Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 20


font
BIBBIA RICCIOTTIVULGATA
1 - Avvenne ancora che vi fu un uomo di Belial, di nome Seba figlio di Bocri della tribù di Beniamino, che sonò la tromba e disse: «Noi non abbiamo alcuna parte con Davide nè eredità col figlio di Isai: ritornatene alle tue tende, o Israele».1 Accidit quoque ut ibi esset vir Belial, nomine Seba, filius Bochri, vir Jemineus : et cecinit buccina, et ait : Non est nobis pars in David, neque hæreditas in filio Isai : revertere in tabernacula tua, Israël.
2 E tutto Israele si staccò da Davide e seguitò Seba figlio di Bocri; mentre quei di Giuda restarono fedeli al loro re dal Giordano fino a Gerusalemme.2 Et separatus est omnis Israël a David, secutusque est Seba filium Bochri : viri autem Juda adhæserunt regi suo a Jordane usque Jerusalem.
3 Rientrato Davide in casa sua a Gerusalemme prese le dieci concubine, lasciate alla custodia della casa, e le fece rinchiudere somministrando loro gli alimenti, nè mai si accostò ad esse, ma rimasero rinchiuse fino al giorno della loro morte, vivendo come vedove.3 Cumque venisset rex in domum suam in Jerusalem, tulit decem mulieres concubinas quas dereliquerat ad custodiendam domum, et tradidit eas in custodiam, alimenta eis præbens : et non est ingressus ad eas, sed erant clausæ usque in diem mortis suæ in viduitate viventes.
4 Disse il re ad Amasa: «Convoca fra tre giorni tutti i figli di Giuda e tu sii presente».4 Dixit autem rex Amasæ : Convoca mihi omnes viros Juda in diem tertium, et tu adesto præsens.
5 Andò adunque Amasa per radunare Giuda, ma tardò più di quanto gli aveva fissato il re.5 Abiit ergo Amasa ut convocaret Judam, et moratus est extra placitum quod ei constituerat rex.
6 Davide disse allora ad Abisai: «Ora Seba figlio di Bocri, affliggerà più di Absalom. Prendi adunque i servi del tuo padrone e inseguilo, affinchè non si imbatta in qualche fortezza e ci sfugga».6 Ait autem David ad Abisai : Nunc magis afflicturus est nos Seba filius Bochri quam Absalom : tolle igitur servos domini tui, et persequere eum, ne forte inveniat civitates munitas, et effugiat nos.
7 Uscirono adunque con lui gli uomini di Joab, i Ceretei e i Feletei; e tutti i valorosi uscirono pure da Gerusalemme, per inseguire Seba figliuolo di Bocri.7 Egressi sunt ergo cum eo viri Joab, Cerethi quoque et Phelethi : et omnes robusti exierunt de Jerusalem ad persequendum Seba filium Bochri.
8 Erano giunti alla gran pietra che è in Gabaon, quando Amasa venne loro incontro. Ora Joab era vestito di una tunica stretta, misurata appuntino alla sua statura, e sovr'essa avea la spada pendente ai fianchi nel suo fodero, fatta in modo che con un leggero movimento poteva estrarsi ed essere usata.8 Cumque illi essent juxta lapidem grandem qui est in Gabaon, Amasa veniens occurrit eis. Porro Joab vestitus erat tunica stricta ad mensuram habitus sui, et desuper accinctus gladio dependente usque ad ilia, in vagina, qui fabricatus levi motu egredi poterat, et percutere.
9 Disse quindi Joab ad Amasa: «Salve, o fratello!», e prese con la mano destra il mento di Amasa, quasi per baciarlo.9 Dixit itaque Joab ad Amasam : Salve mi frater. Et tenuit manu dextera mentum Amasæ, quasi osculans eum.
10 Così Amasa non badò alla spada che teneva Joab, il quale lo colpì al fianco e gli fece cadere gli intestini per terra; e senz'altro colpo Amasa morì. Joab poi e Abisai suo fratello inseguirono Seba figlio di Bocri.10 Porro Amasa non observavit gladium quem habebat Joab : qui percussit eum in latere, et effudit intestina ejus in terram, nec secundum vulnus apposuit : et mortuus est. Joab autem, et Abisai frater ejus, persecuti sunt Seba filium Bochri.
11 Frattanto alcuni uomini del seguito di Joab stando accanto al cadavere di Amasa dicevano: «Ecco chi voleva esser compagno di Davide in luogo di Joab».11 Interea quidam viri, cum stetissent juxta cadaver Amasæ, de sociis Joab, dixerunt : Ecce qui esse voluit pro Joab comes David.
