Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Anch'io quando venni presso di voi, o fratelli, non son venuto ad annunziare la testimonianza di Cristo con sublimità di ragionamento o di sapienza;1 Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza.
2 poichè non giudicai di saper alcuna cosa fra voi se non Gesù Cristo, e questo crocifisso.2 Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso.
3 Anch'io mi son trovato fra voi con un senso di debolezza, di timore e di grande trepidanza;3 Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione;
4 e il mio parlare e la mia predicazione non consisteva in persuasivi discorsi di umana sapienza, ma in dimostrazione di spirito e di virtù,4 e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza,
5 affinchè la vostra fede non si fondasse sulla umana sapienza, ma sulla virtù di Dio.5 perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.
6 Di sapienza parliamo sì tra uomini perfetti, ma è sapienza non di questo secolo, la cui opera si riduce a nulla;6 Tra i perfetti parliamo, sì, di sapienza, ma di una sapienza che non è di questo mondo, né dei dominatori di questo mondo che vengono ridotti al nulla;
7 noi esponiamo la sapienza di Dio in mistero, la sapienza nascosta, che Dio preordinò avanti a tutti i secoli a gloria nostra,7 parliamo di una sapienza divina, misteriosa, che è rimasta nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei secoli per la nostra gloria.
8 e che nessuno dei principi di questo secolo ha conosciuto, perchè se l'avessero conosciuta non avrebbero crocifisso il Signore della gloria;8 Nessuno dei dominatori di questo mondo ha potuto conoscerla; se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
9 ma come sta scritto: " Ciò che occhio non vide nè orecchio udì, nè ascese al cuor dell'uomo è ciò che Dio preparò a quelli che lo amano ".9 Sta scritto infatti:

'Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì,
né mai entrarono in cuore di uomo,
queste ha preparato Dio per coloro che lo amano'.

10 A noi lo rivelò Dio per mezzo dello Spirito suo, poichè lo Spirito penetra tutte le cose, anche le profondità di Dio.10 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.
11 E infatti chi fra gli uomini conosce le cose dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? così anche le cose divine nessun altri le sa fuor che lo Spirito di Dio.11 Chi conosce i segreti dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non lo Spirito di Dio.
12 E noi non lo Spirito del mondo abbiamo ricevuto, ma lo Spirito che vien da Dio, affinchè conosciamo le cose da Dio a noi [graziosamente] donate;12 Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere tutto ciò che Dio ci ha donato.
13 le quali noi esponiamo non con le parole che t'insegna l'umana sapienza, ma con quelle insegnate dallo Spirito, adattando cose spirituali a cose spirituali.13 Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.
14 Ma l'uomo animale non capisce le cose dello spirito di Dio; per lui sono stoltezze e non le può intendere, perchè non si possono giudicare che spiritualmente.14 L'uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito.
15 Invece l'uomo spirituale giudica sì tutto, ed egli non è giudicato da alcuno.15 L'uomo spirituale invece giudica ogni cosa, senza poter essere giudicato da nessuno.

16 Giacchè chi mai ha conosciuto la mente del Signore da poterla comprendere? Noi invece la mente di Cristo la conosciamo.16 'Chi infatti ha conosciuto il pensiero del Signore
in modo da poterlo dirigere'?

Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.