Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 22


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Cantico di Davide

1- Davide rivolse al Signore le parole di questo cantico nel giorno in cui fu liberato dal Signore dalla mano di tutti i suoi nemici e dalla mano di Saul.2Egli disse: «Il Signore è la mia rocca, la mia forza e il mio Salvatore;3Dio è la mia fortezza; in lui spererò; il mio scudo e il corno della mia salvezza, il mio glorificatore e il mio rifugio. O mio salvatore, tu mi libererai dalla iniquità.4Invocherò il Signore, che è degno di lode, e da' miei nemici sarò liberato.5Poichè gli affanni di morte mi circondarono, i torrenti di Belial mi atterrirono,6i legami dell'inferno mi circondaronoi lacci della morte mi strinsero.7Nella mia tribolazione invocherò il Signore, e al mio Dio griderò, ed egli esaudirà dal suo tempio la mia voce, e il mio grido giungerà alle sue orecchie.8La terra sobbalzò e tremò, le basi dei monti furon scosse e tremarono, perchè egli era sdegnato con essi.9Si elevò il fumo dalle sue narici, e un fuoco divoratore uscì dalla sua bocca, e da lui furono accesi dei carboni.10Abbassò i cieli e discese, e una nebbia caliginosa stava sotto i suoi piedi.11Salì sopra i cherubini e sciolse il suo voloe si librò su le ali del vento.12Pose attorno a sè, a mo' di nascondiglio, le tenebre, fece stillare le acque dalle nubi del cielo;13con lo splendore che lo circondasi sono accesi carboni ardenti.14Il Signore tuonerà dal cielo, e l'Altissimo farà udir la sua voce.15Scagliò le saette e li dissipò, la folgore e li distrusse.16Apparvero allora gli abissi del mare, furono messe a nudo le fondamenta della terraalle minacce del Signore e al soffio impetuoso del suo furore.17Dall'alto stese la sua mano e mi prese, e mi trasse dalle acque profonde.18Mi liberò dal mio nemico potentissimo, e da quanti mi odiavano, perchè eran più forti di me.19Mi prevenne nel giorno della mia afflizione, e il Signore divenne il mio sostegno,20e mi trasse fuori, al largo: mi liberò, perchè mi volle bene.21Il Signore mi retribuirà secondo la mia giustiziae mi renderà secondo la purezza delle mie mani;22poichè io ho custodito le vie del Signore e non operai empiamente [allontanandomi] dal mio Dio;23poichè tutti i suoi giudizi sono a me presenti, e i suoi precetti non allontanai da me;24sarò perfetto con luie mi guarderò dalla mia iniquità.25E il Signore mi renderà secondo la mia giustizia, e secondo la purezza delle mie mani dinanzi agli occhi suoi.26Con chi è santo, tu sarai santoe con chi è forte, [tu sarai] forte;27con chi è innocente, tu sarai innocente e col perverso agirai secondo la sua perversità.28Tu salverai il popolo povero, e coi tuoi occhi umilierai i superbi.29Perchè tu sei la mia lucerna, o Signore, e tu, o Signore, illuminerai le mie tenebre.30Poichè con te io accorrerò armato, e col mio Dio scalerò le mura.31La via di Dio è immacolata, la parola del Signore è provata dal fuoco; egli è lo scudo di quanti sperano in lui.32Chi è Dio all'infuori del Signore?e chi è forte all'infuori del Dio nostro?33Dio, che mi ha cinto di forzaed ha resa piana completamente la mia via,34rendendo i miei piedi simili a quelli dei cervie collocandomi sopra i luoghi più elevati,35addestrando le mie mani alla pugnae rendendo le mie braccia come un arco di rame.36Tu mi hai dato lo scudo della tua salvezza, e la tua bontà mi ha fatto grande.37Tu allargherai il cammino sotto i miei passi, e i miei calcagni non vacilleranno mai;38inseguirò i miei nemici e li stermineròe non tornerò indietro finchè non li abbia annientati;39li annienterò e li spezzerò perchè non abbian più a rialzarsi; essi cadranno sotto i miei piedi.40Tu mi hai cinto di fortezza per il combattimento, e hai fatto piegare sotto di me i miei avversari;41hai fatto voltar le spalle ai miei nemici, e a quei che mi odiano, ed io li sterminerò.42Grideranno, e non vi sarà chi li salvi, [si volgeranno] al Signore, e non li esaudirà.43Li disperderò come la polvere della terra, li schiaccerò quasi fango delle piazze e li spezzerò.44Tu mi salverai dalle contraddizioni del mio popolo, mi custodirai quale capo delle nazioni. Un popolo che io non conosco mi servirà,45gli stranieri mi faranno resistenza, al primo udire mi ubbidiranno;46gli stranieri sono stati dispersie si ritirano nei loro recinti.47Viva il Signore e sia benedetto il mio Dio, e sia esaltato Iddio, fortezza della mia salute.48Sei tu, o Dio, che fai le mie vendette e assoggetti a me i popoli49e mi sottrai ai miei nemicie mi elevi al di sopra de' miei avversari; tu mi libererai dall'uomo iniquo.50Perciò io ti loderò, o Signore, fra le gentie innalzerò cantici al tuo nome,51tu che esalti le vittorie del tuo re, e usi misericordia al tuo unto, a Davide e al seme suo in sempiterno».