Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 13


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Nella Chiesa d'Antiochia vi eran dei profeti e de' dottori: Barnaba, Simone chiamato il Nero, Lucio di Cirene, Manaen, fratello di latte di Erode il tetrarca, e Saulo.1 Erano nella Chiesa di Antiochia de profeti, e dei dottori, tra' quali Barnaba, e Simone chiamato il Nero, e Lucio di Cirene, e Manahen fratello di latte di Erode Tetrarca, e Saulo.
2 E mentre attendevano al servizio del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse loro: «Segregatemi Saulo e Barnaba per l'opera alla quale gli ho destinati».2 Or mentre essi offerivano al Signore i sacri misteri, e digiunavano, disse loro lo Spirito santo: Mettetemi a parte Saulo, e Barnaba per un'opera, alla quale gli ho destinati.
3 Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani, e li accomiatarono.3 Allora dopo di aver digiunato, orato, imposte loro le mani, li licenziarono.
4 Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là navigarono verso Cipro.4 Eglino adunque mandati dallo Spirito santo, andarono a Seleucia; e di lì navigarono a Cipro.
5 E giunti a Salamina, annunziavano la parola di Dio nelle sinagoghe de' Giudei. Avevano anche Giovanni nel ministero.5 E giunti a Salamina, annunziavano la parola di Dio nelle Sinagoghe degli Ebrei. E avevano Giovanni per aiuto.
6 Poi, traversata tutta l'isola sino a Pafo, trovarono un certo mago e falso profeta giudeo, che aveva nome Bar-Iesu,6 E avendo scorsa tutta l'isola sino a Pafo, trovarono un certo uomo mago, falso profeta, Giudeo, per nome Barjesu,
7 il quale era col proconsole Sergio Paolo, uomo di molto senno. Costui, chiamati a sè Barnaba e Saulo, chiese d'udir la parola di Dio.7 Il quale era col proconsole Sergio Paolo, uomo prudente. Questi chiamati a se Barnaba, e Saulo, bramava di udire la parola di Dio.
8 Ma Elima - il mago - (così s'interpreta il nome di lui), s'opponeva loro, cercando di stornare il proconsole dalla fede.8 Ma Elima il mago (imperocché questa è l'interpretazione del di lui nome) si opponeva loro, cercando di alienare il proconsole dalla fede.
9 Allora Saulo, chiamato anche Paolo, acceso di Spirito Santo, fissandolo in viso,9 Ma Saulo, il quale si chiama anche Paolo, ripieno di Spirito santo, mirando fissamente colui,
10 disse: «O tu che sei pieno d'ogni frode e d'ogni malizia, figliuol del diavolo, nemico d'ogni giustizia non finirai mai di sovvertire le vie diritte del Signore?10 Disse: O tu, che se' pieno d'ogni inganno, e di ogni falsità, figliuolo del Diavolo, nemico di ogni giustizia, tu non rifinisci di pervertire le vie diritte del Signore.
11 Or ecco, la mano del Signore è sopra di te, e sarai cieco, senza poter vedere il sole per un certo tempo». D'un subito egli si trovò in fitte tenebre, e, brancolando, cercava chi lo menasse per mano.11 Or ecco adunque la mano del Signore sopra di te, e resterai cieco senza vedere il sole per un tempo. E subitamente una tenebrosa caligine cadde sopra di lui, e aggirandosi intorno cercava, chi gli desse mano.
12 Allora il proconsole, veduto il fatto, credette, ammirando la dottrina del Signore.12 Allora il proconsole veduto il fatto, credette, ammirando la dottrina del Signore.
13 Or Paolo e i suoi compagni, imbarcatisi a Pafo, arrivarono a Perge di Panfilia; ma, Giovanni, separatosi da loro, ritornò a Gerusalemme.13 E da Pafo partitosi Paolo, e quelli, che erano con lui, arrivarono a Perge della Panfilia. Ma Giovanni separatosi da essi, ritornò a Gerusalemme.
14 Essi poi, spingendosi oltre Perge, giunsero ad Antiochia di Pisidia: ed entrati di sabato nella sinagoga, si posero a sedere.14 Eglino, lasciata Perge, giunsero ad Antiochia della Pisidia: ed entrati nella Sinagoga il giorno di sabato, si misero a sedere.
15 Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dir loro: «Fratelli, se avete qualche parola d'esortazione da rivolgere al popolo, ditela pure».15 E fatta che fu la lettura della legge, e de' profeti, i capi della Sinagoga mandarono a dir loro: Fratelli, se avete qualche discorso da istruir il popolo, parlate.
