo sviluppo per l'edificazione di se stesso nell'amore.16 ἐξ οὗ πᾶν τὸ σῶμα συναρμολογούμενον καὶ συμβιβαζόμενον διὰ πάσης ἁφῆς τῆς ἐπιχορηγίας κατ’ ἐνέργειαν ἐν μέτρῳ ἑνὸς ἑκάστου μέρους τὴν αὔξησιν τοῦ σώματος ποιεῖται εἰς οἰκοδομὴν ἑαυτοῦ ἐν ἀγάπῃ.
17 Questo dunque dico io, e vi scongiuro nel Signore, di non vivere più come vivono i Gentili nella vanità della mente loro,17 Τοῦτο οὖν λέγω καὶ μαρτύρομαι ἐν κυρίῳ, μηκέτι ὑμᾶς περιπατεῖν, καθὼς καὶ τὰ ἔθνη περιπατεῖ ἐν ματαιότητι τοῦ νοὸς αὐτῶν,
18 che ottenebrati nell'intelligenza, sono fatti estranei alla vita di Dio, per la ignoranza che è in loro per via dell'indurimento del loro cuore;18 ἐσκοτωμένοι τῇ διανοίᾳ ὄντες, ἀπηλλοτριωμένοι τῆς ζωῆς τοῦ θεοῦ διὰ τὴν ἄγνοιαν τὴν οὖσαν ἐν αὐτοῖς, διὰ τὴν πώρωσιν τῆς καρδίας αὐτῶν,
19 essi, perduto ogni sentimento si son dati alla dissolutezza sì da operare ogni impurità nella loro cupidigia di possesso.19 οἵτινες ἀπηλγηκότες ἑαυτοὺς παρέδωκαν τῇ ἀσελγείᾳ εἰς ἐργασίαν ἀκαθαρσίας πάσης ἐν πλεονεξίᾳ.
20 Ma voi non così avete imparato Cristo,20 Ὑμεῖς δὲ οὐχ οὕτως ἐμάθετε τὸν Χριστόν,
21 se pur gli avete dato retta e siete stati in lui ammaestrati, confermemente alla verità che è in Gesù,21 εἴ γε αὐτὸν ἠκούσατε καὶ ἐν αὐτῷ ἐδιδάχθητε, καθώς ἐστιν ἀλήθεια ἐν τῷ Ἰησοῦ,
22 a deporre, rispetto alla vostra vita di prima, il vecchio uomo corrompentesi per le passioni ingannatrici,22 ἀποθέσθαι ὑμᾶς κατὰ τὴν προτέραν ἀναστροφὴν τὸν παλαιὸν ἄνθρωπον τὸν φθειρόμενον κατὰ τὰς ἐπιθυμίας τῆς ἀπάτης,
23 e rinnovarvi nello spirito della vostra mente,23 ἀνανεοῦσθαι δὲ τῷ πνεύματι τοῦ νοὸς ὑμῶν
24 e rivestire l'uomo nuovo quello creato secondo Dio nella giustizia e nella santità vera.24 καὶ ἐνδύσασθαι τὸν καινὸν ἄνθρωπον τὸν κατὰ θεὸν κτισθέντα ἐν δικαιοσύνῃ καὶ ὁσιότητι τῆς ἀληθείας.
25 Perciò rigettando ogni menzogna, dite la verità ciascuno al prossimo suo perchè siamo membri gli uni degli altri;25 Διὸ ἀποθέμενοι τὸ ψεῦδος λαλεῖτε ἀλήθειαν ἕκαστος μετὰ τοῦ πλησίον αὐτοῦ, ὅτι ἐσμὲν ἀλλήλων μέλη.
26 nell'ira non peccate e il sole non tramonti sul vostro sdegno,26 ὀργίζεσθε καὶ μὴ ἁμαρτάνετε· ὁ ἥλιος μὴ ἐπιδυέτω ἐπὶ [τῷ] παροργισμῷ ὑμῶν,
27 nè date luogo al diavolo.27 μηδὲ δίδοτε τόπον τῷ διαβόλῳ.
28 Chi rubava non rubi più, piuttosto s'affatichi lavorando colle proprie mani qualcosa di buono, affinchè abbia di che far parte a chi ha bisogno.28 ὁ κλέπτων μηκέτι κλεπτέτω, μᾶλλον δὲ κοπιάτω ἐργαζόμενος ταῖς [ἰδίαις] χερσὶν τὸ ἀγαθόν, ἵνα ἔχῃ μεταδιδόναι τῷ χρείαν ἔχοντι.
29 Ogni cattivo discorso non esca più dalla bocca vostra; se mai, qualche discorso buono che serva a edificazione, dato il bisogno, questo sì, affinchè dia grazia a chi l'ascolta.29 πᾶς λόγος σαπρὸς ἐκ τοῦ στόματος ὑμῶν μὴ ἐκπορευέσθω, ἀλλ’ εἴ τις ἀγαθὸς πρὸς οἰκοδομὴν τῆς χρείας, ἵνα δῷ χάριν τοῖς ἀκούουσιν.
30 E non contristate lo Spirito Santo di Dio, nel quale avete ricevuto l'impronta per il giorno del riscatto.30 καὶ μὴ λυπεῖτε τὸ πνεῦμα τὸ ἅγιον τοῦ θεοῦ, ἐν ᾧ ἐσφραγίσθητε εἰς ἡμέραν ἀπολυτρώσεως.
31 Ogni acrimonia e animosità e ira e clamore e maldicenza sia sbandita da voi insieme con ogni malizia.31 πᾶσα πικρία καὶ θυμὸς καὶ ὀργὴ καὶ κραυγὴ καὶ βλασφημία ἀρθήτω ἀφ’ ὑμῶν σὺν πάσῃ κακίᾳ.
32 Siate benigni gli uni verso gli altri, misericordiosi, donandovi a vicenda così come Dio in Cristo donò a noi.32 γίνεσθε [δὲ] εἰς ἀλλήλους χρηστοί, εὔσπλαγχνοι, χαριζόμενοι ἑαυτοῖς, καθὼς καὶ ὁ θεὸς ἐν Χριστῷ ἐχαρίσατο ὑμῖν.