Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Osea 10


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Vite rigogliosa era Israele,
che dava sempre il suo frutto;
ma più abbondante era il suo frutto,
più moltiplicava gli altari;
più ricca era la terra,
più belle faceva le sue stele.
1 Israele è stato una vigna deserta; pur nondimeno egli ha ancora portato del frutto; ma, al pari che il suo frutto ha abbondato, egli ha fatti molti altari; al pari che la sua terra ha ben risposto, egli ha adorne le statue.
2 Il loro cuore è falso;
orbene, sconteranno la pena!
Egli stesso demolirà i loro altari,
distruggerà le loro stele.
2 Iddio ha diviso il lor cuore; ora saranno desolati; egli abbatterà i loro altari, guasterà le loro statue.
3 Allora diranno: «Non abbiamo più re,
perché non rispettiamo il Signore.
Ma anche il re, che cosa potrebbe fare per noi?».
3 Perciocchè ora diranno: Noi non abbiamo alcun re, perchè non abbiamo temuto il Signore; ed anche: Che ci farebbe un re?
4 Dicono parole vane, giurano il falso,
concludono alleanze:
il diritto fiorisce come pianta velenosa
nei solchi dei campi.
4 Han proferite delle parole, giurando falsamente, facendo patto; perciò, il giudicio germoglierà come tosco sopra i solchi dei campi.
5 Gli abitanti di Samaria trepidano
per il vitello di Bet-Aven;
è in lutto il suo popolo
e i suoi sacerdoti ne fanno lamento,
perché la sua gloria sta per andarsene.
5 Gli abitanti di Samaria saranno spaventati per le vitelle di Bet-aven; perciocchè il popolo del vitello farà cordoglio di esso; e i suoi Camari, che solevano festeggiar d’esso, faranno cordoglio della sua gloria; perciocchè si sarà dipartita da lui.
6 Sarà portato anch’esso in Assiria
come offerta al gran re.
Èfraim ne avrà vergogna,
Israele arrossirà per i suoi intrighi.
6 Ed egli stesso sarà portato in Assiria, per presente al re protettore; Efraim riceverà vergogna, e Israele sarà confuso del suo consiglio.
7 Perirà Samaria con il suo re,
come un fuscello sull’acqua.
7 Il re di Samaria perirà, come la schiuma in su l’acqua.
8 Le alture dell’iniquità, peccato d’Israele,
saranno distrutte,
spine e cardi cresceranno sui loro altari;
diranno ai monti: «Copriteci»
e ai colli: «Cadete su di noi».
8 E gli alti luoghi di Aven, che sono il peccato d’Israele, saran distrutti; spine, e triboli cresceranno sopra i loro altari, ed essi diranno a’ monti: Copriteci; ed a’ colli: Cadeteci addosso
9 Fin dai giorni di Gàbaa
tu hai peccato, Israele.
Là si fermarono,
e la battaglia non li raggiungerà forse a Gàbaa
contro i figli dell’iniquità?
9 O Israele, tu hai peccato da’ giorni di Ghibea; là si presentarono in battaglia, la quale non li colse in Ghibea, coi figliuoli d’iniquità.
10 «Io voglio colpirli:
si raduneranno i popoli contro di loro,
perché sono attaccati alla loro duplice colpa.
10 Io li castigherò secondo il mio desiderio; e i popoli saran radunati contro a loro, quando saranno legati a’ lor due peccati.
11 Èfraim è una giovenca addestrata,
cui piace trebbiare il grano.
Ma io farò pesare il giogo
sul suo bel collo;
attaccherò Èfraim all’aratro
e Giacobbe all’erpice.
11 Or Efraim è una giovenca ammaestrata, che ama di trebbiare; ma io passerò sopra la bellezza del suo collo; io farò tirar la carretta ad Efraim, Giuda arerà, Giacobbe erpicherà.
12 Seminate per voi secondo giustizia
e mieterete secondo bontà;
dissodatevi un campo nuovo,
perché è tempo di cercare il Signore,
finché egli venga
e diffonda su di voi la giustizia.
12 Fatevi sementa di giustizia, e mieterete ricolta di benignità; aratevi il campo novale; egli è pur tempo di cercare il Signore, finchè egli venga, e vi faccia piover giustizia.
13 Avete arato empietà e mietuto ingiustizia,
avete mangiato il frutto della menzogna.
Poiché hai riposto fiducia nella tua forza
e nella moltitudine dei tuoi guerrieri,
13 Voi avete arata empietà, ed avete mietuta iniquità; voi avete mangiato il frutto di menzogna; conciossiachè tu ti sii confidato nelle tue vie, nella moltitudine de’ tuoi uomini prodi.
14 un rumore di guerra si alzerà contro il tuo popolo
e tutte le tue fortezze saranno distrutte.
Come Salmàn devastò Bet-Arbèl
nel giorno della battaglia
in cui la madre fu sfracellata sui figli,
14 Perciò, si leverà uno stormo contro a’ tuoi popoli, e tutte le tue fortezze saranno distrutte; siccome Salman ha distrutto Bet-arbel, nel giorno della battaglia; la madre sarà schiacciata sopra i figliuoli.
15 così sarà fatto a te, casa d’Israele,
per la tua enorme malvagità.
All’alba sarà la fine del re d’Israele.
15 Così vi farà Betel, per cagion della malvagità della vostra malizia; il re d’Israele perirà del tutto all’alba