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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Sapienza 16


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BIBBIA CEI 2008BIBLIA
1 Per questo furono giustamente puniti con esseri simili
e torturati con una moltitudine di bestie.
1 Por eso, mediante seres semejantes, fueron justamente castigados; una multitud de bichos les sometieron a tormento.
2 Invece di tale castigo, tu beneficasti il tuo popolo;
per appagarne il forte appetito
gli preparasti come cibo quaglie dal gusto insolito,
2 En vez de tal castigo, concediste favores a tu pueblo: para satisfacer su voraz apetito, les preparaste como alimento un manjar exquisito: codornices;
3 perché quelli che desideravano cibo,
a causa del ribrezzo per gli animali inviati contro di loro,
perdessero anche l’istinto della fame,
mentre questi, rimasti privi di cibo per un breve periodo,
provassero un gusto insolito.
3 para que aquéllos, aun ansiando el alimento, por el asqueroso aspecto de los bichos que les enviabas, hasta el apetito natural perdiesen, y éstos, pasadas unas breves privaciones, viniesen a gustar manjares exquisitos.
4 Era necessario che su quei tiranni
si abbattesse una carestia implacabile
e a questi si mostrasse soltanto
come erano tormentati i loro nemici.
4 Era razón que aquéllos, los opresores, sufrieran un hambre irremediable, mientras a éstos bastaba mostrarles la clase de tormento que sus enemigos padecían.
5 Quando infatti li assalì il terribile furore delle bestie
e venivano distrutti per i morsi di serpenti sinuosi,
la tua collera non durò sino alla fine.
5 Incluso cuando cayó sobre ellos la ira terrible de animales feroces, cuando por mordeduras de sinuosas serpientes perecían, no persistió tu cólera hasta el fin.
6 Per correzione furono turbati per breve tempo,
ed ebbero un segno di salvezza
a ricordo del precetto della tua legge.
6 Como advertencia se vieron atribulados por breve tiempo, pues tenían una señal de salvación como recuerdo del mandamiento de tu Ley;
7 Infatti chi si volgeva a guardarlo era salvato
non per mezzo dell’oggetto che vedeva,
ma da te, salvatore di tutti.
7 y el que a ella se volvía, se salvaba, no por lo que contemplaba, sino por ti, Salvador de todos.
8 Anche in tal modo hai persuaso i nostri nemici
che sei tu colui che libera da ogni male.
8 De este modo convenciste a nuestros enemigos de que tú eres el que libras de todo mal:
9 Essi infatti furono uccisi dai morsi di cavallette e mosconi,
né si trovò un rimedio per la loro vita,
meritando di essere puniti con tali mezzi.
9 a ellos picaduras de langostas y moscas los mataban, - y bien merecían que bichos tales los castigasen - sin que remedio hallaran para su vida;
10 Invece contro i tuoi figli
neppure i denti di serpenti velenosi prevalsero,
perché la tua misericordia venne loro incontro e li guarì.
10 a tus hijos, en cambio, ni dientes de serpientes venenosas los vencieron, pues vino tu misericordia en su socorro y los sanó.
11 Perché ricordassero le tue parole,
venivano feriti ed erano subito guariti,
per timore che, caduti in un profondo oblio,
fossero esclusi dai tuoi benefici.
11 Las mordeduras - pronto curadas - les recordaban tus preceptos no fuera que, cayendo en profundo olvido, se vieran excluidos de tu liberalidad.
12 Non li guarì né un’erba né un unguento,
ma la tua parola, o Signore, che tutto risana.
12 Ni los curó hierba ni emplasto alguno, sino tu palabra, Señor, que todo lo sana.
13 Tu infatti hai potere sulla vita e sulla morte,
conduci alle porte del regno dei morti e fai risalire.
13 Pues tú tienes el poder sobre la vida y sobre la muerte, haces bajar a las puertas del Hades y de allí subir.
14 L’uomo uccide con la sua malvagità,
ma non può far ritornare uno spirito che se n’è andato,
né libera un’anima già accolta nel regno dei morti.
14 El hombre, en cambio, puede matar por su maldad, pero no hacer tornar al espíritu que se fue, ni liberar al alma ya acogida en el Hades.
