Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Lamentazioni 4


font
BIBBIA CEI 2008EINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 (Alef) Come si è annerito l’oro,
come si è alterato l’oro migliore!
Sono disperse le pietre sante
all’angolo di ogni strada.
1 Weh, wie glanzlos ist das Gold,
gedunkelt das köstliche Feingold, hingeschüttet die heiligen Steine
an den Ecken aller Straßen.
2 (Bet) I preziosi figli di Sion,
valutati come oro fino,
come sono stimati quali vasi di creta,
lavoro delle mani di vasaio!
2 Die edlen Kinder Zions,
einst aufgewogen mit reinem Gold, weh, wie Krüge aus Ton sind sie geachtet,
wie Werk von Töpferhand.
3 (Ghimel) Persino gli sciacalli porgono le mammelle
e allattano i loro cuccioli,
ma la figlia del mio popolo è divenuta crudele
come gli struzzi nel deserto.
3 Selbst Schakale reichen die Brust,
säugen ihre Jungen. Die Töchter meines Volkes sind grausam
wie Strauße in der Wüste.
4 (Dalet) La lingua del lattante si è attaccata
al palato per la sete;
i bambini chiedevano il pane
e non c’era chi lo spezzasse loro.
4 Des Säuglings Zunge klebt
an seinem Gaumen vor Durst. Kinder betteln um Brot;
keiner bricht es ihnen.
5 (He) Coloro che si cibavano di leccornie
languiscono lungo le strade;
coloro che erano allevati sulla porpora
abbracciano letame.
5 Die einst Leckerbissen schmausten,
verschmachten auf den Straßen. Die einst auf Purpur lagen,
wälzen sich jetzt im Unrat.
6 (Vau) Grande è stata l’iniquità della figlia del mio popolo,
più del peccato di Sòdoma,
la quale fu distrutta in un attimo,
senza fatica di mani.
6 Größer ist die Schuld der Tochter, meines Volkes,
als die Sünde Sodoms, das plötzlich vernichtet wurde,
ohne dass eine Hand sich rührte.
7 (Zain) I suoi giovani erano più splendenti della neve,
più candidi del latte;
avevano il corpo più roseo dei coralli,
era zaffìro la loro figura.
7 Ihre jungen Männer waren reiner als Schnee,
weißer als Milch, ihr Leib rosiger als Korallen,
saphirblau ihre Adern.
8 (Het) Ora il loro aspetto s’è fatto più scuro della fuliggine,
non si riconoscono più per le strade;
si è raggrinzita la loro pelle sulle ossa,
è divenuta secca come legno.
8 Schwärzer als Ruß sehen sie aus,
man erkennt sie nicht auf den Straßen. Die Haut schrumpft ihnen am Leib,
trocken wie Holz ist sie geworden.
9 (Tet) Più fortunati gli uccisi di spada
che i morti per fame,
caduti estenuati
per mancanza dei prodotti del campo.
9 Besser die vom Schwert Getöteten
als die vom Hunger Getöteten; sie sind verschmachtet,
vom Missertrag der Felder getroffen.
10 (Iod) Mani di donne, già inclini a pietà,
hanno cotto i loro bambini,
che sono divenuti loro cibo
nel disastro della figlia del mio popolo.
10 Die Hände liebender Mütter
kochten die eigenen Kinder. Sie dienten ihnen als Speise
beim Zusammenbruch der Tochter, meines Volkes.
11 (Caf) Il Signore ha esaurito la sua collera,
ha rovesciato l’ira ardente;
ha acceso in Sion un fuoco
che ha divorato le sue fondamenta.
11 Randvoll gemacht hat der Herr seinen Grimm,
ausgegossen seinen glühenden Zorn. Er entfachte in Zion ein Feuer,
das bis auf den Grund alles verzehrte.
