Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 7


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Salomone costruì anche la sua reggia e la portò a compimento in tredici anni.1 Salomone fabbricò pure la sua casa e la compì interamente in tredici anni.
2 Costruì il palazzo detto Foresta del Libano. Di cento cubiti era la sua lunghezza, di cinquanta cubiti era la sua larghezza e di trenta cubiti era la sua altezza; era su quattro ordini di colonne di cedro e con travi di cedro sulle colonne,2 Costruì anche la casa del bosco del Libano, che aveva cento cubiti di lunghezza, cinquanta cubiti di larghezza e trenta d'altezza e quattro gallerie tra colonnati di cedro; aveva tagliato il legno di cedro, in forma di colonne.
3 e in alto era coperto con legno di cedro sulle traverse che poggiavano sulle colonne, in numero di quarantacinque, quindici per fila.3 Rivestì di tavole di cedro tutto il soffitto, sostenuto da quarantacinque colonne, poste in ordini dì quindici colonne,
4 Vi erano finestre con cornici in tre file, che si corrispondevano faccia a faccia tre volte.4 l'una di faccia all'altra,
5 Tutte le porte con gli stipiti avevano cornice quadrangolare; un’apertura era prospiciente all’altra, per tre volte.
5 in modo da guardarsi a vicenda, ad ugual distanza, e sopra le colonne v'eran delle travi quadrangolari del tutto uguali.
6 Fece il vestibolo delle colonne; di cinquanta cubiti era la sua lunghezza e di trenta cubiti era la sua larghezza. Sul davanti c’era un vestibolo e altre colonne e davanti a esse una cancellata.6 Fece il portico delle colonne di cinquanta cubiti di lunghezza, di trenta cubiti di larghezza, e un altro portico in faccia a quello più grande, con colonne e architravi sopra le colonne.
7 Fece anche il vestibolo del trono, ove esercitava la giustizia, cioè il vestibolo del giudizio; era coperto con legno di cedro dal pavimento al soffitto.
7 Fece pure il portico del trono, nel quale v'è il tribunale, e lo vestì di legno di cedro dal pavimento fino alla sommità.
8 La reggia, dove abitava, fu costruita in modo simile a quest’opera, in un secondo cortile, all’interno rispetto al vestibolo; in modo simile a tale vestibolo fece anche una casa per la figlia del faraone, che Salomone aveva preso in moglie.
8 Nel mezzo del portico v'era una piccola casa di simile lavoro, ove si sedeva per giudicare. Salomone fece una casa simile a questo portico anche per la figlia di Faraone ch'egli aveva sposata.
9 Tutte queste costruzioni erano di pietre scelte, squadrate secondo misura, segate con la sega sul lato interno ed esterno, dalle fondamenta ai cornicioni e al di fuori fino al cortile maggiore.9 Tutto ciò, dalle fondamenta sino alla sommità dei muri, e al di fuori dell'atrio maggiore, era di pietre scelte che, tanto dalla parte interna come dalla esterna, erano state segate secondo certe norme e misure.
10 Ed erano state poste come fondamenta pietre scelte, pietre grandi, pietre di dieci cubiti e pietre di otto cubiti.10 I fondamenti eran di pietre scelte, di pietre grandi or dieci or otto cubiti.
11 Al di sopra c’erano pietre scelte, squadrate a misura, e legno di cedro.11 Sopra vi erano delle pietre scelte, tagliate a ugual misura, e del cedro.
12 Il cortile maggiore era tutto con tre file di pietre squadrate e una di travi di cedro; era simile al cortile interno del tempio del Signore e al vestibolo del tempio.
12 L'atrio maggiore era rotondo, ed aveva tre ordini di pietre tagliate e un ordine di cedro lavorato, come l'atrio interiore della casa del Signore e il portico della casa.
13 Il re Salomone mandò a prendere da Tiro Chiram,13 Il re Salomone mandò a Tiro a prendere un certo Hiram,
14 figlio di una vedova della tribù di Nèftali; suo padre era di Tiro e lavorava il bronzo. Era pieno di sapienza, di intelligenza e di perizia, per fare ogni genere di lavoro in bronzo. Egli si recò dal re Salomone ed eseguì tutti i suoi lavori.
