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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Numeri 23


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette arieti».1 - Disse Balaam a Balac: «Fammi edificar qui sette altari, e preparami altrettanti vitelli e altrettanti arieti».
2 Balak fece come Balaam aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun altare.2 Avendo quegli fatto secondo la richiesta di Balaam, insieme misero su ciascun altare un vitello ed un ariete.
3 Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò. Forse il Signore mi verrà incontro; quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Andò su di un’altura brulla.
3 Poi disse Balaam a Balac: «Resta un poco presso i tuoi olocausti, tanto ch'io vada a vedere se il Signore mi si fa innanzi, per poi dirti tutto quello ch'ei mi comanderà».
4 Dio andò incontro a Balaam e Balaam gli disse: «Ho preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun altare».4 Andatosene in fretta, gli si fece incontro Iddio. Disse Balaam: «Ho edificato sette altari, e v'ho imposto sopra un vitello ed un ariete».
5 Allora il Signore mise una parola in bocca a Balaam e gli disse: «Torna da Balak e parla così».5 Allora il Signore gli mise in bocca le parole, e disse: «Ritorna a Balac, e digli questo e questo».
6 Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i prìncipi di Moab.6 Ritornato, trovò Balac che stava presso il suo olocausto con tutti i principi de' Moabiti.
7 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse:
«Da Aram mi fa venire Balak,
il re di Moab dalle montagne d’oriente:
“Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, minaccia Israele!”.
7 E prese a vaticinare dicendo: «Da Aram qui mi condusse Balac, da' monti dell'oriente il re de' Moabiti. Vieni, disse, e maledici Giacobbe; affrettati ad esecrare Israele.
8 Come maledirò quel che Dio non ha maledetto?
Come minaccerò quel che il Signore non ha minacciato?
8 Come maledirò io chi da Dio non è maledetto?come esecrerò chi dal Signore non è esecrato?
9 Perché dalla vetta delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora in disparte
e tra le nazioni non si annovera.
9 Io lo vedrò di cima alle rocce, lo guarderò dalle colline. Quel popolo abiterà da solo, non sarà annoverato tra le genti.
10 Chi può contare la polvere di Giacobbe?
O chi può calcolare un solo quarto d’Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro».
10 Chi potrà contare la polvere di Giacobbe, conoscere il numero dei discendenti di Israele?Chiudasi la mia vita con la morte de' giusti, e sia la mia fine simile alla loro.»
11 Allora Balak disse a Balaam: «Che cosa mi hai fatto? Per maledire i miei nemici io ti ho preso, ed ecco, li hai grandemente benedetti».11 Disse allora Balac a Balaam: «Ma che cosa mi fai? T'ho chiamato perchè tu maledicessi a' miei nemici, e tu invece li benedici».
12 Rispose: «Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi mette sulla bocca?».
12 Rispose: «Posso io forse parlare diversamente da come m'ha comandato il Signore?».
13 Balak gli disse: «Vieni con me in altro luogo da dove tu possa vederlo; ne vedrai solo un’estremità, non lo vedrai tutto intero: di là maledicilo per me».13 Balac allora gli disse: «Vieni meco in altro luogo, donde vedrai un'altra parte d'Israele, non potendolo veder tutto; di lì, lo maledirai».
14 Lo condusse al campo di Sofìm, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.14 E lo condusse in un luogo molto alto, sulla vetta del monte Fasga. Ivi Balaam innalzò sette altari, ed impostovi sopra un vitello ed un ariete,
15 Allora Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò incontro al Signore».15 disse a Balac: «Resta qui presso il tuo olocausto, sinchè io vada incontro [al Signore]».
16 Il Signore andò incontro a Balaam, gli mise una parola sulla bocca e gli disse: «Torna da Balak e parla così».
16 Il Signore infatti gli si fece incontro, e postegli in bocca le parole disse: «Torna a Balac, e digli così e così».
17 Balaam tornò da Balak, che stava presso il suo olocausto insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: «Che cosa ha detto il Signore?».17 Tornato Balaam, lo trovò che stava presso il suo olocausto, ed i principi de' Moabiti con lui. Balac gli domandò: «Che cos'ha detto il Signore?».
18 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse:
«Sorgi, Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Sippor!
18 Ed egli, cominciando a profetare, disse: «Levati, Balac, e ascolta; odi, figlio di Sefor,
19 Dio non è un uomo perché egli menta,
non è un figlio d’uomo perché egli ritratti.
Forse egli dice e poi non fa?
Parla e non adempie?
19 Dio non è come l'uomo, che mentisca; nè come il figlio dell'uomo, che muti. Ha detto: non farà?Ha parlato: non eseguirà?
20 Ecco, di benedire ho ricevuto il comando:
egli ha benedetto, e non mi metterò contro.
20 Io son stato qui condotto per benedire; non posso rimandar indietro la benedizione.
21 Egli non scorge colpa in Giacobbe,
non ha veduto torto in Israele.
Il Signore, suo Dio, è con lui
e in lui risuona un’acclamazione per il re.
21 Non v'è idolo in Giacobbe, nè si veggono simulacri in Israele. Con lui è il Signore Dio suo, in mezzo a lui lo squillo per la vittoria del re.
22 Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto,
è per lui come le corna del bufalo.
22 Lo cavò Iddio dall'Egitto, e la sua forza è simile a quella del rinoceronte.
23 Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe
e non vi è magìa contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
23 Non si fanno incantesimi in Giacobbenè divinazioni in Israele. A suo tempo sarà detto a Giacobbe ed Israeleche cosa ha operato Iddio.
24 Ecco un popolo che si leva come una leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi».
24 Ecco, quel popolo si leverà come una leonessa, si rizzerà come un leone; non si sdraierà sinchè non divori la preda, e beva il sangue degli uccisi.»
25 Allora Balak disse a Balaam: «Se proprio non lo maledici, almeno non benedirlo!».25 Disse Balac a Balaam: «Non lo maledire, ma nemmeno benedicilo».
26 Rispose Balaam e disse a Balak: «Non ti ho già detto che quanto il Signore dirà io dovrò eseguirlo?».
26 E Balaam: «Non ti dissi già che avrei fatto tutto quello che m'avesse comandato Iddio?».
27 Balak disse a Balaam: «Vieni, ti condurrò in altro luogo: forse piacerà agli occhi di Dio che tu lo maledica per me di là».27 Dissegli Balac: «Vieni, e ti condurrò in un altro luogo, per vedere se di lì piacesse al Signore che tu li maledica».
28 Così Balak condusse Balaam in cima al Peor, che è di fronte al deserto.28 E lo condusse sulla cima del monte Fogor, che guarda il deserto.
29 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti».29 Balaam gli disse: «Alzami qui sette altari, e prepara altrettanti vitelli ed altrettanti arieti».
30 Balak fece come Balaam aveva detto e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare.30 Balac fece come Balaam gli aveva chiesto, ed impose su ciascun altare il vitello e l'ariete.