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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 9


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Eliseo profeta chiamò uno dei figli dei profeti e gli disse: «Cingiti i fianchi e prenditi in mano questa ampolla di olio e vai in Ramot di Galaad.1 Il profeta Eliseo chiamò uno dei figli dei profeti, e gli disse: « Cingiti i fianchi, prendi quest'ampolla e va a Ramot Galaad.
2 Giunto colà, vedrai Jeu figliuolo di Josafat figliuolo di Namsi. Entrerai, lo farai alzare di mezzo de' suoi fratelli e lo farai entrare in una camera appartata.2 Giunto là cerca di vedere Iehu, figlio di Giosafat, figlio di Namsi. Entrato da lui, lo farai uscire di mezzo ai suoi fratelli, e lo condurrai in una camera segreta.
3 Poi presa l'ampolla dell'olio la verserai sul capo di lui, dicendo: - Così dice il Signore: Io ti ho unto re sopra Israele. - Aprirai quindi la porta e te ne fuggirai senza indugiarti colà».3 E presa l'ampolla d'olio, gliela verserai sul capo dicendo: Queste cose dice il Signore: Io ti ho unto per re sopra Israele. Poi aprirai la porta e fuggirai, senza fermarti in quel luogo ».
4 Il giovane servo del profeta se ne andò dunque in Ramot di Galaad,4 Il giovane, servo del profeta, andò adunque a Ramot Galaad.
5 e quando vi giunse, i principi dell'esercito se ne stavano seduti; egli disse: «Ho da dirti una parola, o capo». Soggiunse Jeu: «A quale di tutti noi?», ed egli disse: «A te, o capo».5 Quando vi entrò, i principi dell'esercito stavano assisi. Egli disse: « Ho una parola per te, o principe ». Disse Iehu: « Per chi di tutti noi? » Ed egli rispose: « Per te, o principe ».
6 Questi si levò ed entrò nella stanza, e quegli versò l'olio sul capo di lui, dicendo: «Il Signore Dio d'Israele dice questo: - Io ti ho unto re sopra il popolo del Signore Israele,6 Iehu si alzò ed entrò in una camera, ove il giovane gli versò l'olio sul capo, dicendo: « Il Signore Dio d'Israele dice così: Io ti ho unto re sopra il mio popolo Israele:
7 e tu colpirai la casa di Acab, tuo signore, e io farò vendetta del sangue de' miei servi i profeti e del sangue di tutti i servi del Signore versato dalla mano di Jezabel,7 tu percuoterai la casa di Acab tuo signore, ed io vendicherò il sangue dei miei servi, i profeti, il sangue di tutti i servi del Signore, sparso da Gezabele.
8 distruggerò tutta la casa di Acab e ucciderò di Acab colui che orina al muro e colui che è rinchiuso e colui che è l'ultimo in Israele8 Io distruggerò tutta la casa di Acab e di Acab ucciderò ogni maschio, fin a colui che è rinchiuso, a colui che è l'ultimo in Israele;
9 e ridurrò la casa di Acab come la casa di Geroboamo figlio di Nabat, e come la casa di Baasa figlio di Aia.9 Io renderò la casa d'Acab come quella di Geroboamo figlio di Nabat, come quella di Baasa figlio di Ahia.
10 E la stessa Jezabel sarà divorata dai cani nel campo di Jezrael, nè vi sarà alcuno che la seppellisca». Poi aprì la porta e fuggì.10 In quanto poi a Gezabele, i cani la mangeranno nella campagna di Iezrael, e non vi sarà chi la seppellisca ». Poi aprì la porta e fuggì.
11 Quando Jeu uscì e venne ai servi del suo padrone, questi gli chiesero: «Va tutto bene? A che è venuto quel pazzo?». Ed egli disse: «Voi conoscete quell'uomo e sapete cosa disse».11 Quando Iehu tornò coi servi del suo signore, essi gli dissero: « Va tutto bene? Che è venuto a far da te quell'insensato? » Iehu disse loro: « Voi conoscete l'uomo e ciò che ha potuto dire ».
12 Ma essi risposero: «Niente affatto; narracelo tu». Ed egli a loro: «Mi parlò in questo e questo modo e disse: - Questo dice il Signore: Io ti ho unto re sopra Israele -».12 Ed essi a dirgli: « E' falso, ma tuttavia raccontacelo ». Iehu disse loro: « Mi ha detto questo e questo, ed ha aggiunto: Queste cose dice il Signore: Ti ho unto re sopra Israele ».
13 Si affrettarono allora tutti a prendere ciascuno il proprio mantello e a metterglielo sotto i piedi come per fargli un tribunale; poi diedero fiato alla tromba e dissero: «Jeu è il re».13 Essi allora si affrettarono a prendere ciascuno il proprio mantello e lo posero sotto i piedi di Iehu, facendo una specie di tribunale, e sonarono la tromba e dissero: « Iehu è fatto re ».