14 figlio di una vedova della tribù di Nettali, ma di padre tirio, lavoratore di rame, pieno di sapienza e d'intelligenza, capace in qualsiasi lavoro di rame. Egli venne da Salomone ed esegui i suoi lavori.
15 Modellò due colonne di bronzo; di diciotto cubiti era l’altezza di una colonna e un filo di dodici cubiti poteva abbracciare la seconda colonna.15 E fece due colonne di bronzo; ogni colonna era alta diciotto cubiti, e un filo di dodici cubiti avrebbe misurata la grossezza dell'una e dell'altra colonna.
16 Fece due capitelli, fusi in bronzo, da collocarsi sulla cima delle colonne; l’altezza di un capitello era di cinque cubiti e di cinque cubiti era l’altezza del secondo capitello.16 Fece pure due capitelli di bronzo di getto, da porsi sopra le colonne: tutti e due i capitelli avevano cinque cubiti d'altezza,
17 Predispose reticoli, lavoro di fili intrecciati, lavoro a catenelle, per i capitelli sulla cima delle colonne: sette per un capitello e sette per il secondo capitello.17 e vi era come una specie di rete e di catene intrecciate fra loro con mirabile arte. L'uno e l'altro capitello delle colonne era di getto, e vi erano sette file di maglie in un capitello e sette file di maglie nell'altro capitello.
18 Fece dunque le colonne e due file intorno a ciascun reticolo per rivestire i capitelli che erano sulla cima, a forma di melagrane, e così fece per il secondo capitello.18 Compì le colonne con due ordini di melagrane attorno al reticolato, da coprirne il capitello che sormontava una colonna. Lo stesso fece al capitello dell'altra.
19 I capitelli sulla cima delle colonne del vestibolo erano di quattro cubiti, con lavorazione a giglio.19 I capitelli che sormontavano le colonne del portico eran fatti a gigli, ed eran di quattro cubiti.
20 I capitelli sulle due colonne si innalzavano da dietro la concavità al di là del reticolo e vi erano duecento melagrane in file intorno a ogni capitello.20 V'erano inoltre in cima alle colonne, sopra i reticolati, altri capitelli proporzionati alla colonna, e intorno a questo secondo capitello, disposte in ordine, duecento melagrane.
21 Eresse le colonne per il vestibolo dell’aula. Eresse la colonna di destra, che chiamò Iachin, ed eresse la colonna di sinistra, che chiamò Boaz,21 Pose le due colonne nel portico del tempio; eretta la colonna destra, le diede il nome di Iachin; eretta poi la seconda, le pose il nome di Booz.
22 e la cima delle colonne era lavorata a giglio. Così fu terminato il lavoro delle colonne.
22 Sulle cime delle colonne pose quel lavoro fatto a giglio. E così fu compito il lavoro delle colonne.
23 Fece il Mare, un bacino di metallo fuso di dieci cubiti da un orlo all’altro, perfettamente rotondo; la sua altezza era di cinque cubiti e una corda di trenta cubiti lo poteva cingere intorno.23 Fece pure il mare di bronzo fuso, che aveva dieci cubiti da un orlo all'altro, era interamente rotondo, alto cinque cubiti, e una corda di trenta cubiti l'avrebbe cinto tutto all'intorno.
24 C’erano sotto l’orlo, tutt’intorno, figure di coloquìntidi, dieci per ogni cubito, che formavano un giro all’intorno; le figure di coloquìntidi erano disposte in due file ed erano state colate insieme con il Mare.24 Sotto l'orlo gli girava torno tomo, per dieci cubiti, un lavoro scolpito che fasciava il mare: i due ordini di sculture a rilievo eran di getto.
25 Questo poggiava su dodici buoi; tre guardavano verso settentrione, tre verso occidente, tre verso meridione e tre verso oriente. Il Mare poggiava su di essi e tutte le loro parti posteriori erano rivolte verso l’interno.25 (Il mare) posava sopra dodici buoi, dei quali tre guardavano a settentrione, tre ad occidente, tre a mezzodì, tre ad oriente: stando il mare sopra di essi, le loro parti di dietro restavano nascoste nella parte interna.
