Atti degli Apostoli 13
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BIBBIA RICCIOTTI | BIBBIA CEI 2008 |
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1 - Nella Chiesa d'Antiochia vi eran dei profeti e de' dottori: Barnaba, Simone chiamato il Nero, Lucio di Cirene, Manaen, fratello di latte di Erode il tetrarca, e Saulo. | 1 C’erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaèn, compagno d’infanzia di Erode il tetrarca, e Saulo. |
2 E mentre attendevano al servizio del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse loro: «Segregatemi Saulo e Barnaba per l'opera alla quale gli ho destinati». | 2 Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Bàrnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati». |
3 Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani, e li accomiatarono. | 3 Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono. |
4 Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là navigarono verso Cipro. | 4 Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, scesero a Selèucia e di qui salparono per Cipro. |
5 E giunti a Salamina, annunziavano la parola di Dio nelle sinagoghe de' Giudei. Avevano anche Giovanni nel ministero. | 5 Giunti a Salamina, cominciarono ad annunciare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei, avendo con sé anche Giovanni come aiutante. |
6 Poi, traversata tutta l'isola sino a Pafo, trovarono un certo mago e falso profeta giudeo, che aveva nome Bar-Iesu, | 6 Attraversata tutta l’isola fino a Pafo, vi trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Iesus, |
7 il quale era col proconsole Sergio Paolo, uomo di molto senno. Costui, chiamati a sè Barnaba e Saulo, chiese d'udir la parola di Dio. | 7 al seguito del proconsole Sergio Paolo, uomo saggio, che aveva fatto chiamare a sé Bàrnaba e Saulo e desiderava ascoltare la parola di Dio. |
8 Ma Elima - il mago - (così s'interpreta il nome di lui), s'opponeva loro, cercando di stornare il proconsole dalla fede. | 8 Ma Elimas, il mago – ciò infatti significa il suo nome –, faceva loro opposizione, cercando di distogliere il proconsole dalla fede. |
9 Allora Saulo, chiamato anche Paolo, acceso di Spirito Santo, fissandolo in viso, | 9 Allora Saulo, detto anche Paolo, colmato di Spirito Santo, fissò gli occhi su di lui |
10 disse: «O tu che sei pieno d'ogni frode e d'ogni malizia, figliuol del diavolo, nemico d'ogni giustizia non finirai mai di sovvertire le vie diritte del Signore? | 10 e disse: «Uomo pieno di ogni frode e di ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, quando cesserai di sconvolgere le vie diritte del Signore? |
11 Or ecco, la mano del Signore è sopra di te, e sarai cieco, senza poter vedere il sole per un certo tempo». D'un subito egli si trovò in fitte tenebre, e, brancolando, cercava chi lo menasse per mano. | 11 Ed ecco, dunque, la mano del Signore è sopra di te: sarai cieco e per un certo tempo non vedrai il sole». Di colpo piombarono su di lui oscurità e tenebra, e brancolando cercava chi lo guidasse per mano. |
12 Allora il proconsole, veduto il fatto, credette, ammirando la dottrina del Signore. | 12 Quando vide l’accaduto, il proconsole credette, colpito dall’insegnamento del Signore. |
13 Or Paolo e i suoi compagni, imbarcatisi a Pafo, arrivarono a Perge di Panfilia; ma, Giovanni, separatosi da loro, ritornò a Gerusalemme. | 13 Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge, in Panfìlia. Ma Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme. |
14 Essi poi, spingendosi oltre Perge, giunsero ad Antiochia di Pisidia: ed entrati di sabato nella sinagoga, si posero a sedere. | 14 Essi invece, proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiòchia in Pisìdia e, entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, sedettero. |
15 Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dir loro: «Fratelli, se avete qualche parola d'esortazione da rivolgere al popolo, ditela pure». | 15 Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!». |
16 Allora Paolo, alzatosi e fatto cenno con la mano, disse: «Uomini d'Israele, e voi che temete Dio, ascoltate. | 16 Si alzò Paolo e, fatto cenno con la mano, disse: «Uomini d’Israele e voi timorati di Dio, ascoltate. |
