Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Giuditta 13


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Come poi si fece sera, i suoi ministri s'affrettarono alle proprie dimore; Vagao chiuse la porta della camera, e se n'andò.1 Venuta la sera, i servi d'Oloferne si affrettarono a rientrare nelle loro tende, e Vagao, chiuse le porte della camera, se ne andò.
2 Tutti eran gravati dal vino;2 Eran tutti acciucchiti dal vino,
3 Giuditta era sola nella camera;3 e Giuditta restò sola nella camera,
4 Oloferne giaceva sul letto oppresso dal sonno per l'ebrezza.4 con Oloferne che stava disteso sul letto, oppresso dal sonno causato dall'eccessiva ubriachezza.
5 E Giuditta disse all'ancella che stesse fuori a guardia, davanti alla camera.5 Giuditta, detto alla serva che stesse fuori dinanzi alla camera a spiare,
6 Indi, stando davanti al letto, piangendo, e movendo silenziosamente le labbra, pregò6 si pose dinanzi al letto a pregare con lacrime, e movendo soltanto le labbra,
7 e disse:« Dammi coraggio, Signore Dio di Israele, e guarda in questo momento a ciò ch'io sto per fare, acciò, secondo la tua promessa, tu risollevi Gerusalemme tua città, ed io conduca a termine quel che col tuo aiuto ho creduto di poter fare ».7 disse: « Signore Dio d'Israele, dammi forza, e getta in questo momento uno sguardo sull'opera delle mie mani, affinchè, come hai promesso, tu sollevi Gerusalemme, la tua città, ed io compia ciò che ho creduto possibile col tuo aiuto ».
8 Ciò detto, s'avanzò verso la colonna a capo del letto d'Oloferne, e staccò la spada di lui che vi era sospesa.8 Detto questo, si accostò alla colonna che era a capo del suo letto, e, staccatane la spada che vi era legata e sospesa,
9 Sguainatala, lo prese pei capelli, e disse: « Dammi coraggio, Signore Dio, in questo momento ».9 la sguainò, prese la chioma della testa d'Oloferne, e, detto: « Signore, dammi forza in questo momento »,
10 E lo percosse due volte nel collo, e gli tagliò la testa, e staccò il velo ch'era fra le colonne, e rovesciò per terra il tronco di lui.10 lo colpì due volte sul collo e gli troncò la testa. Staccato dalla colonna il conopeo, gettato per terra il troncone decapitato,
11 Poi, dopo un poco, uscì fuori, dette alla sua ancella il capo d'Oloferne, e glielo fece mettere nel suo sacco.11 uscì quasi subito, consegnò alla serva il capo d'Oloferne, e le ordinò di metterlo nella bisaccia.
12 E tutt'e due uscirono al solito, come per andare a pregare, traversarono il campo, e girando la valle giunsero alla porta della città.12 Poi tutt'e due uscirono, secondo il solito come per andar a pregare, e, traversato il campo e fatto il giro della valle, giunsero alla porta della città.
13 E Giuditta disse da lontano ai guardiani delle mura: « Aprite le porte, che è con noi il Signore, il quale ha fatto cose grandi per Israele ».13 Giuditta gridò da lungi alle guardie delle mura: « Aprite la porta, perchè il Signore è con noi ed ha fatto un miracolo in Israele ».
14 Quando quelli ebber riconosciuta la sua voce, chiamarono i seniori della città;14 Le guardie, sentita la voce di lei, chiamarono gli anziani della città.
15 « tutti corsero a lei, dal più piccolo al più grande, poiché non speravano più ch'ella ritornasse.15 Tutti dal più piccolo al più grande accorsero a vederla, perchè credevano che non tornasse più.
16 Ed accesi de' lumi, le si strinsero tutti intorno; ma essa, salita su un luogo più alto, comandò che facesser silenzio. E quando si furon chetati,16 Accesi dei lumi, le si strinsero tutt'intorno, ed essa, montata su un luogo elevato, ordinò che si facesse silenzio. Ottenuto un silenzio generale,
17 disse Giuditta: «Date lode al Signore Dio nostro, che non ha abbandonato quei che speravano in lui;17 Giuditta disse: « Lodate il Signore Dio nostro, il quale non ha abbandonato coloro che hanno sperato in lui,
18 ma per mezzo di me sua serva ha adempiuto la sua misericordia da lui promessa alla casa d'Israele, ed ha ucciso stanotte per mia mano il nemico del popolo suo ».18 e, per mezzo di me sua serva, ha compiuta la sua misericordia, da lui promessa alla casa d'Israele, e in questa notte, colla mia mano, ha ucciso il nemico del suo popolo ».
