Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Esodo 18


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Ietro, sacerdote di Madian e suocero di Mosè, avendo udito quel che Dio aveva fatto a Mosè e ad Israele suo popolo, e come il Signore aveva condotto via Israele dall' Egitto,1 Or Ietro, sacerdote di Madian e suo cero di Mosè, avendo inteso tutto quello che Dio aveva fatto a Mosè e a Israele suo popolo e come il Signore aveva tratto Israele dall'Egitto,
2 prese Sefora moglie di Mosè, che questi gli aveva rimandata,2 prese Sefora, moglie di Mosè, che questi gli aveva rimandata,
3 e i suoi due figli; uno di questi si chiamava Gersam, avendo detto il padre: «Fui pellegrino in terra straniera»,3 e i due figli di lei, chiamato l'uno Gersam, (perchè il padre aveva detto: Sono stato pellegrino in terra straniera),
4 e l'altro Eliezer, perchè il padre aveva detto: «l'Iddio di mio padre è il mio aiuto, e m' ha liberato dalla spada del Faraone».4 e l'altro Eliezer (perchè il padre aveva detto: Il Dio del mio padre fu mio aiuto e mi ha liberato dalla spada di Faraone).
5 Venne dunque Ietro, suocero di Mosè, coi figli e la moglie di lui nel deserto, dove s'era accampato presso il monte di Dio;5 Così Ietro, suocero di Mosè, venne, coi figli e colla moglie di lui, a trovarlo nel deserto, ove egli era accampato sotto il monte di Dio.
6 e mandò a dire a Mosè: «Io Ietro tuo suocero vengo a te, con la tua moglie, e i due tuoi figli con lei».6 E mandò a dire a Mosè: « Io, Ietro, tuo suocero, vengo a te colla tua moglie che ha seco i tuoi due figlioli ».
7 Uscito Mosè incontro al suocero, gli si prosternò e lo baciò; e si scambiarono i saluti e parole di amicizia. Entrato poi nella tenda,7 Allora Mosè andò incontro al suocero, gli s'inchinò e lo baciò e si salutarono scambievolmente con amichevoli parole. Ricevutolo poi nel padiglione,
8 Mosè raccontò al suocero tutto quello che il Signore aveva fatto al Faraone ed agli Egiziani a favore di Israele; tutti i travagli sopravvenuti a loro nel viaggio, e come il Signore li aveva liberati.8 Mosè raccontò al suocero tutto quello che il Signore aveva fatto a Faraone e all'Egitto per amore d'Israele, e tutti i travagli sofferti nel viaggio, e come il Signore li avesse liberati.
9 Ietro si rallegrò per tutti i benefizi fatti dal Signore ad Israele, e perchè gli aveva cavati di mano agli Egiziani;9 E Ietro, dopo essersi rallegrato di tutto il bene che il Signore aveva fatto a Israele, liberandolo dalla mano degli Egiziani,
10 e disse: «Benedetto il Signore; che vi ha liberati dalle mani degli Egiziani e del Faraone; e che ha sottratto il suo popolo dal potere dell' Egitto.10 disse: « Benedetto il Signore che vi ha liberati dalla mano degli Egiziani e dalla mano di Faraone ed ha sottratto il suo popolo dalla mano dell'Egitto.
11 Ora ho conosciuto che il Signore è grande sopra tutti gli dèi; perché [gli Egiziani] avevano agito crudelmente contro quelli [di Israele]».11 Ora riconosco che il Signore è grande sopra tutti gli dèi, chè li han trattati con superbia ».
12 Ietro dunque, suocero di Mosè, offrì a Dio olocausti e vittime; ed Aronne e tutti i seniori d'Israele vennero per prendere cibo con lui innanzi al Signore.12 Poi Ietro, suocero di Mosè, offrì olocausti e ostie a Dio, e Aronne e tutti gli anziani d'Israele andarono a mangiare con lui dinanzi a Dio.
13 Il giorno di poi, Mosè sedè a render giustizia al popolo, che gli stette intorno dalla mattina alla sera.13 Ma il giorno dopo Mosè si assise per render ragione al popolo, il quale rimase intorno a lui dalla mattina alla sera.