15 È impossibile sfuggire alla tua mano:
15 Es imposible escapar de tu mano.
16 perciò gli empi, che rifiutavano di conoscerti,
furono fustigati dalla forza del tuo braccio,
perseguitati da piogge strane, da grandine,
da acquazzoni travolgenti, e consumati dal fuoco.
16 Los impíos que rehusaban conocerte fueron fustigados por la fuerza de tu brazo; lluvias insólitas, granizadas, aguaceros implacables los persigueron y el fuego los devoró.
17 E, cosa più sorprendente, nell’acqua che tutto spegne
il fuoco prendeva sempre più forza,
perché alleato dei giusti è l’universo.
17 Y lo más extraño era que con el agua, que todo lo apaga, el fuego cobraba una violencia mayor. El universo, en efecto, combate en favor de los justos.
18 Talvolta la fiamma si attenuava
per non bruciare gli animali inviati contro gli empi
e per far loro comprendere a tale vista
che erano incalzati dal giudizio di Dio.
18 Las llamas unas veces se amansaban para no consumir a los animales enviados contra los impíos, y darles a entender, por lo que veían, que el juicio de Dios les hostigaba;
19 Altre volte, anche in mezzo all’acqua,
la fiamma bruciava oltre la potenza del fuoco
per distruggere i germogli di una terra iniqua.
19 pero otras, aun en medio de las aguas, abrasaban con fuerza superior a la del fuego para destruir las cosechas de una tierra inicua.
20 Invece hai sfamato il tuo popolo con il cibo degli angeli,
dal cielo hai offerto loro un pane pronto senza fatica,
capace di procurare ogni delizia e soddisfare ogni gusto.
20 A tu pueblo, por el contrario, le alimentaste con manjar de ángeles; les suministraste, sin cesar desde el ciel un pan ya preparado que podía brindar todas las delicias y satisfacer todos los gustos.
21 Questo tuo alimento manifestava la tua dolcezza verso i figli,
si adattava al gusto di chi ne mangiava,
si trasformava in ciò che ognuno desiderava.
21 El sustento que les dabas revelaba tu dulzura con tus hijos pues, adaptándose al deseo del que lo tomaba, se tranformaba en lo que cada uno quería.
22 Neve e ghiaccio resistevano al fuoco e non si fondevano,
perché sapessero che il fuoco, che ardeva nella grandine
e lampeggiava nelle piogge, distruggeva i frutti dei nemici;
22 Nieve y hielo resistían al fuego sin fundirse, para que supieran que el fuego, para destruir las cosechas de sus enemigos, entre el granizo abrasaba y fulguraba entre la lluvia,
23 al contrario, perché i giusti si nutrissero,
dimenticava perfino la propria forza.
23 mientras que, para que los justos pudieran sustentarse, hasta de su natural poder se olvidaba.
24 La creazione infatti, obbedendo a te che l’hai fatta,
si irrigidisce per punire gli ingiusti
e si addolcisce a favore di quelli che confidano in te.
24 Porque la creación, sirviéndote a ti, su Hacedor, se embravece para castigo de los inicuos y se amansa en favor de los que en ti confían.
25 Per questo anche allora, adattandosi a tutto,
era al servizio del tuo dono che nutre tutti,
secondo il desiderio di chi ti pregava,
25 Por eso, también entonces, cambiándose en todo, servía a tu liberalidad que a todos sustenta, conforme al deseo de los necesitados.
26 perché i tuoi figli, che hai amato, o Signore,
imparassero che non le diverse specie di frutti nutrono l’uomo,
ma la tua parola tiene in vita coloro che credono in te.
26 De este modo enseñabas a tus hijos queridos, Señor, que no son las diversas especies de frutos los que alimentan al hombre, sino que es tu palabra la que mantiene a los que creen en ti.
27 Ciò che infatti non era stato distrutto dal fuoco
si scioglieva appena scaldato da un breve raggio di sole,
27 El fuego no alcanzaba a disolver lo que sencillamente derretía el calor de un breve rayo de sol.
28 perché fosse noto che si deve prevenire il sole per renderti grazie
e incontrarti al sorgere della luce,
28 Con ello le enseñabas que debían adelantarse al sol para darte gracias y recurrir a ti al rayar el día,
29 poiché la speranza dell’ingrato si scioglierà come brina invernale
e si disperderà come un’acqua inutilizzabile.
29 pues la esperanza del ingrato como escarcha invernal se derrite y corre como agua inútil.