17 Il Dio del popolo d'Israele scelse i nostri padri e fece grande questo popolo nel tempo che dimorò nella terra d'Egitto, donde lo trasse con la potenza del suo braccio, | 17 Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri e rialzò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là. |
18 e, per lo spazio di quarant'anni, ne sopportò le costumanze nel deserto. | 18 Quindi sopportò la loro condotta per circa quarant’anni nel deserto, |
19 Distrusse poi sette nazioni nella terra di Canaan, la dette loro a sorte, | 19 distrusse sette nazioni nella terra di Canaan e concesse loro in eredità quella terra |
20 circa quattrocentocinquant'anni dopo; e più tardi diede i Giudici, fino a Samuele profeta. | 20 per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei giudici, fino al profeta Samuele. |
21 Poi, chiesto un re, Dio diè loro, per circa quarant'anni, Saul, figlio di Cis, uomo della tribù di Beniamino, | 21 Poi essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per quarant’anni. |
22 e, tolto lui, suscitò loro per re David, al quale rese questa testimonianza: - Io ho trovato David figlio di Jesse, uomo secondo il cuor mio, che farà tutti i miei voleri. - | 22 E, dopo averlo rimosso, suscitò per loro Davide come re, al quale rese questa testimonianza: “Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri”. |
23 Dalla progenie di lui Iddio, secondo la sua promessa, ha suscitato il salvatore per Israele, Gesù; | 23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio inviò, come salvatore per Israele, Gesù. |
24 avendo Giovanni, che andò avanti a lui nella sua venuta, predicato il battesimo della penitenza a tutto il popolo d'Israele; | 24 Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di conversione a tutto il popolo d’Israele. |
25 e, presso a compiere la missione della sua vita, Giovanni diceva: - Chi credete io sia? Non son io quello; ma, ecco, vien dopo di me uno, del quale io non son degno di sciogliere dai piedi i calzari. - | 25 Diceva Giovanni sul finire della sua missione: “Io non sono quello che voi pensate! Ma ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di slacciare i sandali”. |
26 Fratelli, figliuoli della stirpe di Abramo e quanti tra voi temono Dio, sappiate che la parola di questa salvezza è già venuta. | 26 Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza. |
27 Infatti, gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, non avendo cognizione di lui nè delle voci de' profeti che si leggono ogni sabato, condannandolo, le adempirono; | 27 Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l’hanno riconosciuto e, condannandolo, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si leggono ogni sabato; |
28 pur non trovando in lui causa di morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso; | 28 pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che egli fosse ucciso. |
29 e dopo ch'ebbero finito di fare tutto quel ch'era stato scritto di lui, depostolo dal legno, lo posero nel sepolcro. | 29 Dopo aver adempiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. |
30 Ma Dio lo risuscitò da morte il terzo giorno; e fu visto per molti giorni da coloro, | 30 Ma Dio lo ha risuscitato dai morti |
31 che eran saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e che ora sono suoi testimoni presso il popolo. | 31 ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono testimoni di lui davanti al popolo. |
32 E noi pure vi rechiamo la buona novella, che la promessa fatta a' nostri padri, | 32 E noi vi annunciamo che la promessa fatta ai padri si è realizzata, |
33 Dio l'ha adempita con i nostri figli, risuscitando Gesù, come sta scritto anche nel salmo secondo: "Mio Figlio sei tu; oggi io ti ho generato". | 33 perché Dio l’ha compiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo: Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato. |
34 E che l'abbia risuscitato da' morti in modo da non ritornare nella corruzione, l'ha dichiarato dicendo: "Io vi manterrò fedelmente le promesse fatte a David". | 34 Sì, Dio lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia mai più a tornare alla corruzione, come ha dichiarato: Darò a voi le cose sante di Davide, quelle degne di fede. |