14 Jeu adunque figlio di Josafat figlio di Namsi si ribellò a Joram. Ora Joram assediava Ramot di Galaad insieme con tutto Israele contro Azael, re della Siria,14 Iehu figlio di Giosafat, figlio di Namsi, fece allora una congiura contro Ioram, il quale, stando con tutto Israele a combattere a Ramot Galaad contro Azael re di Siria,
15 ed era ritornato in Jezrael per curarsi delle ferite che gli aveano procurato i Siri, mentre combatteva contro Azael re della Siria. Disse Jeu: «Se vi piace, nessuno esca e fugga dalla città per andare a portare la notizia in Jezrael».15 era tornato a Iezrael, a curarsi le ferite, perchè i Siri l'avevan ferito mentre combatteva contro Azael re di Siria. Iehu disse: « Se così vi piace, nessuno scappi dalla città, chè non vada a portar la nuova a Iezrael ».
16 Ma Jeu salì sul suo carro e partì alla volta di Jezrael, dove Joram era infermo e dove Ocozia, re di Giuda, era venuto a trovarlo.16 Poi salì e andò verso Iezrael, ov'era ammalato Ioram, a far visita al quale era andato Ocozia re di Giuda.
17 La sentinella, che se ne stava sulla torre di Jezrael, vide la schiera di Jeu che veniva, e disse: «Veggo una schiera». Joram disse: «Prendi il carro e manda incontro a loro uno per domandare: - Va tutto bene? -».17 Or la sentinella che stava sulla torre di Iezrael, veduta venire la schiera di Iehu, disse: « Vedo una schiera ». E Ioram a lui: « Prendi un cocchio e mandalo loro incontro a dire: Va tutto bene? »
18 Andò colui, che era salito sul carro, incontro a Jeu e disse: «Così domanda il re: - Tutto è in pace? -». Ma Jeu rispose: «Che importa a te della pace? Passa e seguimi». La sentinella diede allora l'annunzio: «Il messo è giunto fino a loro ma non torna indietro».18 L'uomo salito sul cocchio andò incontro a Iehu e disse: « Così dice il re: E' tutto in pace? » Iehu disse: « Che t'importa della pace? Passa e vienmi dietro ». La sentinella ne diede l'avviso, dicendo: « Il messo è giunto da loro; ma non ritorna ».
19 Mandò [Joram] ancora un secondo carro e il messo arrivato da loro disse: «Così chiede il re: - Vi è pace? -». E rispose Jeu: «Cosa importa a te della pace? Passa e seguimi».19 Ioram mandò un secondo cocchio, e il messo, giunto presso di loro, disse: « Così dice il re: C'è dunque pace? » Ma Iehu disse: « Che t'importa della pace? Passa e vienmi dietro ».
20 La sentinella annunziò anche questo dicendo: «Il messo è giunto fino ad essi e non ritorna. Or dal modo d'andare sembra Jeu figliuolo di Namsi, poichè s'avanza precipitosamente».20 La sentinella ne diede ravviso, dicendo: « E' giunto fino a loro e non torna; ma la marcia sembra tutta quella di Iehu figlio di Namsi; è infatti precipitosa ».
21 Soggiunse Joram: «Attacca i cavalli al carro». Allestirono il carro di lui e Joram, re di Israele, e Ocozia re di Giuda, uscirono ciascuno sul proprio carro e vennero incontro a Jeu e lo trovarono nel campo di Nabot Jezraelita.21 Allora Ioram disse: « Attacca i cavalli al cocchio ». Attaccati che furono i cavalli al suo carro, Ioram re d'Israele uscì con Ocozia re di Giuda, ciascuno sul suo cocchio; andarono incontro a Iehu, e lo trovarono nel campo di Nabot lezraelita.
22 Al vederlo Joram disse a Jeu: «Abbiamo pace, o Jeu?». Ma egli rispose: «Che pace? Ancora durano le fornicazioni di Jezabel tua madre e i molti suoi venefici».22 Ioram, appena visto Iehu, disse: « Iehu, abbiamo noi pace? » Ma Iehu rispose: « Che pace? Le fornicazioni di Gezabele tua madre e i suoi numerosi venefìci esistono ancora ».
23 Joram voltò indietro e fuggendo disse ad Ocozia: «Tradimento, Ocozia!».23 Ioram voltò indietro e fuggendo disse ad Ocozia: « Tradimenti, Ocozia! »
24 Ma Jeu tese il suo arco e ferì Joram in mezzo alle scapole e la freccia gli trapassò il cuore, e tosto cadde sul suo cocchio.24 Ma Iehu, teso l'arco con la sua mano, ferì Ioram nel mezzo delle spalle; essendogli la freccia uscita pel cuore, egli cadde subito sul suo cocchio.
