Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Numeri 25


font
BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 Israele si stabilì a Sittìm e il popolo cominciò a fornicare con le figlie di Moab.1 Morabatur autem eo tempore Israël in Settim, et fornicatus est populus cum filiabus Moab,
2 Esse invitarono il popolo ai sacrifici offerti ai loro dèi; il popolo mangiò e si prostrò davanti ai loro dèi.2 quæ vocaverunt eos ad sacrificia sua. At ille comederunt et adoraverunt deos earum.
3 Israele aderì a Baal-Peor e l’ira del Signore si accese contro Israele.
3 Initiatusque est Israël Beelphegor : et iratus Dominus,
4 Il Signore disse a Mosè: «Prendi tutti i capi del popolo e fa’ appendere al palo costoro, davanti al Signore, in faccia al sole, e si allontanerà l’ira ardente del Signore da Israele».4 ait ad Moysen : Tolle cunctos principes populi, et suspende eos contra solem in patibulis, ut avertatur furor meus ab Israël.
5 Mosè disse ai giudici d’Israele: «Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro che hanno aderito a Baal-Peor».
5 Dixitque Moyses ad judices Israël : Occidat unusquisque proximos suos, qui initiati sunt Beelphegor.
6 Uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all’ingresso della tenda del convegno.6 Et ecce unus de filiis Israël intravit coram fratribus suis ad scortum Madianitidem, vidente Moyse, et omni turba filiorum Israël, qui flebant ante fores tabernaculi.
7 Vedendo ciò, Fineès, figlio di Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, si alzò in mezzo alla comunità, prese in mano una lancia,7 Quod cum vidisset Phinees filius Eleazari filii Aaron sacerdotis, surrexit de medio multitudinis, et arrepto pugione,
8 seguì quell’uomo di Israele nell’alcova e li trafisse tutti e due, l’uomo d’Israele e la donna, nel basso ventre. E il flagello si allontanò dagli Israeliti.8 ingressus est post virum Israëlitem in lupanar, et perfodit ambos simul, virum scilicet et mulierem in locis genitalibus. Cessavitque plaga a filiis Israël :
9 Quelli che morirono per il flagello furono ventiquattromila.
9 et occisi sunt viginti quatuor millia hominum.
10 Il Signore parlò a Mosè e disse:10 Dixitque Dominus ad Moysen :
11 «Fineès, figlio di Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia collera dagli Israeliti, mostrando la mia stessa gelosia in mezzo a loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti.11 Phinees filius Eleazari filii Aaron sacerdotis avertit iram meam a filiis Israël : quia zelo meo commotus est contra eos, ut non ipse delerem filios Israël in zelo meo.
12 Perciò digli che io stabilisco con lui la mia alleanza di pace;12 Idcirco loquere ad eum : Ecce do ei pacem fœderis mei,
13 essa sarà per lui e per la sua discendenza dopo di lui un’alleanza di perenne sacerdozio, perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha compiuto il rito espiatorio per gli Israeliti».
13 et erit tam ipsi quam semini ejus pactum sacerdotii sempiternum : quia zelatus est pro Deo suo, et expiavit scelus filiorum Israël.
14 L’uomo d’Israele, ucciso con la Madianita, si chiamava Zimrì, figlio di Salu, principe di un casato paterno dei Simeoniti.14 Erat autem nomen viri Israëlitæ, qui occisus est cum Madianitide, Zambri filius Salu, dux de cognatione et tribu Simeonis.
15 La donna uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbì, figlia di Sur, capo della gente di un casato in Madian.
15 Porro mulier Madianitis, quæ pariter interfecta est, vocabatur Cozbi filia Sur principis nobilissimi Madianitarum.
16 Il Signore parlò a Mosè e disse:16 Locutusque est Dominus ad Moysen, dicens :
17 «Trattate i Madianiti da nemici e uccideteli,17 Hostes vos sentiant Madianitæ, et percutite eos :
18 poiché essi sono stati nemici per voi con le astuzie che hanno usato con voi nella vicenda di Peor e di Cozbì, figlia di un principe di Madian, loro sorella, che è stata uccisa il giorno del flagello causato per il fatto di Peor».18 quia et ipsi hostiliter egerunt contra vos, et decepere insidiis per idolum Phogor, et Cozbi filiam ducis Madian sororem suam, quæ percussa est in die plagæ pro sacrilegio Phogor.