26 Il suo spessore era di un palmo; il suo orlo, fatto come l’orlo di un calice, era a forma di giglio. La sua capacità era di duemila bat.
26 Lo spessore del bacino era di tre once, il suo orlo era come l'orlo d'una coppa e come foglia di giglio sbocciato: conteneva due mila bati.
27 Fece dieci carrelli di bronzo; di quattro cubiti era la lunghezza di ogni carrello e di quattro cubiti la larghezza e di tre cubiti l’altezza.27 Fece dieci basi di bronzo, ognuna di quattro cubiti di lunghezza, di quattro cubiti di larghezza e di tre cubiti di altezza.
28 La struttura dei carrelli era questa: telai e traverse tra i telai.28 Il lavoro delle basi era a cesello, e vi erano delle sculture fra le giunture. '
29 Sulle traverse, che erano fra i telai, vi erano figure di leoni, buoi e cherubini, e sull’intelaiatura, sia sopra che sotto i leoni e i buoi, c’erano ghirlande a festoni.29 Fra le piccole corone e gli orli vi erano leoni, buoi e cherubini, e così sopra le giunture, sotto ai leoni e ai buoi, v'eran pendenti dei festoni di bronzo.
30 Ciascun carrello aveva quattro ruote di bronzo con gli assi di bronzo e quattro supporti con sporgenze per sostenere il bacino; le sporgenze erano fuse, contrapposte a ciascuna ghirlanda.30 Ogni base aveva quattro rote di bronzo e sale di bronzo, e ai quattro angoli sotto al bacino, vi erano come delle spallette fatte di getto e rivolte l'una verso l'altra,
31 L’orlo della parte circolare interna sporgeva di un cubito: l’orlo era rotondo, come opera di sostegno, ed era di un cubito e mezzo; anche sulla sua apertura c’erano sculture. Il telaio del carrello era quadrato, non rotondo.31 In cima alla base vi era poi, internamente, una cavità per ricevere il bacino; quello che appariva fuori era di un cubito, e tutto rotondo, tutto era un cubito e mezzo. Agli angoli delle colonne v'eran varie cesellature e gl'intercolunnii eran quadrati e non rotondi.
32 Le quattro ruote erano sotto il telaio; i perni delle ruote erano fissati al carrello e l’altezza di ogni ruota era di un cubito e mezzo.32 Le quattro rote che erano ai quattro angoli della base, si univano l'una all'altra sotto la base ed ogni rota aveva un cubito e mezzo d'altezza.
33 Le ruote erano lavorate come le ruote di un carro; i loro perni, i loro quarti, i loro raggi e i loro mozzi, tutto era in metallo fuso.33 Le rote eran come quelle che soglion farsi per i carri, e le loro sale, i loro raggi, i loro cerchi e i loro mozzi eran tutti di getto.
34 Quattro sporgenze erano sui quattro angoli di ciascun carrello; la sporgenza e il carrello erano in un unico pezzo.34 Anche quelle quattro spallette che erano ai quattro angoli di ciascuna base eran congiunte e fuse colla base.
35 Alla cima del carrello vi era una fascia rotonda, di mezzo cubito d’altezza; alla cima del carrello vi erano manici e cornici che sporgevano da essa.35 sin cima alla base v'era un cerchio, alto mezzo cubito, e fatto in modo da potervi mettere sopra il bacino e con cesellature e sculture varie a rilievo.
36 Nei riquadri dei suoi manici e nel suo telaio erano incise figure di cherubini, leoni e palme, secondo lo spazio libero, e ghirlande intorno.36 e sulle superfìci, che eran di bronzo, e sugli angoli scolpì cherubini, leoni e palme, simili ad uomini ritti, e parevano non cesellati, ma aggiunti all'intorno.
37 I dieci carrelli furono fusi in un medesimo stampo, identici nella misura e nella forma.
37 Così egli fece le dieci basi di un medesimo getto, di una medesima misura e di consimile scultura.
38 Fece poi anche dieci bacini di bronzo; ognuno aveva una capacità di quaranta bat ed era di quattro cubiti: un bacino per ogni carrello, per i dieci carrelli.38 Fece anche dieci bacini di rame. Cigni bacino conteneva quaranta bati, ed era di quattro cubiti. Posò ciascun bacino sopra una delle dieci basi,
39 Pose cinque carrelli sul lato destro del tempio e cinque su quello sinistro. Pose il Mare sul lato destro del tempio, a oriente, rivolto verso meridione.