16 Allora Paolo, alzatosi e fatto cenno con la mano, disse: «Uomini d'Israele, e voi che temete Dio, ascoltate.16 E Paolo alzatosi, e facendo colla mano segno di tacere, disse: Uomini Israeliti, e voi, che temete Dio, udite:
17 Il Dio del popolo d'Israele scelse i nostri padri e fece grande questo popolo nel tempo che dimorò nella terra d'Egitto, donde lo trasse con la potenza del suo braccio,17 Il Dio del popolo d'Israele elesse i padri nostri, ed esaltò il popolo, mentre abitavano pellegrini nella terra di Egitto, e alzato il suo braccio li trasse fuori di essa,
18 e, per lo spazio di quarant'anni, ne sopportò le costumanze nel deserto.18 E per lo spazio di quaranta anni sopportò i loro costumi nel deserto.
19 Distrusse poi sette nazioni nella terra di Canaan, la dette loro a sorte,19 Distrutte poi sette nazioni nella terra di Chanaan, distribuì loro a sorte la terra di esse,
20 circa quattrocentocinquant'anni dopo; e più tardi diede i Giudici, fino a Samuele profeta.20 Circa quattrocento cinquanta anni dopo: e di poi diede i Giudici sino a Salimele profeta.
21 Poi, chiesto un re, Dio diè loro, per circa quarant'anni, Saul, figlio di Cis, uomo della tribù di Beniamino,21 E poscia chiesero un re: e Dio diede loro Saulle figliuolo di Cis, uomo della tribù di Beniamin, per anni quaranta:
22 e, tolto lui, suscitò loro per re David, al quale rese questa testimonianza: - Io ho trovato David figlio di Jesse, uomo secondo il cuor mio, che farà tutti i miei voleri. -22 E tolto lui, suscitò loro per re Davidde: cui rendendo testimonianza, disse: Ho trovato Davidde figliuolo di Jesse, uomo secondo il cuor mio, il quale farà tutti i miei voleri.
23 Dalla progenie di lui Iddio, secondo la sua promessa, ha suscitato il salvatore per Israele, Gesù;23 Del seme di questo trasse Dio, secondo la promessa, il Salvatore per Israele, Gesù.
24 avendo Giovanni, che andò avanti a lui nella sua venuta, predicato il battesimo della penitenza a tutto il popolo d'Israele;24 Avendo predicato Giovanni dinanzi a lui, che veniva, il battesimo di penitenza a tutto il popolo d'Israele.
25 e, presso a compiere la missione della sua vita, Giovanni diceva: - Chi credete io sia? Non son io quello; ma, ecco, vien dopo di me uno, del quale io non son degno di sciogliere dai piedi i calzari. -25 E terminando Giovanni la sua carriera, diceva: Chi credete voi, che io mi sia? Non sono io quello, ma ecco, che viene dopo di me uno, di cui non soli degno di scioglier dai piedi i sandali.
26 Fratelli, figliuoli della stirpe di Abramo e quanti tra voi temono Dio, sappiate che la parola di questa salvezza è già venuta.26 Uomini fratelli, figliuoli della stirpe di Abramo, e chiunque tra voi teme Dio, a voi la parola di questa saluto è stata mandata.
27 Infatti, gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, non avendo cognizione di lui nè delle voci de' profeti che si leggono ogni sabato, condannandolo, le adempirono;27 Imperocché gli abitanti di Gerusalemme, e i di lei principi non avendo cognizione di lui, né delle voci de' profeti, le quali si leggono ogni sabbato, condannato lui le adempirono:
28 pur non trovando in lui causa di morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso;28 E non avendo trovato in lui causa alcuna di morte, chiesero a Pilato, ch'ei fosse ucciso.
29 e dopo ch'ebbero finito di fare tutto quel ch'era stato scritto di lui, depostolo dal legno, lo posero nel sepolcro.29 E consumate che ebbero tutte le cose, che erano siate scritte di lui, depostolo dal legno, lo posero nel monumento.
30 Ma Dio lo risuscitò da morte il terzo giorno; e fu visto per molti giorni da coloro,30 Ma Dio lo risuscitò da morte il terzo giorno: e fu veduto per molti dì da coloro,
31 che eran saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e che ora sono suoi testimoni presso il popolo.31 I quali erano andati insieme con lui dalla Galilea a Gerusalemme: i quali sino a quest' ora sono suoi testimoni presso del popolo.
32 E noi pure vi rechiamo la buona novella, che la promessa fatta a' nostri padri,32 E noi vi annunziamo, come quella promessa, la quale fu fatta a' nostri padri,
33 Dio l'ha adempita con i nostri figli, risuscitando Gesù, come sta scritto anche nel salmo secondo: "Mio Figlio sei tu; oggi io ti ho generato".33 La ha Dio adempiuta pe' nostri figliuoli, avendo risuscitato Gesù, siccome anche nel Salmo secondo sta scritto: Tu se' mio Figliuolo, oggi io ti ho generato.