12 Amasa intanto tutto lordo di sangue giaceva in mezzo alla strada, e un certo uomo osservando che tutto il popolo si fermava per vedere Amasa, lo trascinò dalla strada in un campo, e lo coprì col suo vestito, affinchè quei che passavano non si fermassero per cagion sua.12 Amasa autem conspersus sanguine jacebat in media via. Vidit hoc quidam vir, quod subsisteret omnis populus ad videndum eum, et amovit Amasam de via in agrum, operuitque eum vestimento, ne subsisterent transeuntes propter eum.
13 Rimosso che fu adunque dalla strada, la gente passava seguendo Joab che inseguiva Seba figlio di Bocri.13 Amoto ergo illo de via, transibat omnis vir sequens Joab ad persequendum Seba filium Bochri.
14 Joab attraversò tutte le tribù d'Israele e giunse ad Abela e a Betmaaca e tutti i valorosi vennero raccolti intorno a lui.14 Porro ille transierat per omnes tribus Israël in Abelam et Bethmaacha : omnesque viri electi congregati fuerant ad eum.
15 [Joab e i suoi] vennero adunque per assediare Seba in Abela e in Betmaaca e, innalzato intorno alla città un terrapieno, la cinsero d'assedio. Mentre tutta la gente che era con Joab si affaticava a distruggere le mura,15 Venerunt itaque, et oppugnabant eum in Abela et in Bethmaacha, et circumdederunt munitionibus civitatem, et obsessa est urbs : omnis autem turba quæ erat cum Joab, moliebatur destruere muros.
16 una donna saggia di quella città gridò: «Udite, udite. Dite a Joab: - Avvicinati qua che parlerò teco -».16 Et exclamavit mulier sapiens de civitate : Audite, audite : dicite Joab : Appropinqua huc, et loquar tecum.
17 Essendosi accostato a lei, gli disse: «Sei tu Joab?». Ed egli rispose: «Sì, lo sono». Allora ella soggiunse: «Ascolta le parole della tua serva». Ed egli: «Ascolto».17 Qui cum accessisset ad eam, ait illi : Tu es Joab ? Et ille respondit : Ego. Ad quem sic locuta est : Audi sermones ancillæ tuæ. Qui respondit : Audio.
18 E di nuovo ella: «In un vecchio proverbio si soleva dire: - Quelli che interrogano, interroghino in Abela -; e così conseguivano il loro intento.18 Rursumque illa : Sermo, inquit, dicebatur in veteri proverbio : Qui interrogant, interrogent in Abela : et sic perficiebant.
19 Non son io colei che dò risposte veraci in Israele? E tu invece cerchi di demolire una città e di abbattere una madre in Israele? Perchè vuoi tu disperdere l'eredità del Signore?».19 Nonne ego sum quæ respondeo veritatem in Israël, et tu quæris subvertere civitatem et evertere matrem in Israël ? quare præcipitas hæreditatem Domini ?
20 E Joab rispondendo disse: «Lungi, lungi da me questa cosa: io non disperdo e non distruggo.20 Respondensque Joab, ait : Absit, absit hoc a me : non præcipito, neque demolior.
21 Non si tratta di ciò; ma un uomo del monte di Efraim, chiamato Seba figlio di Bocri, ha levato la sua mano contro il re Davide: consegnateci lui solo, e noi ce ne andremo dalla città». Disse la donna a Joab: «Ecco, la sua testa ti sarà gettata dalle mura».21 Non sic se habet res, sed homo de monte Ephraim, Seba filius Bochri cognomine, levavit manum suam contra regem David : tradite illum solum, et recedemus a civitate. Et ait mulier ad Joab : Ecce caput ejus mittetur ad te per murum.
22 Rivoltasi quindi a tutto il popolo, gli parlò saggiamente e quelli spiccato il capo di Seba figliuolo di Bocri, lo gettarono a Joab, il quale diede fiato alla tromba; tutti si allontanarono dalla città per andarsene ciascuno alle sue tende; e Joab ritornò al re a Gerusalemme.22 Ingressa est ergo ad omnem populum, et locuta est eis sapienter : qui abscissum caput Seba filii Bochri projecerunt ad Joab. Et ille cecinit tuba, et recesserunt ab urbe, unusquisque in tabernacula sua : Joab autem reversus est Jerusalem ad regem.
23 Joab fu quindi il duce supremo di tutto l'esercito d'Israele; Banaia figliuolo di Joiada comandò ai Ceretei e Feletei;23 Fuit ergo Joab super omnem exercitum Israël : Banaias autem filius Jojadæ super Cerethæos et Phelethæos :
24 Adura presiedeva ai tributi; Josafat figlio di Aiud compilava le cronache;24 Aduram vero super tributa : porro Josaphat filius Ahilud, a commentariis :
25 Siva era segretario; Sadoc e Abiatar erano sacerdoti,25 Siva autem, scriba : Sadoc vero et Abiathar, sacerdotes.
26 ed Ira di Jair era ministro di Davide.26 Ira autem Jairites erat sacerdos David.