19 Poi, cavato dalla bisaccia il capo di Oloferne, lo mostrò a loro, e disse: « Ecco la testa di Oloferne capitano dell'esercito assiro; ed ecco il padiglione sotto il quale giaceva ubriaco, e dove il Signore Dio nostro per mano d'una femmina l'ha percosso.19 Allora, tratto fuori dalla bisaccia il capo d'Oloferne, lo mostrò loro dicendo: « Ecco la testa d'Oloferne, principe dell'esercito assiro, ed ecco il suo conopeo, dentro il quale egli giaceva nella sua ubriachezza, dove, per mano d'una donna, il Signore nostro l'ha colpito.
20 Com' è vivo lo stesso Signore, così [io vi giuro] che l'angelo suo m'ha custodito nel mio uscire di lui, nella mia dimora laggiù, e nel mio ritorno qua; il Signore non ha permesso che io sua serva fossi contaminata, ma senza macchia di peccato m'ha resa a voi, festante della sua vittoria, della mia incolumità, e della vostra liberazione.20 Or io giuro pel Signore che il suo angelo m'ha custodita nell'andare e nello star là e nel tornare; il Signore non ha permesso che io sua serva fossi contaminata; egli m'ha resa a voi senza macchia di peccato, lieta della sua vittoria, del mio scampo e della vostra liberazione.
21 Rendetegli grazie tutti, perchè è buono, perchè la sua misericordia è nei secoli. »21 Voi tutti cantatene le glorie, perchè egli è buono e la sua misericordia è eterna ».
22 E tutti adorando il Signore le risposero: « Il Signore con la sua potenza t'ha benedetta, e per tuo mezzo ha annientato i nostri nemici. »22 Allora tutti adorarono il Signore e dissero a lei: « Il Signore t'ha benedetta nella sua potenza, e per mezzo di te ha annientati i nostri nemici ».
23 Ozia poi, principe del popolo d'Israele, le disse: « Benedetta sei tu, figliuola, dal Signore Dio eccelso, sopra tutte le donne della terra.23 0zia, principe del popolo, le disse: « O figlia, tu sei benedetta dal Signore Dio altissimo a preferenza di tutte le altre donne della terra.
24 Benedetto il Signore creatore de' cielo e della terra, che t' è stato guida a troncare il capo del principe dei nostri nemici;24 Benedetto sia il Signore, creatore del cielo e della terra, che diresse la tua mano nel troncar la testa del principe dei nostri nemici.
25 egli oggi ha reso sì grande il tuo nome, che la lode tua non verrà mai meno sulle labbra degli uomini che ricorderanno in eterno la potenza del Signore; per loro, tu non hai badato alla tua vita nelle angustie e tribolazioni della tua gente, ma nel cospetto del nostro Dio hai rimediato a tal rovina ».25 Oggi egli ha così esaltato il tuo nome che le tue lodi saran sempre sulla bocca degli uomini, i quali si ricorderanno in eterno della potenza del Signore, perchè per essi tu non hai risparmiata la tua vita, e viste le angustie e tribolazioni della tua gente, ne hai impedita la rovina davanti al nostro Dio ».
26 E tutto il popolo rispose: « Così è, così sia ».26 E tutto il popolo disse: « Così sia, così sia ».
27 Allora fu chiamato Achior, e venne; e Giuditta gli disse: «Il Dio d 'Israele, al quale tu rendesti testimonianza ch'ei sa vendicarsi de' suoi nemici, ha troncato per mia mano stanotte il capo a tutti gl'increduli.27 Fu poi chiamato Achior, e venuto che fu Giuditta gli disse: « Il Dio d'Israele, a cui tu rendesti testimonianza, che si vendica dei suoi nemici, egli, in questa notte, per la mia mano ha troncata la testa di tutti gl'increduli.
28 E perchè tu vegga che così è, ecco la testa di quell'Oloferne che nel suo superbo disprezzo spregiava il Dio d'Israele, ed a te minacciava la morte, dicendo: - Quando avrò vinto il popolo d'Israele, ti farò trapassare i fianchi con una spada - ».28 E per farti persuaso della cosa, ecco il capo d'Oloferne, di colui che, nel disprezzo della sua superbia, vilipese il Dio d'Israele e ti minacciò la morte, dicendo: Quando sarà preso il popolo d'Israele, io farò trapassare i tuoi fianchi colla spada ».
29 Ora Achior, al vedere la testa d'Oloferne, sbigottito e tremante cadde col volto a terra, e perse i sensi.29 Achior, veduta la testa d'Oloferne, fu preso da spavento, e cadde bocconi per terra, svenuto.
30 Ma dopo che tornato in sè ebbe ripreso animo, cadde a' suoi piedi, e l'adorò, e disse:30 Appena ripresi i sentimenti e tornato in sè, si gettò ai piedi di lei, l'adorò e disse:
31 « Benedetta tu dal tuo Dio in tutte le tende di Giacobbe; perchè in ogni popolo che udirà il tuo nome, sarà per cagion tua data gloria al Dio d'Israele ».31 « Benedetta tu dal tuo Dio in tutte le tende di Giacobbe, perchè in te, presso tutte le nazioni che udiranno il tuo nome, sarà glorificato il Dio d'Israele ».