35 E ancora dice in altro luogo: "Non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione". | 35 Per questo in un altro testo dice anche: Non permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione. |
36 Or David, servito che ebbe in vita sua al disegno di Dio, s'addormentò, e, come i suoi padri, vide la corruzione. | 36 Ora Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nel suo tempo, morì e fu unito ai suoi padri e subì la corruzione. |
37 Ma quello cui Dio risuscitò, non ha visto la corruzione. | 37 Ma colui che Dio ha risuscitato, non ha subìto la corruzione. |
38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per lui vi è annunziata la liberazione da' peccati e da tutte quelle cose, dalle quali non avete potuto esser giustificati nella legge di Mosè. | 38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per opera sua viene annunciato a voi il perdono dei peccati. Da tutte le cose da cui mediante la legge di Mosè non vi fu possibile essere giustificati, |
39 Chiunque crede è giustificato in lui. | 39 per mezzo di lui chiunque crede è giustificato. |
40 Badate ora che non venga su voi quello che è scritto ne' profeti: | 40 Badate dunque che non avvenga ciò che è detto nei Profeti: |
41 "O dispregiatori, ponete mente e stupite, e disperdetevi; che io fo un'opera a' giorni vostri; opera che voi non credete se qualcuno ve la racconterà"». | 41 Guardate, beffardi, stupite e nascondetevi, perché un’opera io compio ai vostri giorni, un’opera che voi non credereste se vi fosse raccontata!». |
42 Or mentre alcuni se n'uscivano, gli apostoli furon pregati di tornar nel sabato seguente a parlare delle medesime cose. | 42 Mentre uscivano, li esortavano ad annunciare loro queste cose il sabato seguente. |
43 Sciolta che fu poi l'adunanza, molti dei Giudei e de' proseliti pii seguirono Paolo e Barnaba; i quali, con calde parole, li persuasero a perseverare nella grazia di Dio. | 43 Sciolta l’assemblea, molti Giudei e prosèliti credenti in Dio seguirono Paolo e Bàrnaba ed essi, intrattenendosi con loro, cercavano di persuaderli a perseverare nella grazia di Dio. |
44 Il sabato seguente, quasi tutta la città si radunò per sentire la parola di Dio. | 44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola del Signore. |
45 Ma i Giudei, vista la gran folla, furon ripieni di zelo, e, bestemmiando, contradicevano alle cose dette da Paolo. | 45 Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono ricolmi di gelosia e con parole ingiuriose contrastavano le affermazioni di Paolo. |
46 Allora Paolo e Barnaba dissero risolutamente: «Era necessario che a voi per primi si annunciasse la parola di Dio; ma, poichè la respingete e vi fate indegni della vita eterna, ecco noi ci volgiamo ai Gentili; | 46 Allora Paolo e Bàrnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse proclamata prima di tutto a voi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco: noi ci rivolgiamo ai pagani. |
47 ed è proprio questo l'ordine che il Signore ci ha dato: - Io ti ho posto per esser luce delle Genti, affinchè tu porti la salvezza sino agli estremi confini della terra -». | 47 Così infatti ci ha ordinato il Signore: Io ti ho posto per essere luce delle genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra». |
48 I Gentili, a udir questo, n'ebbero letizia, e glorificavano la parola del Signore; e tutti quelli che eran preordinati alla vita eterna, credettero. | 48 Nell’udire ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola del Signore, e tutti quelli che erano destinati alla vita eterna credettero. |
49 Così la parola del Signore si spandeva per tutto il paese. | 49 La parola del Signore si diffondeva per tutta la regione. |
50 Ma i Giudei istigarono donne religiose e ragguardevoli e i maggiori della città, e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba, e li scacciarono dalle loro contrade. | 50 Ma i Giudei sobillarono le pie donne della nobiltà e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Bàrnaba e li cacciarono dal loro territorio. |
51 Ed essi, scossa contro quelli la polvere de' loro piedi, vennero a Iconio; | 51 Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio. |
52 e i discepoli erano pieni d'allegrezza e di Spirito Santo. | 52 I discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo. |