14 Il che avendo veduto il suo suocero, cioè quel che egli faceva alla turba, disse: «Che fai tu col popolo? Perchè siedi tu solo, e tutta la moltitudine sta ad aspettarti dalla mattina alla sera?».14 E il suocero di Mosè, avendo osservato tutto quello che faceva per il popolo, disse: « Che cosa è questo che tu fai pel popolo? Perchè siedi solo, e fai aspetta re il popolo dalla mattina alla sera? »
15 Rispose Mosè: «Vengono a me, chiedendo il giudizio di Dio.15 Mosè gli rispose: « Il popolo viene a me per sentire la sentenza di Dio.
16 Quando nasce fra loro qualche contesa, ricorrono a me perchè io giudichi fra loro ed annunzi i comandamenti di Dio, e le sue leggi».16 Quindi qualunque contesa abbian tra loro, vengono da me, perchè io giudichi fra loro, facendo conoscere gli ordini di Dio e le sue leggi ».
17 Ma egli rispose: «Tu non fai bene:17 E l'altro rispose: « Non fai bene:
18 ti consumi in una fatica improba, tu e questo popolo che sta con te; è un'impresa superiore alle tue forze, e da solo non la potrai reggere.18 con improba fatica tu consumi te stesso e questo popolo che è teco, la cosa è al di sopra delle tue forze, e non puoi reggervi da solo.
19 Ascolta le mie parole ed i miei consigli, e Dio sarà teco. Tratta col popolo le cose che riguardano Dio, per poi riferirgli ciò che ti diranno,19 Or ascolta le mie parole e i miei consigli, e Dio sarà con te. Resta pure il mediatore del popolo nelle cose che riguardano Dio, e recane a Dio le cause,
20 e per insegnare al popolo le osservanze, il modo d'onorare Dio, la via per la quale debbono camminare, e le cose che debbono fare.20 e fai poi conoscere al popolo le cerimonie, il modo d'onorare Dio, la strada che devon battere e quello che devon fare.
21 Eleggi poi, di fra tutta la gente, degli uomini autorevoli, timorati di Dio, che siano giusti, ed abbiano in orrore l'avarizia; e da essi prendi dei capi di migliaia, di centinaia, di cinquantine e diecine,21 Ma scegli fra tutto il popolo uomini di valore, timorati di Dio, amanti della verità e nemici dell'avarizia, e fanne dei tribuni, dei centurioni, dei capi di cinquanta e di dieci uomini,
22 che giudichino il popolo in ogni tempo. Quel che vi sarà di più grave, te lo riferiscano, ed essi giudichino gli affari minori; così, diviso con altri, il peso sarà più leggero per te.22 rendano essi ragione al popolo in ogni tempo, riferendo a te le cose più gravi, e giudicando essi le minori, in modo che ti resti più leggero il peso diviso cogli altri.
23 Se così farai, eseguirai il comando di Dio, potrai adempire i suoi precetti, e tutto questo popolo se ne tornerà soddisfatto alle sue dimore».23 Se farai così, adempirai il comando di Dio e potrai eseguirne i precetti, mentre tutta questa gente potrà tornare in pace alla sua dimora ».
24 Ciò udito, Mosè fece tutte le cose suggeritegli.24 Sentito il consiglio, Mosè lo accettò e,
25 Scelti uomini di valore fra tutto Israele, li pose capi del popolo, per migliaia, per centinaia, per cinquantine e diecine.25 scelti degli uomini di valore fra tutto Israele, li costituì capi del popolo, tribuni, centurioni, capi di cinquanta e di dieci uomini.
26 Essi giudicavano il popolo ogni giorno; quel che v'era di più grave, lo riferivano a lui, sbrigando essi le sole cose più facili.26 Così essi rendevan ragione al popolo in ogni tempo, riferendo a Mosè le cause più gravi, e giudicando soltanto le più facili.
27 Di poi congedò il suocero, il quale partì e se ne ritornò nella sua regione.27 Poi Ietro, accomiatato da Mosè, ritornò al suo paese.