Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Levitico 18


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BIBBIA CEI 2008VULGATA
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Locutus est Dominus ad Moysen, dicens :
2 «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Io sono il Signore, vostro Dio.2 Loquere filiis Israël, et dices ad eos : Ego Dominus Deus vester :
3 Non farete come si fa nella terra d’Egitto dove avete abitato, né farete come si fa nella terra di Canaan dove io vi conduco, né imiterete i loro costumi.3 juxta consuetudinem terræ Ægypti, in qua habitastis, non facietis : et juxta morem regionis Chanaan, ad quam ego introducturus sum vos, non agetis, nec in legitimis eorum ambulabitis.
4 Metterete invece in pratica le mie prescrizioni e osserverete le mie leggi, seguendole. Io sono il Signore, vostro Dio.4 Facietis judicia mea, et præcepta mea servabitis, et ambulabitis in eis. Ego Dominus Deus vester.
5 Osserverete dunque le mie leggi e le mie prescrizioni, mediante le quali chiunque le metterà in pratica vivrà. Io sono il Signore.
5 Custodite leges meas atque judicia, quæ faciens homo, vivet in eis. Ego Dominus.
6 Nessuno si accosterà a una sua consanguinea, per scoprire la sua nudità. Io sono il Signore.
6 Omnis homo ad proximam sanguinis sui non accedet, ut revelet turpitudinem ejus. Ego Dominus.
7 Non scoprirai la nudità di tuo padre né la nudità di tua madre: è tua madre; non scoprirai la sua nudità.7 Turpitudinem patris tui et turpitudinem matris tuæ non discooperies : mater tua est : non revelabis turpitudinem ejus.
8 Non scoprirai la nudità di una moglie di tuo padre; è la nudità di tuo padre.8 Turpitudinem uxoris patris tui non discooperies : turpitudo enim patris tui est.
9 Non scoprirai la nudità di tua sorella, figlia di tuo padre o figlia di tua madre, nata in casa o fuori; non scoprirai la loro nudità.
9 Turpitudinem sororis tuæ ex patre sive ex matre, quæ domi vel foris genita est, non revelabis.
10 Non scoprirai la nudità della figlia di tuo figlio o della figlia di tua figlia, perché è la tua propria nudità.10 Turpitudinem filiæ filii tui vel neptis ex filia non revelabis : quia turpitudo tua est.
11 Non scoprirai la nudità della figlia di una moglie di tuo padre, generata da tuo padre: è tua sorella, non scoprirai la sua nudità.11 Turpitudinem filiæ uxoris patris tui, quam peperit patri tuo, et est soror tua, non revelabis.
12 Non scoprirai la nudità della sorella di tuo padre; è carne di tuo padre.12 Turpitudinem sororis patris tui non discooperies : quia caro est patris tui.
13 Non scoprirai la nudità della sorella di tua madre, perché è carne di tua madre.13 Turpitudinem sororis matris tuæ non revelabis, eo quod caro sit matris tuæ.
14 Non scoprirai la nudità del fratello di tuo padre, avendo rapporti con sua moglie: è tua zia.14 Turpitudinem patrui tui non revelabis, nec accedes ad uxorem ejus, quæ tibi affinitate conjungitur.
15 Non scoprirai la nudità di tua nuora: è la moglie di tuo figlio; non scoprirai la sua nudità.15 Turpitudinem nurus tuæ non revelabis, quia uxor filii tui est : nec discooperies ignominiam ejus.
16 Non scoprirai la nudità di tua cognata: è la nudità di tuo fratello.
16 Turpitudinem uxoris fratris tui non revelabis : quia turpitudo fratris tui est.
17 Non scoprirai la nudità di una donna e di sua figlia. Non prenderai la figlia di suo figlio né la figlia di sua figlia per scoprirne la nudità: sono parenti carnali. È un’infamia.17 Turpitudinem uxoris tuæ et filiæ ejus non revelabis. Filiam filii ejus, et filiam filiæ illius non sumes, ut reveles ignominiam ejus : quia caro illius sunt, et talis coitus incestus est.
18 Non prenderai in sposa la sorella di tua moglie, per non suscitare rivalità, scoprendo la sua nudità, mentre tua moglie è in vita.
18 Sororem uxoris tuæ in pellicatum illius non accipies, nec revelabis turpitudinem ejus adhuc illa vivente.
19 Non ti accosterai a donna per scoprire la sua nudità durante l’impurità mestruale.
19 Ad mulierem quæ patitur menstrua non accedes, nec revelabis fœditatem ejus.
20 Non darai il tuo giaciglio alla moglie del tuo prossimo, rendendoti impuro con lei.20 Cum uxore proximi tui non coibis, nec seminis commistione maculaberis.
21 Non consegnerai alcuno dei tuoi figli per farlo passare a Moloc e non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.
21 De semine tuo non dabis ut consecretur idolo Moloch, nec pollues nomen Dei tui. Ego Dominus.
22 Non ti coricherai con un uomo come si fa con una donna: è cosa abominevole.
22 Cum masculo non commiscearis coitu femineo, quia abominatio est.
23 Non darai il tuo giaciglio a una bestia per contaminarti con essa; così nessuna donna si metterà con un animale per accoppiarsi: è una perversione.
23 Cum omni pecore non coibis, nec maculaberis cum eo. Mulier non succumbet jumento, nec miscebitur ei, quia scelus est.
24 Non rendetevi impuri con nessuna di tali pratiche, poiché con tutte queste cose si sono rese impure le nazioni che io sto per scacciare davanti a voi.24 Nec polluamini in omnibus his quibus contaminatæ sunt universæ gentes, quas ego ejiciam ante conspectum vestrum,
25 La terra ne è stata resa impura; per questo ho punito la sua colpa e la terra ha vomitato i suoi abitanti.25 et quibus polluta est terra : cujus ego scelera visitabo, ut evomat habitatores suos.
26 Voi dunque osserverete le mie leggi e le mie prescrizioni e non commetterete nessuna di queste pratiche abominevoli: né colui che è nativo della terra, né il forestiero che dimora in mezzo a voi.26 Custodite legitima mea atque judicia, et non faciatis ex omnibus abominationibus istis, tam indigena quam colonus qui peregrinantur apud vos.
27 Poiché tutte queste cose abominevoli le ha commesse la gente che vi era prima di voi e la terra è divenuta impura.27 Omnes enim execrationes istas fecerunt accolæ terræ qui fuerunt ante vos, et polluerunt eam.
28 Che la terra non vomiti anche voi, per averla resa impura, come ha vomitato chi l’abitava prima di voi,28 Cavete ergo ne et vos similiter evomat, cum paria feceritis, sicut evomuit gentem, quæ fuit ante vos.
29 perché chiunque praticherà qualcuna di queste abominazioni, ogni persona che le commetterà, sarà eliminata dal suo popolo.29 Omnis anima, quæ fecerit de abominationibus his quippiam, peribit de medio populi sui.
30 Osserverete dunque i miei ordini e non seguirete alcuno di quei costumi abominevoli che sono stati praticati prima di voi; non vi renderete impuri a causa di essi. Io sono il Signore, vostro Dio”».
30 Custodite mandata mea. Nolite facere quæ fecerunt hi qui fuerunt ante vos, et ne polluamini in eis. Ego Dominus Deus vester.