Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Esodo 37


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Besalèl fece l’arca di legno di acacia: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza, un cubito e mezzo di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.1 E Beseleel fece pure l'arca di legno di setim; la quale era lunga due cubiti e mezzo, larga un cubito e mezzo, e così pure un cubito e mezzo era alta; la ricoperse di oro finissimo di dentro e di fuori;
2 La rivestì d’oro puro, dentro e fuori. Le fece intorno un bordo d’oro.2 le fece d'intorno una cornice d'oro;
3 Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai suoi quattro piedi: due anelli su di un lato e due anelli sull’altro.3 formò di getto i quattro anelli d'oro pei suoi quattro angoli, due anelli da un lato e due dall'altro;
4 Fece stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.4 fece le stanghe di legno di setim e le rivestì d'oro,
5 Introdusse le stanghe negli anelli sui due lati dell’arca, per trasportare l’arca.
5 e le fece passare dentro gli anelli che erano a rati dell'arca per portarla,
6 Fece il propiziatorio d’oro puro: aveva due cubiti e mezzo di lunghezza e un cubito e mezzo di larghezza.6 Fece anche il propiziatorio, cioè l'oracolo, d'oro purissimo, lungo due cubiti e mezzo e largo un cubito e mezzo;
7 Fece due cherubini d’oro; li fece lavorati a martello sulle due estremità del propiziatorio:7 fece e pose ai due lati del propiziatorio due cherubini d'oro battuto,
8 un cherubino a una estremità e un cherubino all’altra estremità. Fece i cherubini tutti d’un pezzo con il propiziatorio, posti alle sue due estremità.8 un cherubino all'estremità d'un lato e l'altro cherubino all'estremità dell'altro lato: questi due cherubini, posti alle due estremità del propiziatorio,
9 I cherubini avevano le due ali spiegate verso l’alto, proteggendo con le ali il propiziatorio; erano rivolti l’uno verso l’altro e le facce dei cherubini erano rivolte verso il propiziatorio.9 stendendo le ali coprivano il propizia torio e si guardavano colla faccia verso il propiziatorio.
10 Fece la tavola di legno di acacia: aveva due cubiti di lunghezza, un cubito di larghezza, un cubito e mezzo di altezza.10 Fece pure una tavola di legno di setim lunga due cubiti, larga un cubito, alta un cubito e mezzo,
11 La rivestì d’oro puro e le fece attorno un bordo d’oro.11 e la coperse d'oro purissimo, le fece intorno un orlo d'oro
12 Le fece attorno una cornice di un palmo e un bordo d’oro per la cornice.12 e sull'orlo una cornice d'oro scolpita a traforo e alta quattro dita, e sopra questa un'altra cornice d'oro.
13 Fuse per essa quattro anelli d’oro e li fissò ai quattro angoli, che costituivano i suoi quattro piedi.13 Fece poi i quattro anelli d'oro ai quattro angoli, uno ad ogni piede della tavola,
14 Gli anelli erano fissati alla cornice e servivano per inserire le stanghe, destinate a trasportare la tavola.14 sotto la cornice, e infilò in essi le stanghe destinate a portar la tavola.
15 Fece le stanghe di legno di acacia, per trasportare la tavola, e le rivestì d’oro.15 Le stanghe le fece pure di legno di setim e le rivestì d'oro.
16 Fece anche gli accessori della tavola: piatti, coppe, anfore e tazze per le libagioni; li fece di oro puro.
16 Fece poi d'oro purissimo gli utensili per i diversi usi della mensa: piatti, coppe, tazze, in cui offrire le libazioni, e i turiboli.
17 Fece il candelabro d’oro puro; lo fece lavorato a martello, il suo fusto e i suoi bracci; i suoi calici, i suoi bulbi e le sue corolle facevano corpo con esso.17 Fece pure il candelabro d'oro finissimo, battuto: dal tronco di esso uscivano i rami, le coppe, le sferette e i gigli.
18 Sei bracci uscivano dai suoi lati: tre bracci del candelabro da un lato, e tre bracci del candelabro dall’altro.18 Sei rami, tre da una parte e tre dall'altra, uscivan dai due lati;
19 Vi erano su un braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla; anche sull’altro braccio tre calici in forma di fiore di mandorlo, con bulbo e corolla. Così era per i sei bracci che uscivano dal candelabro.19 in un ramo v'eran tre coppe in forma di mandorla, sferette e gigli, e nell'altro ramo tre coppe in forma di mandorla, sferette e gigli. Lo stesso era dei sei rami che uscivan dal tronco del candelabro.
20 Il fusto del candelabro aveva quattro calici in forma di fiore di mandorlo, con i loro bulbi e le loro corolle:20 Il tronco poi aveva quattro coppe in forma di mandorla, ognuna delle quali aveva le sue sferette e i suoi gigli,
21 un bulbo sotto due bracci che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto i due bracci seguenti che si dipartivano da esso, e un bulbo sotto gli ultimi due bracci che si dipartivano da esso; così per tutti i sei bracci che uscivano dal candelabro.21 e tre sferette in tre luoghi sotto i due rami che insieme fanno sei rami uscenti da un tronco.
22 I bulbi e i relativi bracci facevano corpo con esso: il tutto era formato da una sola massa d’oro puro lavorata a martello.22 Le sferette e i rami eran poi tutti d'un pezzo col tronco, e ogni cosa era d'oro purissimo battuto.
23 Fece le sue sette lampade, i suoi smoccolatoi e i suoi portacenere d’oro puro.23 Fece pure d'oro purissimo sette lampade coi loro smoccolatoi e i portasmoccolature.
24 Impiegò un talento d’oro puro per il candelabro e per tutti i suoi accessori.
24 Il candelabro con tutti i suoi strumenti pesava un talento d'oro.
25 Fece l’altare per bruciare l’incenso, di legno di acacia; aveva un cubito di lunghezza e un cubito di larghezza: era quadrato, con due cubiti di altezza, e i suoi corni costituivano un sol pezzo con esso.25 Fece pure di legno di setim l'altare dei profumi, che era un cubito quadrato ed era alto due cubiti, e dagli angoli del quale spuntavano i corni.
26 Rivestì d’oro puro il suo piano, i suoi lati, i suoi corni e gli fece intorno un orlo d’oro.26 E lo rivestì d'oro finissimo, così pure la graticola, i lati e i corni.
27 Fece anche due anelli d’oro sotto l’orlo, sui due fianchi, cioè sui due lati opposti, per inserirvi le stanghe destinate a trasportarlo.27 Egli fece tutt'all'intorno una cornice d'oro, e due anelli d'oro ai due lati, sotto la cornice, per farvi passare le stanghe che servivano a portarlo.
28 Fece le stanghe di legno di acacia e le rivestì d’oro.
28 E le stanghe le fece di legno di setim e le coperse con lamine d'oro.
29 Preparò l’olio dell’unzione sacra e l’incenso aromatico, puro, opera di profumiere.
29 scompose poi l'olio per le unzioni di consacrazione, e il profumo di aromi squisitissimi, secondo l'arte del profumiere.