Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Amos 5


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Udite questa parola ch'io alzo sopra di voi quale lamento, o casa d'Israele: È caduta, nè tornerà a sorgere,1 Ascoltate questa parola che proprio io sto per lanciare su di voi: una lamentazione, o casa d'Israele.
2 la vergine d'Israele; è prostesa sulla sua terranè v'è chi la rialzi! -2 Cadde, non tornerà ad alzarsi la vergine Israele. Fu abbattuta sopra il suo territorio: nessuno che la rialzi.
3 Perchè così dice il Signore Dio: - La città onde ne uscivan mille, resterà con cento; e quella donde ne uscivan cento resterà con dieci nella casa di Israele. -3 Poiché così ha detto il Signore Dio: La città che usciva con mille resta con cento, e quella che usciva con cento resta con dieci.
4 Perchè così dice il Signore alla casa di Israele: - Cercate me e vivrete,4 Poiché così ha detto il Signore alla casa d'Israele: Cercate me, e vivrete,
5 e non cercate Betel, e in Galgala non vi recate, e a Bersabee non passate; perchè Galgala sarà ridotta in schiavitù e Betel ridotta al niente.5 non cercate Betel e a Gàlgala non andate, a Bersabea non passate, poiché Gàlgala sarà deportata, e Betel sarà ridotta al nulla.
6 Cercate il Signore e vivrete, affinchè la casa di Giuseppe non divampi come un incendio e il fuoco non divori Betel, senza più chi lo estingua.6 Cercate il Signore e vivrete: perché non penetri come fuoco nella casa di Giuseppe e divori: e nessuno spenga Betel.
7 O voi che tramutate il giudizio in assenzio e lasciate la giustizia prostrata per terra!7 Essi, che sovvertono in veleno il giudizio e abbattono a terra la giustizia.
8 Colui cercate che ha fatto Arturo e Orione; che cangia in mattino le tenebre e muta il giorno in notte; che chiama le acque del mare e le spande sulla faccia della terra, il suo nome è il Signore.8 Colui che fa Pleiadi e Orione e che sovverte in mattino l'ombra di morte e il giorno in notte ottenebra, è lui che chiama le acque del mare e le riversa sulla faccia della terra: Signore è il suo nome.
9 Che con un sorriso manda la desolazione sul robusto e manda in rovina il potente.9 E' lui che folgora rovina sul violento, e rovina sopra la fortezza giunge.
10 Hanno odiato chi li ammoniva alla porta e abborrito chi parlava la pura verità.10 Odiano colui che alla porta della città decide, e detestano colui che parla integro.
11 Quindi per questo appunto che spogliavate il povero, e una scelta preda pigliavate da lui, vi edificherete case di pietre squadrate, ma non le abiterete, pianterete amenissime vigne, ma il loro vino non berrete.11 Ebbene: Poiché avete estorto l'affitto contro il misero e tributo di frumento ghermivate da lui, case di pietre riquadre costruiste, ma non abiterete in esse; vigne ubertosissime piantaste, ma non berrete il loro vino.
12 Perchè ho conosciuto le molte scelleraggini vostre e gli enormi vostri peccati, o nemici del giusto, accattatori di doni e oppressori del povero alla porta. -12 Davvero, conosco che molteplici sono le vostre prevaricazioni e sfrontati i vostri peccati. Essi, che osteggiano chi è giusto, essi, che ghermiscono denaro per corruzione, e i poveri alla porta respingono.
13 Perciò l'uomo prudente in quel tempo ammutolirà, perchè è un tempo cattivo.13 Perciò tace colui che riflette su questo tempo, perché tempo cattivo è questo.
14 Cercate il bene e non il male, affinchè viviate e il Signore degli eserciti sarà con voi, così come avete detto.14 Cercate il bene e non il male, affinché viviate, e avvenga così che il Signore Dio delle schiere sia con voi come avete detto.
15 Odiate il male e amate il bene, rimettete in vigore la giustizia alla porta, se mai il Signore degli eserciti avrà compassione dei superstiti di Giuseppe.15 Odiate il male e amate il bene e stabilite alla porta della città il giudizio: chissà che non faccia grazia il Signore Dio delle schiere al resto di Giuseppe.
16 Infatti, così dice il Signore degli eserciti, il Dominatore: - In tutte le piazze vi sarà pianto e dovunque si dirà: "Ahi, sventura, sventura!". E inviteranno al compianto il contadino, e al lamento gli ammaestrati a piangere.16 Perciò così ha detto il Signore, Dio delle schiere, il Signore: In tutte le piazze vi sarà lamento, e in tutte le strade diranno: Ahi, ahi! Chiameranno il contadino al lutto e al lamento quelli che conoscono le nenie.
17 E per tutte le vigne vi sarà pianto, perchè passerò in mezzo a te, dice il Signore.17 In tutte le vigne vi sarà lamento, perché io passerò in mezzo di te, ha detto il Signore.
18 Guai a quelli che desiderano il giorno del Signore! A che pro questo per voi? Il giorno del Signore sarà tenebre e non luce.18 Guai a voi che bramate il giorno del Signore! Che mai gioverà a voi il giorno del Signore? Esso tenebra sarà, e non luce.
19 Come un uomo che fugge alla vista del leone e incontra l'orso; entra nella casa e, nell'appoggiare la mano alla parete, lo morsica un serpente.19 Così come se un uomo fugga in faccia al leone e gli venga incontro l'orso, entri in casa e appoggi la sua mano alla parete e lo morda il serpente.
20 Oh sì, che sarà oscurità il giorno del Signore e non luce, vi saranno delle tenebre e non dello splendore!20 Non sarà forse tenebra il giorno del Signore, e non luce? Oscurità, e non chiarore per esso?
21 Ho odiato e rigettato le vostre feste e non gradirò il profumo delle vostre adunanze.21 Odio, respingo le vostre festività, non odorerò il profumo delle vostre assemblee solenni.
22 E sebbene mi offrirete i vostri olocausti e i vostri doni, non li accetterò, e ai voti delle pingui vostre vittime non guarderò.22 Anche se mi offrirete olocausti e oblazioni, non li gradirò; a sacrifici pacifici di grasse vittime non volgerò il mio sguardo.
23 Togli da me il frastuono dei tuoi cantici; le melodie delle tue arpe non le voglio udire,23 Via da me il tumulto dei tuoi canti: il suono delle tue cetre non ascolterò.
24 e si dimostri, quale una piena d'acque, il giudizio, e la giustizia, come torrente impetuoso.24 Ma zampilli come acqua il giudizio e la giustizia come fonte perenne.
25 Che vittime e che sacrifizi offriste per quarant'anni nel deserto a me, casa d'Israele?25 Forse che vittime e oblazione avete offerto a me nel deserto per quarant'anni, casa d'Israele?
26 Voi portaste il tabernacolo del vostro Moloc, il simulacro dei vostri idoli, il pianeta del vostro dio che vi eravate fabbricato da voi.26 Avete innalzato Siccùt, vostro re, e Chiiòn, vostro idolo, stella dei vostri dèi, che vi siete fatti.
27 Ed io vi farò andare schiavi oltre Damasco, dice il Signore, il cui nome è Iddio degli eserciti.27 Io vi farò deportare al di là di Damasco, ha detto il Signore. Dio delle schiere è il suo nome.