Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 1


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Paolo, chiamato apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sostene,1 PAOLO, chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo, per la volontà di Dio, e il fratello Sostene;
2 alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a voi santificati in Cristo Gesù, chiamati santi con tutti quelli che invocano in ogni luogo il nome del Signor nostro Gesù Cristo, Signore loro e nostro,2 alla chiesa di Dio, la quale è in Corinto, a’ santificati in Gesù Cristo, chiamati santi; insieme con tutti coloro, i quali in qualunque luogo invocano il nome di Gesù Cristo, Signor di loro, e di noi;
3 grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e Signore Gesù Cristo!3 grazia, e pace a voi, da Dio, nostro Padre, e dal Signor Gesù Cristo.
4 Rendo grazie sempre a Dio per voi, per la grazia di Dio che v'è stata data in Cristo Gesù,4 Io del continuo rendo grazie di voi all’Iddio mio, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù.
5 perchè in tutto siete stati arricchiti in lui d'ogni dono di parola e d'ogni conoscenza.5 Perciocchè in lui siete stati arricchiti in ogni cosa, in ogni dono di parola, e in ogni conoscenza;
6 Così la testimonianza di Cristo fu confermata in voi,6 secondo che la testimonianza di Cristo è stata confermata fra voi.
7 in guisa che non vi manca nessun carisma, mentre che aspettate la rivelazione del Signor nostro Gesù Cristo.7 Talchè non vi manca dono alcuno, aspettando la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo;
8 Il quale vi confermerà anche sino alla fine, in modo da essere irreprensibili, nel giorno del Signor nostro Gesù Cristo.8 il quale eziandio vi confermerà infino al fine, acciocchè siate senza colpa nel giorno del nostro Signor Gesù Cristo.
9 Fedele è Iddio, per opera del quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo, Gesù Cristo Signor nostro.9 Fedele è Iddio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figliuolo Gesù Cristo, nostro Signore
10 Io vi esorto, o fratelli, per il nome del Signor nostro Gesù Cristo, che diciate tutti la stessa cosa, e non vi siano tra voi degli scismi, ma siate uniti nello stesso pensare e nello stesso sentimento.10 ORA, fratelli, io vi esorto, per lo nome del nostro Signor Gesù Cristo, che abbiate tutti un medesimo parlare, e che non vi sieno fra voi scismi; anzi che siate uniti insieme in una medesima mente, e in un medesimo sentire.
11 Giacchè mi è stato riferito intorno a voi, fratelli miei, da quei di Cloe, che vi son tra voi delle contese.11 Perciocchè, fratelli miei, mi è stato di voi significato da que’ di casa Cloe, che vi son fra voi delle contenzioni.
12 E questo dico, che ciascun di voi dice: «Io son di Paolo» e «Io di Apollo» e «Io di Cefa» e «Io di Cristo».12 Or questo voglio dire, che ciascun di voi dice: Io son di Paolo, ed io di Apollo, ed io di Cefa ed io di Cristo.
13 Cristo è stato fatto a pezzi? Forse Paolo fu messo in croce per voi, e nel nome di Paolo siete stati battezzati?13 Cristo è egli diviso? Paolo è egli stato crocifisso per voi? ovvero siete voi stati battezzati nel nome di Paolo?
14 Ringrazio Dio che non ho battezzato nessuno di voi, all'infuori di Crispo e di Caio;14 Io ringrazio Iddio, che io non ho battezzato alcun di voi, fuori che Crispo e Gaio;
15 che nessuno abbia a dire che siete stati battezzati nel mio nome.15 acciocchè alcuno non dica ch’io abbia battezzato nel mio nome.
16 Ho battezzato anche la famiglia di Stefana; del resto, non so di aver battezzato altri.16 Ho battezzata ancora la famiglia di Stefana; nel rimanente, non so se ho battezzato alcun altro
17 Cristo non mi ha mandato a battezzare, ma ad evangelizzare, non in sapienza di parole, ma perchè non sia resa vana la croce del Cristo.17 PERCIOCCHÈ Cristo non mi ha mandato per battezzare, ma per evangelizzare; non in sapienza di parlare, acciocchè la croce di Cristo non sia resa vana.
18 Infatti la parola della croce per quei che si perdono è una pazzia; ma per chi si salva com'è di noi, è la virtù di Dio.18 Perciocchè la parola della croce è ben pazzia a coloro che periscono; ma a noi, che siam salvati, è la potenza di Dio.
19 Giacchè fu scritto: " Sperderò la sapienza dei savi e l'intelligenza degli intelligenti annienterò ".19 Poichè egli è scritto: Io farò perir la sapienza dei savi, ed annullerò l’intendimento degl’intendenti.
20 O dov'è il savio? dove lo scriba? dove il dialettico di questo secolo? o non ha Iddio fatto vedere com'è stolta la sapienza del mondo?20 Dov’è alcun savio? dov’è alcuno scriba? dov’è alcun ricercatore di questo secolo? non ha Iddio resa pazza la sapienza di questo mondo?
21 Posciachè, nei sapienti disegni di Dio, il mondo non conobbe Dio per via della sapienza, si compiacque Dio di salvare i credenti mediante la stoltezza della predicazione.21 Perciocchè, poichè nella sapienza di Dio, il mondo non ha conosciuto Iddio per la sapienza, è piaciuto a Dio di salvare i credenti per la pazzia della predicazione.
22 Poichè e i Giudei vogliono dei miracoli e i Greci cercano la sapienza;22 Poichè e i Giudei chieggono segno, e i Greci cercano sapienza.
23 ebbene noi annunziamo Cristo crocifisso, scandalo a' Giudei, stoltezza per i Gentili,23 Ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che è scandalo a’ Giudei, e pazzia a’ Greci.
24 ma per quelli chiamati, siano Giudei, siano Greci, Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio.24 Ma a coloro che son chiamati, Giudei e Greci, noi predichiam Cristo, potenza di Dio, e sapienza di Dio.
25 Giacchè questa pazzia di Dio e più sapiente degli uomini, e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.25 Poichè la pazzia di Dio è più savia che gli uomini, e la debolezza di Dio più forte che gli uomini.
26 Guardate la vostra vocazione, o fratelli; non molti tra voi son sapienti secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili;26 Perciocchè, fratelli, vedete la vostra vocazione; che non siete molti savi secondo la carne, non molti potenti, non molti nobili.
27 ma le cose stolte del mondo ha scelto Dio per svergognare i sapienti, le debolezze del mondo ha scelto per svergognare i forti,27 Anzi Iddio ha scelte le cose pazze del mondo, per isvergognare le savie. E Iddio ha scelte le cose deboli del mondo, per isvergognare le forti.
28 e le cose vili del mondo e le spregevoli elesse Dio, cose che non son nulla, per annientare le cose che sono;28 E Iddio ha scelte le cose ignobili del mondo, e le cose spregevoli, e le cose che non sono, per ridurre al niente quelle che sono.
29 acciocchè nessun individuo si glorii al cospetto di Dio.29 Acciocchè niuna carne si glorii nel cospetto di Dio.
30 Orbene per opera di lui voi siete in Cristo Gesù; il quale è stato fatto da Dio sapienza per noi, e giustizia e santificazione e redenzione;30 Or da lui voi siete in Cristo Gesù, il quale ci è stato fatto da Dio sapienza, e giustizia, e santificazione, e redenzione;
31 affinchè, come sta scritto: " Chi si gloria, nel Signore si glorii ".31 acciocchè, siccome è scritto: Chi si gloria, si glorii nel Signore