12 (Lamed) Non credevano i re della terra
e tutti gli abitanti del mondo
che l’avversario e il nemico sarebbero penetrati
entro le porte di Gerusalemme.
12 Kein König eines Landes, kein Mensch auf der Erde
hätte jemals geglaubt, dass ein Bedränger und Feind
durchschritte die Tore Jerusalems.
13 (Mem) Fu per i peccati dei suoi profeti,
per le iniquità dei suoi sacerdoti,
che versarono in mezzo ad essa
il sangue dei giusti.
13 Wegen der Sünden ihrer Propheten,
wegen der Verfehlung ihrer Priester, die in ihrer Mitte vergossen haben
das Blut von Gerechten,
14 (Nun) Costoro vagavano come ciechi per le strade,
insozzati di sangue,
e non si potevano neppure
toccare le loro vesti.
14 wankten sie blind durch die Gassen,
besudelt mit Blut, sodass man nicht berühren mochte
ihre Kleider.
15 (Samec) «Scostatevi! Un impuro!», si gridava per loro,
«Scostatevi! Non toccate!».
Fuggivano e andavano randagi tra le genti,
non potevano trovare dimora.
15 Fort, unrein!, rief man ihnen zu.
Fort, fort! Rührt mich nicht an! Da flohen sie, da wankten sie.
Unter den Völkern sagte man:
Sie durften nicht länger bleiben.
16 (Pe) La faccia del Signore li ha dispersi,
egli non continuerà più a guardarli;
non si è avuto riguardo dei sacerdoti,
non si è usata pietà agli anziani.
16 Der Herr selbst hat sie zerstreut,
schaut sie nicht mehr an. Keine Ehrfurcht zollte man den Priestern,
Greise fanden keine Gnade.
17 (Ain) Ancora si consumavano i nostri occhi,
in cerca di un vano soccorso.
Dal nostro osservatorio scrutavamo
verso una nazione che non poteva salvarci.
17 Als wir uns noch die Augen nach Hilfe ausschauten,
war es umsonst. Auf unserer Warte spähten wir nach einem Volk,
das dann doch keine Hilfe brachte.
18 (Sade) Hanno spiato i nostri passi,
impedendoci di andare per le nostre piazze.
Prossima è la nostra fine, sono compiuti i nostri giorni!
Certo, è arrivata la nostra fine.
18 Man horchte auf unsere Schritte,
wir konnten nicht auf die Straßen. Unser Ende war nah, die Tage voll,
ja, unser Ende kam.
19 (Kof) I nostri inseguitori erano più veloci
delle aquile del cielo;
sui monti ci hanno inseguiti,
nel deserto ci hanno teso agguati.
19 Schneller waren unsere Verfolger
als Adler am Himmel. Sie jagten uns auf den Bergen,
lauerten uns auf in der Wüste.
20 (Res) Il soffio delle nostre narici, il consacrato del Signore,
è stato preso in un agguato,
lui, di cui dicevamo: «Alla sua ombra
vivremo fra le nazioni».
20 Unser Lebensatem, der Gesalbte des Herrn,
ist gefangen in ihren Gruben. Wir aber hatten gedacht:
In seinem Schatten werden wir leben unter den Völkern.
21 (Sin) Esulta pure, gioisci, figlia di Edom,
che abiti nella terra di Us;
anche a te arriverà il calice,
ti inebrierai ed esporrai la tua nudità.
21 Juble nur und freue dich, Tochter Edom,
die du wohnst im Lande Uz. Auch zu dir wird der Becher kommen,
du wirst dich betrinken und dich entblößen.
22 (Tau) È completa la tua punizione, figlia di Sion,
egli non ti manderà più in esilio;
ma punirà la tua iniquità, figlia di Edom,
svelerà i tuoi peccati.
22 Zu Ende ist deine Schuld, Tochter Zion;
nicht wieder führt er dich in Verbannung. Deine Schuld bestraft er, Tochter Edom,
deckt deine Sünden auf.