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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 11


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Atalia, madre di Acazia, visto che era morto suo figlio, si accinse a sterminare tutta la discendenza regale.1 OR Atalia, madre di Achazia, veggendo che il suo figliuolo era morto, si levò, e distrusse tutta la progenie reale.
2 Ma Ioseba, figlia del re Ioram e sorella di Acazia, prese Ioas, figlio di Acazia, sottraendolo ai figli del re destinati alla morte, e lo portò assieme alla sua nutrice nella camera dei letti; lo nascose così ad Atalia ed egli non fu messo a morte.2 Ma Ioseba, figliuola del re Gioram, sorella di Achazia, prese Gioas, figliuolo di Achazia, e lo tolse furtivamente d’infra i figliuoli del re che si uccidevano, e lo mise, con la sua balia, in una delle camere de’ letti; e così fu nascosto d’innanzi ad Atalia, e non fu ucciso.
3 Rimase nascosto presso di lei nel tempio del Signore per sei anni; intanto Atalia regnava sul paese.
3 E stette così nascosto con quella, lo spazio di sei anni, nella Casa del Signore; ed in quel mezzo tempo Atalia regnava sopra il paese
4 Il settimo anno Ioiadà mandò a chiamare i comandanti delle centinaia dei Carii e delle guardie e li fece venire presso di sé nel tempio del Signore. Egli concluse con loro un’alleanza, facendoli giurare nel tempio del Signore; quindi mostrò loro il figlio del re.4 Ma l’anno settimo, Gioiada mandò a chiamare de’ capi di centinaia per esser capitani e sergenti; e li fece venire a sè nella Casa del Signore, e fece lega con loro, e fece lor giurare nella Casa del Signore; poi mostrò loro il figliuolo del re.
5 Diede loro le seguenti disposizioni: «Questo è ciò che dovrete fare: la terza parte di voi che inizia il servizio di sabato per fare la guardia alla reggia,5 E diede loro ordine, dicendo: Quest’è quello che voi farete: La terza parte di voi, cioè quelli ch’entrano in settimana, faccia ancora la guardia alla casa del re;
6 il terzo alla porta di Sur e il terzo alla porta dietro i cursori, farete insieme la guardia al tempio,6 e faccia un’altra terza parte la guardia alla porta di Sur; ed un’altra terza parte alla porta di dietro ai sergenti. Così, voi i primi farete la guardia al corpo del Tempio;
7 mentre gli altri due gruppi di voi, tutti quelli che lasciano il servizio di sabato, faranno la guardia nel tempio al re.7 e le altre due parti di voi, cioè tutti quelli che escono di settimana, faranno eziandio la guardia alla Casa del Signore per il re.
8 Circonderete il re, ognuno con l’arma in pugno, e chi tenta di penetrare nello schieramento sia messo a morte. Sarete con il re in tutti i suoi movimenti».8 E voi circonderete il re d’ogn’intorno, avendo ciascuno le sue armi in mano; e chiunque entrerà dentro agli ordini, sia fatto morire. Siate eziandio col re, quando egli uscirà, e quando egli entrerà.
9 I comandanti delle centinaia fecero quanto aveva disposto il sacerdote Ioiadà. Ognuno prese i suoi uomini, quelli che entravano in servizio il sabato e quelli che smontavano il sabato, e andarono dal sacerdote Ioiadà.9 E que’ capi delle centinaia fecero interamente come il sacerdote Gioiada avea comandato; e ciascun di essi prese i suoi uomini, cioè, quelli ch’entravano in settimana, e quelli che ne uscivano, e vennero al sacerdote Gioiada.
10 Il sacerdote consegnò ai comandanti di centinaia lance e scudi, già appartenenti al re Davide, che erano nel tempio del Signore.10 E il sacerdote diede a que’ capi delle centinaia le lance e gli scudi ch’erano stati del re Davide, ed erano nella Casa del Signore.
