Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 2


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Anch'io quando venni presso di voi, o fratelli, non son venuto ad annunziare la testimonianza di Cristo con sublimità di ragionamento o di sapienza;1 ED io, fratelli, quando venni a voi, venni, non con eccellenza di parlare, o di sapienza, annunziandovi la testimonianza di Dio.
2 poichè non giudicai di saper alcuna cosa fra voi se non Gesù Cristo, e questo crocifisso.2 Perciocchè io non mi era proposto di sapere altro fra voi, se non Gesù Cristo, ed esso crocifisso.
3 Anch'io mi son trovato fra voi con un senso di debolezza, di timore e di grande trepidanza;3 Ed io sono stato presso di voi con debolezza, e con timore, e gran tremore.
4 e il mio parlare e la mia predicazione non consisteva in persuasivi discorsi di umana sapienza, ma in dimostrazione di spirito e di virtù,4 E la mia parola, e la mia predicazione non è stata con parole persuasive dell’umana sapienza; ma con dimostrazione di Spirito e di potenza.
5 affinchè la vostra fede non si fondasse sulla umana sapienza, ma sulla virtù di Dio.5 Acciocchè la vostra fede non sia in sapienza d’uomini, ma in potenza di Dio
6 Di sapienza parliamo sì tra uomini perfetti, ma è sapienza non di questo secolo, la cui opera si riduce a nulla;6 Or noi ragioniamo sapienza fra gli uomini compiuti; ed una sapienza, che non è di questo secolo, nè de’ principi di questo secolo, i quali son ridotti al niente.
7 noi esponiamo la sapienza di Dio in mistero, la sapienza nascosta, che Dio preordinò avanti a tutti i secoli a gloria nostra,7 Ma ragioniamo in misterio la sapienza di Dio occulta, la quale Iddio ha innanzi i secoli determinata a nostra gloria.
8 e che nessuno dei principi di questo secolo ha conosciuto, perchè se l'avessero conosciuta non avrebbero crocifisso il Signore della gloria;8 La quale niuno de’ principi di questo secolo ha conosciuta; perciocchè, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signor della gloria.
9 ma come sta scritto: " Ciò che occhio non vide nè orecchio udì, nè ascese al cuor dell'uomo è ciò che Dio preparò a quelli che lo amano ".9 Ma egli è come è scritto: Le cose che occhio non ha vedute, ed orecchio non ha udite, e non son salite in cuor d’uomo, son quelle che Iddio ha preparate a quelli che l’amano.
10 A noi lo rivelò Dio per mezzo dello Spirito suo, poichè lo Spirito penetra tutte le cose, anche le profondità di Dio.10 Ma Iddio le ha rivelate a noi per lo suo Spirito; perciocchè lo Spirito investiga ogni cosa, eziandio le cose profonde di Dio.
11 E infatti chi fra gli uomini conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? così anche le cose divine nessun altri le sa fuor che lo Spirito di Dio.11 Perciocchè, fra gli uomini, chi conosce le cose dell’uomo, se non lo spirito dell’uomo, che’ è in lui? così ancora, niuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio.
12 E noi non lo Spirito del mondo abbiamo ricevuto, ma lo Spirito che vien da Dio, affinchè conosciamo le cose da Dio a noi [graziosamente] donate;12 Or noi abbiam ricevuto, non lo spirito del mondo, ma lo Spirito, il quale è da Dio; acciocchè conosciamo le cose che ci sono state donate da Dio.
13 le quali noi esponiamo non con le parole che t'insegna l'umana sapienza, ma con quelle insegnate dallo Spirito, adattando cose spirituali a cose spirituali.13 Le quali ancora ragioniamo, non con parole insegnate della sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito Santo; adattando cose spirituali a cose spirituali.
14 Ma l'uomo animale non capisce le cose dello spirito di Dio; per lui sono stoltezze e non le può intendere, perchè non si possono giudicare che spiritualmente.14 Or l’uomo animale non comprende le cose dello Spirito di Dio, perciocchè gli sono pazzia, e non le può conoscere; perchè si giudicano spiritualmente.
15 Invece l'uomo spirituale giudica sì tutto, ed egli non è giudicato da alcuno.15 Ma lo spirituale giudica d’ogni cosa, ed egli non è giudicato da alcuno.
16 Giacchè chi mai ha conosciuto la mente del Signore da poterla comprendere? Noi invece la mente di Cristo la conosciamo.16 Perciocchè, chi ha conosciuto la mente del Signore, per poterlo ammaestrare? or noi abbiamo la mente di Cristo