Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Esodo 20


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Ed il Signore disse tutte le seguenti parole:1 E il Signore pronunziò tutte queste parole:
2 «Io sono il Signore Dio tuo che t'ho cavato dalla terra d'Egitto, dal luogo di schiavitù.2 Io sono il Signore Dio tuo, che ti ho tratto dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.
3 Non avrai dèi stranieri al mio cospetto.3 Non avrai altri dèi nel mio cospetto.
4 Non ti farai scultura nè immagine alcuna, di ciò che è nel cielo in alto, o nella terra in basso, né di quello che sta nell'acque sotterra.4 Non ti farai nessuna scultura, nè rappresentazione di quel che è lassù nel cielo, o quaggiù in terra, o nelle acque sotto la terra.
5 Non le adorerai, nè presterai ad esse un culto; perchè io sono il Signore Dio tuo, forte, geloso, che visito l'iniquità dei padri nei figli, sino alla terza e quarta generazione di quelli che m'offendono,5 Non adorerai tali cose, nè presterai loro culto: Io sono il Signore Dio tuo forte e geloso, che visito l'iniquità dei padri sopra i figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano;
6 e faccio misericordia per migliaia [di generazioni] a quelli che mi amano, ed osservano i miei comandamenti.6 e fo misericordia fino alla millesima di quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
7 Non userai in vano il nome del Signore Dio tuo; perché il Signore non considererà senza colpa colui che avrà usato inutilmente il nome del Signore Dio suo.7 Non userai invano il nome del Signore Dio tuo, perchè il Signore non terrà per innocente chi avrà usato invano il nome del Signore Dio suo.
8 Ricordati di santificare il giorno del sabato.8 Ricordati di santificare il giorno di sabato:
9 Per sei giorni lavorerai, ed attenderai a tutte le tue opere.9 per sei giorni lavorerai e farai tutte le tue opere;
10 Ma il settimo giorno è il sabato del Signore Dio tuo; in esso non farai alcun lavoro, il tuo figlio, la tua figlia, il tuo servo, la tua ancella, il tuo giumento, ed il forestiero che si trova fra le tue porte.10 ma nel settimo giorno, sabato del Signore Dio tuo, non farai alcun lavoro, nè tu, nè il tuo figlio, nè la tua figlia, nè il tuo servo, nè la tua serva, nè il tuo giumento, nè il forestiero che è dentro le tue porte;
11 In sei giorni infatti il Signore fece il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e nel settimo giorno si riposò; per questo, benedisse il Signore il giorno del sabato, e lo dichiarò santo.11 perchè in sei giorni il Signore fece il cielo e la terra, il mare e quanto in essi si contiene, e nel settimo giorno si riposò. Dunque il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha santificato.
12 Onora il padre tuo e la madre tua, acciò tu viva lungamente sulla terra che il Signore Dio tuo ti darà.12 Onora tuo padre e tua madre, affinchè tu viva lungamente sulla terra che ti darà il Signore Dio tuo.
13 Non ammazzare.13 Non ammazzare.
14 Non commettere adulterio.14 Non commettere adulterio.
15 Non rubare.15 Non rubare.
16 Non dire falsa testimonianza contro il tuo prossimo.16 Non attestare il falso contro il tuo prossimo.
17 Non desiderare la casa del prossimo tuo; non desiderare la moglie di lui, nè il servo, nè l'ancella, nè il bove, nè l'asino, nè cosa alcuna che è sua».17 Non desiderare la casa del tuo prossimo; non desiderare la sua moglie, nè il suo servo, nè la sua serva, nè il suo bue, nè il suo asino, nè altra cosa che gli appartenga ».
18 Tutto il popolo vedeva i lampi, ed il monte che fumava, udiva i tuoni ed il suono di tromba; atterriti e pieni di spavento, stettero lontani,18 Or tutto il popolo, sentendo i tuoni e il suono della tromba, e vedendo i lampi e il monte che fumava, atterrito e oppresso dalla paura se ne stette da lungi,
19 dicendo a Mosè: «Parlaci tu, e ti ascolteremo; non ci parli il Signore, che non abbiamo a morirne».19 dicendo a Mosè: «Parlaci tu, e noi ascolteremo: non ci parli il Signore, chè non abbiamo a morirne ».
20 E Mosè disse al popolo: «Non temete. Il Signore è venuto per mettervi a prova, perchè voi non abbiate il suo timore, e non pecchiate».20 E Mosè disse al popolo: « Non v'impaurite: Dio è venuto per provarvi, affinchè il suo timore sia in voi, e non pecchiate ».
21 Ed il popolo stette in distanza. Mosè poi tornò alla nube ov'era Dio.21 Il popolo adunque se ne stette in lontananza, e Mosè s'avvicinò alla caligine nella quale era Dio.
22 E Dio disse a Mosè: «Cosi dirai ai figli d'Israele: - Voi avete veduto come v'ho parlato dal cielo.22 Poi il Signore disse a Mosè: « Queste cose dirai ai figli d'Israele: Voi avete veduto come vi ho parlato dal cielo,
23 Non vi farete dèi d'argento, nè vi farete dèi d'oro.23 Non vi farete degli dèi d'argento nè d'oro.
24 Mi farete un altare di terra, e su quello m'offrirete i vostri olocausti ed ostie di pace, pecore e bovi, in ogni luogo ove sarà fatta memoria del mio nome; verrò a te, e ti benedirò.24 Mi farete un altare di terra, e sopra di esso offrirete i vostri olocausti, le vostre ostie pacifiche, le vostre pecore e i vostri buoi, in ogni luogo in cui vi sarà la memoria del mio nome, ed io verrò a te e ti benedirò.
25 Che se mi farai un altare di pietra, non lo farai di pietre tagliate; perché se tu alzerai il ferro su di esso, sarà contaminato.25 Se poi mi fai un altare di pietra, non lo fare di pietre squadrate, perchè, se vi alzerai sopra lo scalpello, sarà contaminato.
26 Non salirai per gradini al mio altare, acciò non si scuopra la tua nudità. -26 E non salire per gradini al mio altare affinchè non si scopra la tua nudità ».