Prima lettera ai Corinzi 16

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 1974
1 - Quanto alla colletta pei santi, fate anche voi come ho disposto per le Chiese della Galazia.	1 Quanto poi alla colletta in favore dei fratelli, fate anche voi come ho ordinato alle Chiese della Galazia.
2 Ogni primo dì della settimana, ciascun di voi metta da parte presso di sè tesoreggiando tutto quel che gli venga bene, affinchè non si debbano far le collette dopo la mia venuta.	2 Ogni primo giorno della settimana ciascuno metta da parte ciò che gli è riuscito di risparmiare, perché non si facciano le collette proprio quando verrò io.
3 E quando sarò costì, quelli che avete designato, li manderò con delle lettere a riportare la vostra grazia a Gerusalemme.	3 Quando poi giungerò, manderò con una mia lettera quelli che voi avrete scelto per portare il dono della vostra liberalità a Gerusalemme.
4 E se converrà che ci vada anch'io, verranno con me.	4 E se converrà che vada anch'io, essi partiranno con me.
5 Ora io verrò da voi, quando avrò traversato la Macedonia; perchè traverserò la Macedonia,	5 Verrò da voi dopo aver attraversato la Macedonia, poiché la Macedonia intendo solo attraversarla;
6 e da voi forse rimarrò o anche svernerò, affinchè mi accompagnate dovunque avrò da andare.	6 ma forse mi fermerò da voi o anche passerò l'inverno, perché siate voi a predisporre il necessario per dove andrò.
7 Non voglio vedervi solo di passata; spero anzi poter passare un po' di tempo con voi, se il Signore lo permette.	7 Non voglio vedervi solo di passaggio, ma spero di trascorrere un po' di tempo con voi, se il Signore lo permetterà.
8 Ad Efeso rimarrò sino a Pentecoste,	8 Mi fermerò tuttavia a Èfeso fino a Pentecoste,
9 poichè una porta grande e attiva mi è qui aperta, e molti sono gli avversari.	9 perché mi si è aperta una porta grande e propizia, anche se gli avversari sono molti.
10 E se viene Timoteo, badate che stia fra voi senza timore, poichè lavora come me l'opera del Signore;	10 Quando verrà Timòteo, fate che non si trovi in soggezione presso di voi, giacché anche lui lavora come me per l'opera del Signore.
11 che nessuno dunque lo tenga a vile. E accompagnatelo in pace, perchè venga da me, lo aspetto coi fratelli.	11 Nessuno dunque gli manchi di riguardo; al contrario, accomiatatelo in pace, perché ritorni presso di me: io lo aspetto con i fratelli.
12 Quanto al fratello Apollo, l'ho molto pregato a venir da voi coi fratelli, ma assolutamente non aveva voglia di venir ora; verrà quando ne abbia l'opportunità.	12 Quanto poi al fratello Apollo, l'ho pregato vivamente di venire da voi con i fratelli, ma non ha voluto assolutamente saperne di partire ora; verrà tuttavia quando gli si presenterà l'occasione.
13 Vegliate, state saldi nella fede, siate uomini, siate forti.	13 Vigilate, state saldi nella fede, comportatevi da uomini, siate forti.
14 Tutto si faccia tra voi con amore.	14 Tutto si faccia tra voi nella carità.
15 Vi prego poi, fratelli, voi sapete che la famiglia di Stefana è la primizia dell'Acaia, e che si è dedicata al servizio dei santi;	15 Una raccomandazione ancora, o fratelli: conoscete la famiglia di Stefana, che è primizia dell'Acaia; hanno dedicato se stessi a servizio dei fedeli;
16 anche voi siate sottomessi a questi tali e a chiunque coopera e fatica con loro.	16 siate anche voi deferenti verso di loro e verso quanti collaborano e si affaticano con loro.
17 Mi compiaccio della presenza di Stefana, di Fortunato e di Acaico, perchè essi hanno riempito il vuoto lasciato dalla vostra mancanza,	17 Io mi rallegro della visita di Stefana, di Fortunato e di Acàico, i quali hanno supplito alla vostra assenza;
18 e hanno ricreato lo spirito mio e il vostro. Riconoscete adunque siffatte persone.	18 essi hanno allietato il mio spirito e allieteranno anche il vostro. Sappiate apprezzare siffatte persone.
19 Vi salutano le Chiese dell'Asia; vi saluta molto nel Signore Aquila, e anco Prisca, colla Chiesa di casa loro.	19 Le comunità dell'Asia vi salutano. Vi salutano molto nel Signore Àquila e Prisca, con la comunità che si raduna nella loro casa.
20 Vi salutano i fratelli tutti. Salutatevi a vicenda col santo bacio.	20 Vi salutano i fratelli tutti. Salutatevi a vicenda con il bacio santo.
21 Il saluto è di mia propria mano, di me Paolo.	21 Il saluto è di mia mano, di Paolo.
22 Se qualcuno non ama il Signore, sia anàtema. Maràn athà.	22 Se qualcuno non ama il Signore sia anàtema. 'Maranà tha': vieni, o Signore!
23 La grazia del Signore Gesù sia con voi.	23 La grazia del Signore Gesù sia con voi.
24 L'amor mio è con tutti voi in Gesù Cristo.	24 Il mio amore con tutti voi in Cristo Gesù!