25 Volto quindi a Badacer, suo capitano, Jeu disse: «Prendilo e gettalo nel campo di Nabot Jezraelita; poichè ricordo che quando io e tu, sedendo su un carro, seguivamo Acab padre di costui, il Signore pronunciò contro di lui questa sentenza:25 Allora Iehu disse a Badacer capo dell'armata: « Prendilo e gettalo nel campo di Nabot Iezraelita, perchè mi ricordo che quando io e tu, seduti sul carro, andavamo dietro ad Acab suo padre, il Signore scagliò contro di lui quest'oracolo:
26 - Per il sangue di Nabot e per il sangue dei figliuoli di lui che ieri ho visto, renderò la pari a te in questo campo, - dice il Signore. Ora dunque prendilo e gettalo secondo la parola del Signore, nel campo.26 e Lo giuro: il sangue di Nabot e dei suoi figli che vidi ieri, dice il Signore, te lo farò scontare in questo campo, dice il Signore. Or dunque prendilo e gettalo, secondo la parola del Signore, nel campo ».
27 Ocozia, re di Giuda, al veder ciò, fuggì per la via della casa dell'orto e Jeu lo inseguì e disse: «Anche costui colpite sul suo carro». E lo ferirono alla salita di Gaver, presso Jablaam. Riuscì però a rifugiarsi in Mageddo, dove morì.27 Ocozia re di Giuda, veduto questo, fuggi per la strada della casa del giardino, ma Iehu lo inseguì e disse: « Colpite anche lui sul suo cocchio ». E lo colpirono alla salita di Gaber, che è presso Ieblaam ed egli fuggì a Mageddo, ove morì.
28 E i suoi servi lo posero sopra il carro e lo portarono a Gerusalemme e lo seppellirono in un sepolcro co' suoi padri nella città di Davide.28 I suoi servi, postolo sul suo cocchio, lo portarono a Gerusalemme e lo seppellirono nel sepolcro coi suoi padri nella città di David.
29 Ocozia era divenuto re di Giuda nell'anno undecimo di Joram figlio di Acab.29 Ocozia regnò sopra Giuda l'anno undecimo di Ioram figlio di Acab.
30 Jeu entrò in Jezrael. Ora Jezabel, avendo saputo della sua venuta, si tinse gli occhi di nero, si adornò il capo e guardò dalla finestra30 Poi Iehu entrò in Iezrael. Or Gezabele, saputo il suo arrivo, si tinse di nero gli occhi, si ornò il capo, e guardò dalla finestra
31 a Jeu, che entrava per la porta e disse: «Può esservi mai pace per Zambri, che ha ucciso il suo padrone?».31 Iehu che entrava per la porta, e disse: « Può esservi pace per Zambri che ha ucciso il suo signore? »
32 Jeu levò il capo verso la finestra e dimandò: «Chi è costei?». E due o tre eunuchi s'inchinarono verso di lui,32 Iehu alzò il capo verso la finestra, e disse: « Chi è costei? » Due o tre eunuchi s'inchinarono verso di lui.
33 ed egli disse loro: «Buttatela giù». Ed essi la buttaron giù e il muro fu imbrattato di sangue e gli zoccoli dei cavalli la calpestarono.33 Egli disse loro: « Gettatela di sotto ». Quelli la gettarono: la muraglia fu spruzzata di sangue: gli zoccoli dei cavalli la calpestarono.
34 Come fu entrato per mangiare e bere disse: «Andate a vedere quella maledetta e seppellitela, poichè è figlia di re».34 Entrato poi a mangiare e bere, disse: « Andate a vedere quella maledetta, e seppellitela, perchè è figlia di re ».
35 Nell'andare per seppellirla non trovarono che il cranio, i piedi e le estremità delle mani.35 Ma andati per seppellirla, non trovarono che il cranio, i piedi e le estremità delle mani.
36 Ritornarono poi a dargliene l'annunzio. E Jeu disse: «È la parola del Signore che proferì per mezzo del suo servo Elia Tesbite, dicendo: - Nel campo di Jezrael i cani mangeranno le carni di Jezabel,36 Tornarono a riferire a lehu, il quale disse: « Tale è la parola del Signore pronunziata per bocca del suo servo Elia Tesbite, in questi termini: I cani mungeranno le carni di Gezabele nel campo di Iezrael,
37 e saranno le carni di Jezabel come lo sterco sulla faccia della terra nel campo di Jezrael. Così che quei che passeranno dovranno dire: È costei quella Jezabel».37 le carni di Gezabele saran come letame sulla faccia della terra nella campagna di Iezrael, da far dire ai passeggeri: E' questa la famosa Gezabele? »