Numeri 12

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA MARTINI
1 Maria e Aronne parlarono contro Mosè, a causa della donna etiope che aveva preso. Infatti aveva sposato una donna etiope.	1 E Maria ed Aronne ne parlarono contro Mosè, a causa della moglie di lui, che era di Etiopia:
2 Dissero: «Il Signore ha forse parlato soltanto per mezzo di Mosè? Non ha parlato anche per mezzo nostro?». Il Signore udì.	2 E dissero: Ha egli forse il Signore parlato solamente per bocca di Mosè? Non ha egli parlatoegualmente anche a noi? Ciò avendo udito il Signore,
3 Ora Mosè era un uomo assai umile, più di qualunque altro sulla faccia della terra.	3 (Perocché Mosè era il più mansueto di quanti uomini viveano sopra la terra)
4 Il Signore disse a un tratto a Mosè, ad Aronne e a Maria: «Uscite tutti e tre verso la tenda del convegno». Uscirono tutti e tre.	4 Disse subito a lui, e ad Aronne, e a Maria: Andate voi tre soli al tabernacolodell'alleanza. E andati che furono,
5 Il Signore scese in una colonna di nube, si fermò all’ingresso della tenda e chiamò Aronne e Maria. I due si fecero avanti.	5 Il Signore scese nella colonna della nuvola, e si pose all'ingresso del tabernacolo, echiamò Aronne e Maria. E questi essendosi appressati,
6 Il Signore disse: «Ascoltate le mie parole! Se ci sarà un vostro profeta, io, il Signore, in visione a lui mi rivelerò, in sogno parlerò con lui.	6 Disse loro: Udite le mie parole: Se saravvi tra voi profeta del Signore, io gli apparirò invisione, o gli parlerò in sogno.
7 Non così per il mio servo Mosè: egli è l’uomo di fiducia in tutta la mia casa.	7 Ma non così al mio servo Mosè, il quale in tutta la mia casa è fedelissimo:
8 Bocca a bocca parlo con lui, in visione e non per enigmi, ed egli contempla l’immagine del Signore. Perché non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?».	8 Perocché io a lui parlo testa a testa: ed egli chiaramente, e non sotto enimmi, o figurevede il Signore. Come adunque avete ardito di parlar male di Mosè mio servo?
9 L’ira del Signore si accese contro di loro ed egli se ne andò.	9 E irato contro di essi si ritirò:
10 La nube si ritirò di sopra alla tenda ed ecco: Maria era lebbrosa, bianca come la neve. Aronne si volse verso Maria ed ecco: era lebbrosa.	10 E se n'andò anche la nuvola che era sopra il tabernacolo: e di repente Maria comparve biancacome neve per la lebbra. E avendola mirata Aronne, e vedutala coperta di lebbra,
11 Aronne disse a Mosè: «Ti prego, mio signore, non addossarci il peccato che abbiamo stoltamente commesso!	11 Disse a Mosè: Di grazia, signore mio, non imputare a noi questo peccato che abbiamostoltamente commesso,
12 Ella non sia come il bambino nato morto, la cui carne è già mezza consumata quando esce dal seno della madre».	12 E che costei non diventi come morta, e come un aborto gettato fuor dell'utero di sua madre:ecco che la mela della carne di lei è già consumata dalla lebbra.
13 Mosè gridò al Signore dicendo: «Dio, ti prego, guariscila!».	13 E Mosè alzò le sue grida al Signore dicendo: Rendile, ti prego, o Signore, la sanità.
14 Il Signore disse a Mosè: «Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe lei vergogna per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell’accampamento sette giorni; poi vi sarà riammessa».	14 Rispose a lui il Signore: Se il padre suo le avesse sputato in faccia, non avrebb'elladovuto portar la sua confusione almeno per sette giorni? Sia separata fuor deglialloggiamenti per sette giorni, e poi sarà richiamata.
15 Maria dunque rimase isolata, fuori dell’accampamento, sette giorni; il popolo non riprese il cammino, finché Maria non fu riammessa.	15 Fu adunque Maria messa fuori degli alloggiamenti per sette giorni, e il popolo non si mosseda quel luogo, fino a tanto che Maria non fu richiamata.
16 Poi il popolo partì da Caseròt, e si accampò nel deserto di Paran.