Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 6


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Quando un uomo o una donna farà un voto speciale, il voto di nazireato, per consacrarsi al Signore,2 “ Loquere ad filios Israel et dices ad eos: Vir sive mulier cum fecerint votum, ut sanctificentur et se voluerint Domino consecrare,
3 si asterrà dal vino e dalle bevande inebrianti, non berrà aceto di vino né aceto di bevanda inebriante, non berrà liquori tratti dall’uva e non mangerà uva, né fresca né secca.3 a vino et omni quod inebriare potest abstinebunt; acetum ex vino et ex qualibet alia potione et, quidquid de uva exprimitur, non bibent; uvas recentes siccasque non comedent
4 Per tutto il tempo del suo nazireato non mangerà alcun prodotto della vite, dai chicchi acerbi alle vinacce.
4 cunctis diebus, quibus ex voto Domino consecrantur: quidquid ex vinea esse potest ab uva acerba usque ad pellicula non comedent.
5 Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non passerà sul suo capo; finché non siano compiuti i giorni per i quali si è votato al Signore, sarà sacro: lascerà crescere liberamente la capigliatura del suo capo.
5 Omni tempore separationis suae novacula non transibit per caput eius usque ad completum tempus, quo Domino consecratur; sanctus erit crescente caesarie capitis eius.
6 Per tutto il tempo in cui rimane votato al Signore, non si avvicinerà a un cadavere;6 Omni tempore consecrationis suae ad mortuum non ingredietur;
7 si trattasse anche di suo padre, di sua madre, di suo fratello e di sua sorella, non si renderà impuro per loro alla loro morte, perché porta sul capo il segno della sua consacrazione a Dio.7 nec super patris quidem et matris et fratris sororisque funere contaminabitur, quia consecratio Dei sui super caput eius est.
8 Per tutto il tempo del suo nazireato egli è sacro al Signore.
8 Omnibus diebus separationis suae sanctus erit Domino.
9 Se qualcuno gli muore accanto all’improvviso e rende impuro il suo capo consacrato, nel giorno della sua purificazione si raderà il capo: se lo raderà il settimo giorno;9 Sin autem mortuus fuerit subito quispiam coram eo, polluetur caput consecrationis eius; quod radet ilico in eadem die purgationis suae, id est die septima.
10 l’ottavo giorno porterà due tortore o due piccoli di colomba al sacerdote, all’ingresso della tenda del convegno.10 In octava autem die offeret duos turtures vel duos pullos columbae sacerdoti in introitu tabernaculi conventus,
11 Il sacerdote ne offrirà uno in sacrificio per il peccato e l’altro in olocausto e compirà il rito espiatorio per lui, per il peccato in cui è incorso a causa di quel morto. In quel giorno stesso, il nazireo consacrerà così il suo capo.11 facietque sacerdos unum pro peccato et alterum in holocaustum et expiabit pro eo, quia peccavit super mortuo, sanctificabitque caput eius in die illo
12 Consacrerà di nuovo al Signore i giorni del suo nazireato e offrirà un agnello dell’anno come sacrificio per il peccato; i giorni precedenti decadranno, perché il suo nazireato è stato reso impuro.
12 et consecrabit Domino dies separationis suae offerens agnum anniculum pro delicto; ita tamen, ut dies priores irriti fiant, quoniam polluta est consecratio eius.
13 Questa è la legge per il nazireo: quando i giorni del suo nazireato saranno compiuti, lo si farà venire all’ingresso della tenda del convegno;13 Ista est lex consecrationis, cum dies, quos ex voto decreverat, complebuntur: adducent eum ad ostium tabernaculi conventus,
14 egli presenterà l’offerta al Signore: un agnello dell’anno, senza difetto, per l’olocausto; una pecora dell’anno, senza difetto, per il sacrificio per il peccato; un ariete senza difetto, come sacrificio di comunione;14 et offeret oblationem suam Domino agnum anniculum immaculatum in holocaustum et ovem anniculam immaculatam pro peccato et arietem immaculatum hostiam pacificam,
15 un canestro di pani azzimi di fior di farina, di focacce impastate con olio, di schiacciate senza lievito unte d’olio, insieme con la loro oblazione e le loro libagioni.15 canistrum quoque panum azymorum, qui permixti sint oleo, et lagana absque fermento uncta oleo ac oblationem et libamina singulorum.
16 Il sacerdote le offrirà davanti al Signore e compirà il suo sacrificio per il peccato e il suo olocausto;16 Quae offeret sacerdos coram Domino et faciet tam pro peccato quam in holocaustum;
17 offrirà l’ariete come sacrificio di comunione al Signore, oltre al canestro degli azzimi. Il sacerdote offrirà anche l’oblazione e la sua libagione.17 arietem vero immolabit hostiam pacificam Domino offerens simul canistrum azymorum; facietque oblationem eius et libamenta.
18 Il nazireo raderà, all’ingresso della tenda del convegno, il suo capo consacrato, prenderà la capigliatura del suo capo consacrato e la metterà sul fuoco che è sotto il sacrificio di comunione.18 Tunc radet nazaraeus ante ostium tabernaculi conventus caesariem consecrationis suae tolletque capillos suos et ponet super ignem, qui est suppositus sacrificio pacificorum,
19 Il sacerdote prenderà la spalla dell’ariete, quando sarà cotta, una focaccia non lievitata dal canestro e una schiacciata azzima e le porrà nelle mani del nazireo, dopo che questi avrà rasato la capigliatura consacrata.19 et sumet sacerdos armum coctum arietis tortamque absque fermento unam de canistro et laganum azymum unum et tradet in manus nazaraei, postquam rasum fuerit caput eius;
20 Il sacerdote le presenterà con il rito di elevazione davanti al Signore; è cosa santa che appartiene al sacerdote, insieme con il petto della vittima offerta con il rito di elevazione e la coscia della vittima offerta come tributo. Dopo, il nazireo potrà bere vino.
20 et agitabit in conspectu Domini, et sanctificata sacerdotis erunt sicut pectusculum, quod agitari, et femur, quod praelevari iussum est. Post haec potest bibere nazaraeus vinum ”.
21 Questa è la legge per il nazireo che ha promesso la sua offerta al Signore per il suo nazireato, oltre quello che è in grado di fare in più, secondo il voto che avrà emesso. Così egli farà quanto alla legge del suo nazireato”».
21 Ista est lex nazaraei, cum voverit oblationem suam Domino tempore consecrationis suae, exceptis his, quae invenerit manus eius. Iuxta quod devoverat, ita faciet secundum legem consecrationis suae.
22 Il Signore parlò a Mosè e disse:22 Locutusque est Dominus ad Moysen dicens:
23 «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: “Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
23 “ Loquere Aaron et filiis eius: Sic benedicetis filiis Israel et dicetis eis:
24 Ti benedica il Signore e ti custodisca.
24 "Benedicat tibi Dominus et custodiat te!
25 Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
25 Illuminet Dominus faciem suam super te et misereatur tui!
26 Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace”.
26 Convertat Dominus vultum suum ad te et det tibi pacem!".
27 Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».27 Invocabuntque nomen meum super filios Israel, et ego benedicam eis ”.