11 Le guardie, ognuno con l’arma in pugno, si disposero dall’angolo destro del tempio fino all’angolo sinistro, lungo l’altare e l’edificio, in modo da circondare il re.11 Ed i sergenti stettero in piè, ciascuno con le sue armi in mano, dal lato destro della Casa fino al sinistro, presso dell’Altare, e della Casa, d’intorno al re.
12 Allora Ioiadà fece uscire il figlio del re e gli consegnò il diadema e il mandato; lo proclamarono re e lo unsero. Gli astanti batterono le mani e acclamarono: «Viva il re!».
12 Allora Gioiada menò fuori il figliuolo del re, e pose sopra lui la benda reale, e gli ornamenti; ed essi lo fecero re, e l’unsero; e tutti, battendo palma a palma, dicevano: Viva il re
13 Quando sentì il clamore delle guardie e del popolo, Atalia si presentò al popolo nel tempio del Signore.13 Or Atalia udì il romore de’ sergenti e del popolo, e se ne venne al popolo, nella Casa del Signore.
14 Guardò, ed ecco che il re stava presso la colonna secondo l’usanza, i comandanti e i trombettieri erano presso il re, mentre tutto il popolo della terra era in festa e suonava le trombe. Atalia si stracciò le vesti e gridò: «Congiura, congiura!».14 E riguardò; ed ecco il re, che stava in piè sopra la pila, secondo il costume, e i capitani e i trombettieri erano presso del re, e tutto il popolo del paese era allegro, e sonava con le trombe. Allora Atalia si stracciò le vesti, e gridò: Congiura, congiura.
15 Il sacerdote Ioiadà ordinò ai comandanti delle centinaia, preposti all’esercito: «Conducetela fuori in mezzo alle file e chiunque la segue venga ucciso di spada». Il sacerdote infatti aveva detto: «Non sia uccisa nel tempio del Signore».15 E il sacerdote Gioiada comandò a que’ capi delle centinaia, che aveano la condotta di quell’esercito, e disse loro: Menatela fuor degli ordini; e chiunque la seguiterà sia ucciso con la spada. Perciocchè il sacerdote avea detto: Non facciasi morire nella Casa del Signore.
16 Le misero addosso le mani ed essa raggiunse la reggia attraverso l’ingresso dei Cavalli e là fu uccisa.
16 Essi adunque le fecero largo; e come ella se ne ritornava per la via dell’entrata dei cavalli verso la casa del re, fu quivi uccisa
17 Ioiadà concluse un’alleanza fra il Signore, il re e il popolo, affinché fosse il popolo del Signore, e così pure fra il re e il popolo.17 E Gioiada trattò patto fra il Signore e il re, e il popolo, ch’essi sarebbero popolo del Signore; parimente fra il re e il popolo.
18 Tutto il popolo della terra entrò nel tempio di Baal e lo demolì, ne fece a pezzi completamente gli altari e le immagini e ammazzò Mattàn, sacerdote di Baal, davanti agli altari.
Il sacerdote Ioiadà mise sorveglianti al tempio del Signore.
18 E tutto il popolo del paese entrò nel tempio di Baal, e lo disfece, insieme con gli altari di esso, e spezzò interamente le sue immagini, ed uccise Mattan, sacerdote di Baal, davanti a quegli altari. Poi il sacerdote dispose gli uffici nella Casa del Signore.
19 Egli prese i comandanti di centinaia, i Carii, le guardie e tutto il popolo della terra; costoro fecero scendere il re dal tempio del Signore e attraverso la porta delle Guardie lo condussero nella reggia, ove egli sedette sul trono regale.19 E prese i capi delle centinaia, e i capitani, e i sergenti, e tutto il popolo del paese, e condussero il re a basso, fuor della Casa del Signore; e vennero nella casa del re, per la via della porta de’ sergenti. E il re sedette sopra il trono reale.
20 Tutto il popolo della terra era in festa e la città rimase tranquilla: Atalia era stata uccisa con la spada nella reggia.20 E tutto il popolo del paese si rallegrò, e la città fu in quiete, dopo che Atalia fu stata uccisa con la spada, nella casa del re.
21 Gioas era d’età di sett’anni, quando cominciò a regnare