34 E che l'abbia risuscitato da' morti in modo da non ritornare nella corruzione, l'ha dichiarato dicendo: "Io vi manterrò fedelmente le promesse fatte a David".34 Come poi lo ha risuscitato da morte, e come non debbe più ritornare nella corruzione, lo disse in questo modo: Farò, che siano ferme per voi le promesse fatte a Davidde.
35 E ancora dice in altro luogo: "Non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione".35 Per questo anche altrove dice: Non permetterai, che il tuo Santo vegga la corruzione.
36 Or David, servito che ebbe in vita sua al disegno di Dio, s'addormentò, e, come i suoi padri, vide la corruzione.36 Imperocché Davidde avendo nella sua età servito alla volontà di Dio, sì addormentò, e fu aggiunto a' suoi padri,e vide la corruzione.
37 Ma quello cui Dio risuscitò, non ha visto la corruzione.37 Ma quegli, cui Dio risuscitò, non vide la corruzione.
38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per lui vi è annunziata la liberazione da' peccati e da tutte quelle cose, dalle quali non avete potuto esser giustificati nella legge di Mosè.38 Sia adunque noto a voi, uomini fratelli, come per lui è annunziata a voi la liberazione da' peccati, e da tutte quelle cose, dalle quali non avete potuto essere giustificati nella legge di Mosè,
39 Chiunque crede è giustificato in lui.39 In lui è giustificato chiunque crede.
40 Badate ora che non venga su voi quello che è scritto ne' profeti:40 Badate adunque, che non venga sopra di voi quel, che sta scrìtto ne' profeti:
41 "O dispregiatori, ponete mente e stupite, e disperdetevi; che io fo un'opera a' giorni vostri; opera che voi non credete se qualcuno ve la racconterà"».41 Mirate voi, disprezzatori, e stupite, e andate in dispersione: conciossiachè fo io un'opera ne' vostri giorni, opera, che voi non crederete, se alcuno ve la racconterà.
42 Or mentre alcuni se n'uscivano, gli apostoli furon pregati di tornar nel sabato seguente a parlare delle medesime cose.42 E uscendo essi (della Sinagoga) li pregarono, che discorressero di queste cose il sabato seguente.
43 Sciolta che fu poi l'adunanza, molti dei Giudei e de' proseliti pii seguirono Paolo e Barnaba; i quali, con calde parole, li persuasero a perseverare nella grazia di Dio.43 E licenziata l'adunanza, molti de' Giudei, e dei proseliti religiosi seguitarono Paolo, e Barnaba: e questi con le loro parole persuadevan loro a star fermi nella grazia di Dio.
44 Il sabato seguente, quasi tutta la città si radunò per sentire la parola di Dio.44 E il sabato seguente quasi tutta la città si raunò per sentire la parola di Dio.
45 Ma i Giudei, vista la gran folla, furon ripieni di zelo, e, bestemmiando, contradicevano alle cose dette da Paolo.45 Ma i Giudei veduto quel concorso, si riempiron di zelo, e contradicevano a quel, che diceva Paolo, bestemmiando.
46 Allora Paolo e Barnaba dissero risolutamente: «Era necessario che a voi per primi si annunciasse la parola di Dio; ma, poichè la respingete e vi fate indegni della vita eterna, ecco noi ci volgiamo ai Gentili;46 Allora con fermezza dissero Paolo, e Barnaba: A voi primamente dovea essere detta la parola di Dio: ma giacché la rigettate, e vi sentenziate come indegni della vita eterna, ecco, che ci rivolgiamo alle genti:
47 ed è proprio questo l'ordine che il Signore ci ha dato: - Io ti ho posto per esser luce delle Genti, affinchè tu porti la salvezza sino agli estremi confini della terra -».47 Imperocché cosi ci ha ordinato il Signore: Ti ho costituito luce delle genti per essere salute fino alle terre più rimote.
48 I Gentili, a udir questo, n'ebbero letizia, e glorificavano la parola del Signore; e tutti quelli che eran preordinati alla vita eterna, credettero.48 Ciò udendo i Gentili, si rallegravano, e glorificavano la parola del Signore: e credettero tutti quelli, che erano preordinati alla vita eterna.
49 Così la parola del Signore si spandeva per tutto il paese.49 E la parola di Dio si spargeva per tutto quel paese.
50 Ma i Giudei istigarono donne religiose e ragguardevoli e i maggiori della città, e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba, e li scacciarono dalle loro contrade.50 Ma i Giudei miser su delle matrone timorate, e ragguardevoli, e i principali uomini della città, e suscitarono persecuzione contro di Paolo, e Barnaba: e gli scacciarono dal loro territorio.
51 Ed essi, scossa contro quelli la polvere de' loro piedi, vennero a Iconio;51 Eglino però scossa contro di coloro la polvere de' loro piedi, andarono a Iconio.
52 e i discepoli erano pieni d'allegrezza e di Spirito Santo.52 I discepoli poi erano ripieni di gaudio, e di Spirito santo.