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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 11


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Quando furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli1 E quando furono vicini a Gerusalemme, a Betania, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli dicendo loro:
2 e disse loro: «Andate nel villaggio di fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui.2 Andate nel villaggio che vi sta di faccia, e appena vi sarete entrati, troverete legato un puledro sul quale nessuno è ancora montato; scioglietelo e menatelo qui.
3 E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”».3 E se alcuno vi dirà: Che fate voi? ditegli che ne ha bisogno il Signore, e subito lo lascerà venire.
4 Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada, e lo slegarono.4 Ed essi andando, trovarono il puledro legato fuori davanti a un uscio in un bivio: e lo sciolsero.
5 Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo puledro?».5 Ed alcuni che erano lì dissero loro: Che fate voi, che sciogliete il puledro?
6 Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare.6 Ed essi risposero come Gesù aveva detto e quelli li lasciaron fare.
7 Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi salì sopra.7 E condussero il puledro a Gesù, gettaron su quello i loro mantelli, ed egli vi montò sopra.
8 Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle fronde, tagliate nei campi.8 E molti stendevano le loro vesti per la via, altri poi troncavano ramoscelli dagli alberi e li spargevano per la strada.
9 Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano:
«Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore!
9 E quelli che precedevano, e quelli che venivano, gridavano : Osanna!
10 Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!
Osanna nel più alto dei cieli!».
10 Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il regno che viene, del nostro padre David. Osanna nel più alto dei cieli.
11 Ed entrò a Gerusalemme, nel tempio. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l’ora tarda, uscì con i Dodici verso Betània.
11 Ed entrato in Gerusalemme si recò al tempio, ed osservata ogni cosa, essendo già tardi, andò a Befania coi dodici.
12 La mattina seguente, mentre uscivano da Betània, ebbe fame.12 E il giorno seguente, usciti che furono di Betania, ebbe fame.
13 Avendo visto da lontano un albero di fichi che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la stagione dei fichi.13 E visto da lontano un fico pieno di foglie, andò a vedere se per caso vi trovasse qualche cosa, ma avvicinatosi, non trovò che foglie, non essendo la stagione dei fichi.
14 Rivolto all’albero, disse: «Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti!». E i suoi discepoli l’udirono.
14 E Gesù a quella pianta: Nessuno in eterno mangi più del tuo frutto! E i discepoli sentirono.
15 Giunsero a Gerusalemme. Entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e quelli che compravano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiamonete e le sedie dei venditori di colombe15 Vennero poi a Gerusalemme. Ed entrato che fu nel tempio, si mise a scacciar quanti in esso vendevano e comperavano e rovesciò i banchi dei cambiamonete e le seggiole dei venditori di colombe.
16 e non permetteva che si trasportassero cose attraverso il tempio.16 E non permetteva ad alcuno di portare oggetti attraverso al tempio.
17 E insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera per tutte le nazioni?
Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
17 E incominciò ad insegnare dicendo: Non sta scritto: La mia casa è casa di orazione per tutte le genti? Ma voi ne avete fatta una spelonca di ladri.
18 Lo udirono i capi dei sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutta la folla era stupita del suo insegnamento.18 Udite queste cose, i principi dei sacerdoti e gli Scribi cercavano come farlo morire, che lo temevano ammirando tutta la grande folla la sua dottrina.
19 Quando venne la sera, uscirono fuori dalla città.
19 E venuta la sera, uscì dalla città.
20 La mattina seguente, passando, videro l’albero di fichi seccato fin dalle radici.20 E la mattina come ripassarono videro il fico secco, seccato fin dalle radici.
21 Pietro si ricordò e gli disse: «Maestro, guarda: l’albero di fichi che hai maledetto è seccato».21 E Pietro rammentandosene, gli disse: Maestro, guarda il fico da te maledetto, è seccato.
22 Rispose loro Gesù: «Abbiate fede in Dio!22 E Gesù rispose loro: Abbiate fede in Dio.
23 In verità io vi dico: se uno dicesse a questo monte: “Lèvati e gèttati nel mare”, senza dubitare in cuor suo, ma credendo che quanto dice avviene, ciò gli avverrà.23 In verità vi dico che se uno dirà a questo monte: levati e gettati in mare, e non esiterà nel suo cuore, ma crederà che avvenga quanto ha detto, gli avverrà.
24 Per questo vi dico: tutto quello che chiederete nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi accadrà.24 Perciò vi dico: qualunque cosa chiederete colla preghiera, abbiate fede d'ottenerla e l'otterrete.
25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le vostre colpe».25 E quando state a pregare, se avete qualche cosa contro qualcuno, perdonate, affinchè anche il vostro Padre che è nei cieli perdoni i vostri falli.
26
26 Chè se voi non perdonerete, nemmeno il vostro Padre che è nei cieli perdonerà a voi i vostri peccati.
27 Andarono di nuovo a Gerusalemme. E, mentre egli camminava nel tempio, vennero da lui i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani27 Poi tornarono a Gerusalemme. E mentre camminava pel tempio, i sommi sacerdoti, gli Scribi e gli anziani s'accostarono a lui
28 e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di farle?».28 e gli dissero: Con quale autorità fai questo? E chi ti ha dato il potere di far tali cose?
29 Ma Gesù disse loro: «Vi farò una sola domanda. Se mi rispondete, vi dirò con quale autorità faccio questo.29 Ma Gesù rispose loro: Vi domanderò anch'io una cosa: rispondetemi e vi dirò con quale autorità faccia questo:
30 Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi».30 Il battesimo di Giovanni era dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi.
31 Essi discutevano fra loro dicendo: «Se diciamo: “Dal cielo”, risponderà: “Perché allora non gli avete creduto?”.31 Or essi ragionavano fra di loro, dicendo: Se rispondiamo: dal cielo, dirà allora: Perchè non gli avete creduto?
32 Diciamo dunque: “Dagli uomini”?». Ma temevano la folla, perché tutti ritenevano che Giovanni fosse veramente un profeta.32 Se diciamo: dagli uomini, abbiamo paura del popolo. Tutti infatti tenevano Giovanni per vero profeta.
33 Rispondendo a Gesù dissero: «Non lo sappiamo». E Gesù disse loro: «Neanche io vi dico con quale autorità faccio queste cose».33 Quindi risposero a Ghsù: Non lo sappiamo. E Gesù a loro: Neppure io vi dico con quale autorità faccia queste cose.