39 e le dieci basi le collocò cinque al lato destro, e cinque al lato sinistro del tempio: il mare lo pose al lato destro del tempio, a levante, verso mezzodì.
40 Chiram fece i recipienti, le palette e i vasi per l’aspersione. Terminò di fare tutto il lavoro che aveva eseguito per il re Salomone riguardo al tempio del Signore:40 Hiram fece pure delle conche, delle caldaie e dei bacini, ed eseguì tutti i lavori del re Salomone nel tempio del Signore:
41 le due colonne, i globi dei capitelli che erano sopra le colonne, i due reticoli per coprire i due globi dei capitelli che erano sopra le colonne,41 le due colonne, i due cordoni dei capitelli sopra i capitelli delle colonne, i due reticolati per coprire i due cordoni che eran sopra le colonne;
42 le quattrocento melagrane per i due reticoli, due file di melagrane per ciascun reticolo, per coprire i due globi dei capitelli che erano sulle colonne,42 le quattrocento melegrane nelle due reti, due ordini di melegrane in ciascun reticolato, per coprire i cordoni dei capitelli che eran sulle cime delle colonne;
43 i dieci carrelli e i dieci bacini sui carrelli,43 le dieci basi; i dieci bacini sopra le basi;
44 l’unico Mare e i dodici buoi sotto il Mare,44 il mare e i dodici buoi che erano sotto il mare;
45 i recipienti, le palette, i vasi per l’aspersione e tutti quegli utensili che Chiram aveva fatto al re Salomone per il tempio del Signore. Tutto era di bronzo rifinito.45 le conche, le caldaie, i bacini. Tutti i vasi che Hiram fece al re Salomone per la casa del Signore eran di bronzo finissimo,
46 Il re li fece fondere nel circondario del Giordano, in suolo argilloso, fra Succot e Sartàn.46 e il re li fece fonder nella pianura del Giordano, nel terreno argilloso tra Socot e Sartan.
47 Salomone sistemò tutti gli utensili; a causa della loro quantità così grande non si poteva calcolare il peso del bronzo.
47 Salomone ripose tutti questi vasi; ma, essendo in tanta quantità, non se ne pesò il bronzo.
48 Salomone fece tutti gli utensili del tempio del Signore, l’altare d’oro, la mensa d’oro su cui si ponevano i pani dell’offerta,48 Salomone fece pure tutti gli arredi per la casa del Signore: l'altare d'oro, la tavola d'oro, sulla quale dovevano esser posti i pani di proposizione;
49 i cinque candelabri a destra e i cinque a sinistra di fronte al sacrario, d’oro purissimo, i fiori, le lampade, gli smoccolatoi d’oro,49 i candelabri d'oro, cinque a destra e cinque a sinistra davanti all'oracolo d'oro fino, come pure i fiori di giglio e le lucerne d'oro al di sopra; gli smoccolatoi d'oro,
50 le coppe, i coltelli, i vasi per l’aspersione, i mortai e i bracieri d’oro purissimo, i cardini per i battenti del tempio interno, cioè per il Santo dei Santi, e per i battenti del tempio, cioè dell’aula, in oro.50 le idrie, le forchette, le coppe, i mortai, e i turiboli d'oro finissimo. Eran pure d'oro i cardini delle porte della casa inteteriore del Santo dei Santi e delle porte della casa del tempio.
51 Fu così terminato tutto il lavoro che il re Salomone aveva fatto per il tempio del Signore. Salomone fece portare le offerte consacrate da Davide, suo padre, cioè l’argento, l’oro e gli utensili; le depositò nei tesori del tempio del Signore51 Salomone compì tutti i lavori che intendeva di fare per la casa del Signore, e vi mise tutto quello che David suo padre aveva consacrato, e l'argento, l'oro e i vasi li ripose nei tesori della casa del Signore.