Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osea 9


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Israele, non rallegrarti fino all’esultanza
come gli altri popoli,
perché hai praticato la prostituzione,
abbandonando il tuo Dio,
hai amato il compenso della tua prostituzione
su tutte le aie per il grano.
1 NON rallegrarti, o Israele, per festeggiar come gli altri popoli; perciocchè tu hai fornicato, lasciando l’Iddio tuo; tu hai amato il prezzo delle fornicazioni, sopra tutte le aie del frumento.
2 L’aia e il tino non li nutriranno
e il vino nuovo verrà loro a mancare.
2 L’aia e il tino non li pasceranno; e il mosto fallirà loro.
3 Non potranno restare nella terra del Signore,
ma Èfraim ritornerà in Egitto
e in Assiria mangeranno cibi impuri.
3 Non abiteranno nel paese del Signore; anzi Efraim tornerà in Egitto, e mangeranno cibi immondi in Assiria.
4 Non faranno più libagioni di vino al Signore,
non gli saranno graditi i loro sacrifici,
saranno per loro come pane di lutto:
quanti ne mangiano diventano impuri.
Il loro pane sarà tutto per loro,
ma non entrerà nella casa del Signore.
4 Le loro offerte da spandere di vino non son fatte da loro al Signore; e i lor sacrificii non gli son grati; sono loro come cibo di cordoglio; chiunque ne mangia si contamina; perciocchè il lor cibo è per le lor persone, esso non entrerà nella casa del Signore.
5 Che cosa farete nei giorni delle solennità,
nei giorni della festa del Signore?
5 Che farete voi a’ dì delle solennità, e a’ giorni delle feste del Signore?
6 Ecco, sono sfuggiti alla rovina,
l’Egitto li accoglierà,
Menfi sarà la loro tomba.
I loro tesori d’argento passeranno alle ortiche
e nelle loro tende cresceranno i cardi.
6 Conciossiachè, ecco, se ne sieno andati via, per lo guasto; Egitto li accoglierà, Mof li seppellirà; le ortiche erederanno i luoghi di diletto, comperati da’ lor danari; le spine cresceranno ne’ lor tabernacoli
7 Sono venuti i giorni del castigo,
sono giunti i giorni del rendiconto,
Israele lo sappia!
Il profeta diventa pazzo,
l’uomo ispirato vaneggia
a causa delle tue molte iniquità,
per la gravità del tuo affronto.
7 I giorni della visitazione son venuti, i giorni della retribuzione son venuti; Israele lo conoscerà; i profeti sono stolti, gli uomini d’ispirazione son forsennati: per la grandezza della tua iniquità, l’odio altresì sarà grande.
8 Sentinella di Èfraim è il profeta con il suo Dio;
ma un laccio gli è teso su tutti i sentieri,
ostilità fin nella casa del suo Dio.
8 Le guardie di Efraim sono con l’Iddio mio; i profeti sono un laccio d’uccellatore sopra tutte le vie di esso; essi sono la cagione dell’odio contro alla Casa dell’Iddio loro.
9 Sono corrotti fino in fondo,
come ai giorni di Gàbaa;
ma egli si ricorderà della loro iniquità,
chiederà conto dei loro peccati.
9 Essi si son profondamente corrotti, come a’ dì di Ghibea; Iddio si ricorderà della loro iniquità, farà punizione de’ lor peccati.
10 Trovai Israele come uva nel deserto,
ebbi riguardo per i vostri padri,
come per i primi fichi quando iniziano a maturare;
ma essi, appena arrivati a Baal-Peor,
si consacrarono a quell’infamia
e divennero una cosa abominevole,
come ciò che essi amavano.
10 Io trovai Israele, come delle uve nel deserto; io riguardai i vostri padri, come i frutti primaticci nel fico, nel suo principio. Essi entrarono da Baal-peor, e si separarono dietro a quella cosa vergognosa, e divennero abbominevoli, come ciò che amavano
11 La gloria di Èfraim volerà via come un uccello,
non più nascite né gravidanze né concepimenti.
11 La gloria di Efraim se ne volerà via come un uccello, dal nascimento, dal ventre, e dalla concezione.
12 Anche se allevano figli,
io li eliminerò dagli uomini;
guai a loro, se io li abbandono.
12 Che se pure allevano i lor figliuoli, io li priverò d’essi, togliendoli d’infra gli uomini; perciocchè, guai pure a loro, quando io mi sarò ritratto da loro!
13 Èfraim, lo vedo come un palma piantata
in luoghi verdeggianti.
Èfraim tuttavia condurrà i figli al macello.
13 Efraim, mentre io l’ho riguardato, è stato simile a Tiro, piantato in una stanza piacevole; ma Efraim menerà fuori i suoi figliuoli all’ucciditore.
14 “Signore, da’ loro. Che cosa darai?”.
Un grembo infecondo e un seno arido!
14 O Signore, da’ loro; che darai? da’ loro una matrice sperdente, e delle mammelle asciutte.
15 Tutta la loro perversità si è manifestata a Gàlgala,
è là che ho preso a odiarli.
Per la malvagità delle loro azioni
li scaccerò dalla mia casa,
non avrò più amore per loro;
tutti i loro capi sono ribelli.
15 Tutta la lor malvagità è in Ghilgal; quivi certo li ho avuti in odio; per la malizia de’ lor fatti, io li scaccerò dalla mia Casa; io non continuerò più ad amarli; tutti i lor principi son ribelli.
16 Èfraim è stato percosso,
la loro radice è inaridita,
non daranno più frutto.
Anche se generano,
farò perire i cari frutti del loro grembo».
16 Efraim è stato percosso, la lor radice è seccata, non faranno più frutto; avvegnachè generino, io farò morire i cari frutti del lor ventre.
17 Il mio Dio li respingerà,
perché non gli hanno obbedito;
andranno raminghi fra le nazioni.
17 L’Iddio mio li sdegnerà, perciocchè non gli hanno ubbidito; e saranno vagabondi fra le genti