Sapienza 4
BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA |
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1 Meglio essere senza figli e possedere la virtù, perché nel ricordo di questa c’è immortalità: essa è riconosciuta da Dio e dagli uomini. | 1 Meglio essere senza figli e avere la virtù, poiché nel ricordo di questa c'è immortalità, per il fatto che è riconosciuta da Dio e dagli uomini. |
2 Presente, è imitata, assente, viene rimpianta; incoronata, trionfa in eterno, avendo vinto, in gara, premi incontaminati. | 2 Presente è imitata; assente è desiderata; nell'eternità trionfa, cinta di corona, per aver vinto nella gara di combattimenti senza macchia. |
3 La numerosa discendenza degli empi non servirà a nulla e dai suoi polloni spuri non metterà profonde radici né si consoliderà su una base sicura; | 3 La discendenza numerosa degli empi non servirà a nulla; e dalle sue bastarde propaggini non metterà profonde radici né si consoliderà su una base sicura. |
4 anche se, a suo tempo, essa ramifica, non essendo ben piantata, sarà scossa dal vento e sradicata dalla violenza delle bufere. | 4 Anche se per qualche tempo mette gemme sui rami, i suoi germogli precari saranno scossi dal vento e sradicati dalla violenza delle bufere. |
5 Saranno spezzati i ramoscelli ancora deboli; il loro frutto sarà inutile, acerbo da mangiare, e non servirà a nulla. | 5 Si spezzeranno i ramoscelli ancora teneri; il loro frutto sarà inutile, non maturo da mangiare, e a nulla servirà. |
6 Infatti i figli nati da sonni illegittimi saranno testimoni della malvagità dei genitori, quando su di essi si aprirà l’inchiesta. | 6 Infatti i figli nati da unioni illegali attestano la perversità dei genitori nel giudizio di essi. |
7 Il giusto, anche se muore prematuramente, si troverà in un luogo di riposo. | 7 Il giusto, anche se muore prematuramente, troverà riposo. |
8 Vecchiaia veneranda non è quella longeva, né si misura con il numero degli anni; | 8 Vecchiaia veneranda non è la longevità, né si calcola dal numero degli anni; |
9 ma canizie per gli uomini è la saggezza, età senile è una vita senza macchia. | 9 ma la canizie per gli uomini sta nella sapienza; e un'età senile è una vita senza macchia. |
10 Divenuto caro a Dio, fu amato da lui e, poiché viveva fra peccatori, fu portato altrove. | 10 Divenuto caro a Dio, fu amato da lui e poiché viveva fra peccatori, fu trasferito. |
11 Fu rapito, perché la malvagità non alterasse la sua intelligenza o l’inganno non seducesse la sua anima, | 11 Fu rapito, perché la malizia non ne mutasse i sentimenti o l'inganno non ne traviasse l'animo, |
12 poiché il fascino delle cose frivole oscura tutto ciò che è bello e il turbine della passione perverte un animo senza malizia. | 12 poiché il fascino del vizio deturpa anche il bene e il turbine della passione travolge una mente semplice. |
13 Giunto in breve alla perfezione, ha conseguito la pienezza di tutta una vita. | 13 Giunto in breve alla perfezione, ha compiuto una lunga carriera. |
14 La sua anima era gradita al Signore, perciò si affrettò a uscire dalla malvagità. La gente vide ma non capì, non ha riflettuto su un fatto così importante: | 14 La sua anima fu gradita al Signore; perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio. I popoli vedono senza comprendere; non riflettono nella mente a questo fatto |
15 grazia e misericordia sono per i suoi eletti e protezione per i suoi santi. | 15 che la grazia e la misericordia sono per i suoi eletti e la protezione per i suoi santi. |
16 Il giusto, da morto, condannerà gli empi ancora in vita; una giovinezza, giunta in breve alla conclusione, condannerà gli empi, pur carichi di anni. | 16 Il giusto defunto condanna gli empi ancora in vita; una giovinezza, giunta in breve alla perfezione, condanna la lunga vecchiaia dell'ingiusto. |
17 Infatti vedranno la fine del saggio, ma non capiranno ciò che Dio aveva deciso a suo riguardo né per quale scopo il Signore l’aveva posto al sicuro. | 17 Le folle vedranno la fine del saggio, ma non capiranno ciò che Dio ha deciso a suo riguardo né in vista di che cosa il Signore l'ha posto al sicuro. |
18 Vedranno e disprezzeranno, ma il Signore li deriderà. | 18 Vedranno e disprezzeranno, ma il Signore li deriderà. |
19 Infine diventeranno come un cadavere disonorato, oggetto di scherno fra i morti, per sempre. Dio infatti li precipiterà muti, a capofitto, e li scuoterà dalle fondamenta; saranno del tutto rovinati, si troveranno tra dolori e il loro ricordo perirà. | 19 Infine diventeranno un cadavere spregevole, oggetto di scherno fra i morti per sempre. Dio infatti li precipiterà muti, a capofitto, e li schianterà dalle fondamenta; saranno del tutto rovinati, si troveranno tra dolori e il loro ricordo perirà. |
20 Si presenteranno tremanti al rendiconto dei loro peccati; le loro iniquità si ergeranno contro di loro per accusarli. | 20 Si presenteranno tremanti al rendiconto dei loro peccati; le loro iniquità si alzeranno contro di essi per accusarli. |